tag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post3724858774572604955..comments2023-06-03T11:11:55.423+02:00Comments on Papa Ratzinger blog 1 [2007-2008]: Mentre Politi (Repubblica) dà al Papa del profeta di sventura, Ferrara (Il Foglio)...Raffaellahttp://www.blogger.com/profile/13969103001628960974noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-89774607325781198462007-02-28T23:00:00.000+01:002007-02-28T23:00:00.000+01:00Vi suggerisco di leggere su Zenit, l`articolo sull...Vi suggerisco di leggere su Zenit, l`articolo sulla riflessione del Cardinal Biffi che presenta l`anticristo secondo il filosofo russo Solovev.Luisahttps://www.blogger.com/profile/13103732807638539264noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-3767661104423899302007-02-28T21:08:00.000+01:002007-02-28T21:08:00.000+01:00Grazie per le vostre acute osservazioni.In partico...Grazie per le vostre acute osservazioni.<BR/>In particolare, vorrei ringraziare Lapis per avere riportato la sua esperienza personale e ampi "stralci" dell'articolo di "Europa". Prendo atto del fatto che, per la stampa, i cattolici si dividono in due categorie: i democratici e gli integralisti. Bella semplificazione, complimenti!<BR/>Personalmente non credo di essere un'integralista perche' ubbidisco al Papa.<BR/>Io mi chiedo: ma perche' questi cattolici democratici non smettono di dichiarare cio' che la stampa vuole sentirsi dire? Certo! E' facile fingere di essere aperti al dialogo quando si e' in pensione e si vive all'estero!<BR/>Il Papa non ha scelto una strada facile, ma non aveva alternative. La crisi della fede e' piu' che evidente e nascondersi dietro un dito o, peggio, fare finta di essere misericordiosi, non aiuta certo il progresso della societa'.<BR/>Ciao RaffaellaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-46759298075927422262007-02-28T17:07:00.000+01:002007-02-28T17:07:00.000+01:00Pure io,come Gemma, sono sempre piu tentata di ces...Pure io,come Gemma, sono sempre piu tentata di cessare di leggere gli articoli di certi giornalisti di cui si conoscono le posizioni intolleranti e direi ottuse. Quando si arriva a un tale grado di astio, odio, non si tratta più di una sana controversia, che ha il diritto di esprimersi. Scusatemi la volgarità, ma mi sembra che certi giornalisti si installano in un vomitorium per scrivere i loro articoli, non possono digerire che il Santo Padre continui e continuerà con coraggio a ricordare a noi tutti, e non solo ai cattolici, certi valori fondamentali sempre più dimenticati.<BR/>Le parole di Benedetto XVI non sono cibo gradito , nè musica gradita alle orecchie di molti che non possono che reagire con una violenza direttamente proporzionale alla loro paura dell`influenza che il messaggio del Santo Padre esercita e eserciterà sulla popolazione.<BR/>Eppure è anche importante , e ringrazio Raffaella di passarci l`informazione, conoscere gli argomenti di questi accaniti anti-Benedetto XVI, non tanto per rispondere alla violenza con la violenza, non fosse che verbale, ma ,come ce lo insegna il Santo Padre, calmamente ma fermamente, riaffermare ciò in cui noi crediamo.<BR/>Il mio grazie va a Raffaella che ci offre lo spazio per dare la nostra testimonianza.Luisahttps://www.blogger.com/profile/13103732807638539264noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-16746055473224217422007-02-28T15:28:00.000+01:002007-02-28T15:28:00.000+01:00non ho nulla da aggiungere alle vostre considerazi...non ho nulla da aggiungere alle vostre considerazioni, che condivido, salvo il fatto che quando gli interventi di alcuni giornalisti diventano troppo livorosi e trasudano odio, smetto di leggerli. Chi usa certi toni credo che abbia esaurito altre argomentazioni e sia il primo a non essere in grado di dialogare con nessuno.gemmahttps://www.blogger.com/profile/00309292680147221434noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-36323652402066352582007-02-28T09:11:00.000+01:002007-02-28T09:11:00.000+01:00(segue dal mio commento precedente)Il gran finale ...(segue dal mio commento precedente)<BR/><BR/>Il gran finale non poteva essere che uno: la necessità di abrogare il Concordato, obiettivo di qualunque Stato di diritto e società civile. <BR/>A parte le considerazioni giuridiche sulla natura di trattato internazionale dei Patti Lateranensi, dai quali non si può dare la “disdetta” dalla sera al mattino senza che si verifichino pesanti ripercussioni, lo vediamo a cosa stiamo andando incontro: se non ci diamo una mossa, nel giro di qualche decennio molti dei valori cristiani, e anche molti dei valori umani e naturali che il cristianesimo ha sempre difeso saranno fuori legge, la loro affermazione costituirà reato e non ci sarà libertà di parola o di espressione da invocare come scriminante perché la dittatura del relativismo avrà fatto dell’anticristianesimo il proprio dogma assoluto.<BR/>In “Rapporto sulla Fede” Joseph Ratzinger diceva che la storia dell’uomo è già salva, di questo possiamo essere certi grazie alla morte di Cristo in croce e alla Sua Resurrezione, ma è la gravità del prezzo che ancora non è stata stabilita, e questa dipende da noi e dalla svolta che imprimeremo alle nostre vite e alla vita della comunità ecclesiale. Meditiamo le sue parole e, ancora più, meditiamo l’invito della Regina della Pace che ci implora da anni di deciderci per la conversione.lapishttps://www.blogger.com/profile/05324110715908371409noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-62085089683601784982007-02-28T09:08:00.000+01:002007-02-28T09:08:00.000+01:00Ciao a tutti: rispondo a Francesca e a Raffaella. ...Ciao a tutti: rispondo a Francesca e a Raffaella. <BR/>L’ignoranza della gente nei confronti della Chiesa è tanta e tale che questi giornalisti hanno gioco facile nel fare il lavaggio del cervello ai loro lettori e la mia impressione, purtroppo più pessimista della tua, è che riescano benissimo nel loro intento. Diciamocelo francamente: anche fra tanti sedicenti cattolici, quanti oggi credono veramente alla Resurrezione di Cristo? Faccio un esempio molto terra-terra: qualche settimana fa ho partecipato, insieme ad altri genitori, a una riunione dedicata al catechismo dei nostri figli e il sacerdote, volendo far parlare un po’ anche noi e sentire come intendiamo educarli, ci ha chiesto che cosa significa per noi essere cristiani oggi. Sono venute fuori le cose più disparate: l’impegno nel sociale, la solidarietà, la sfida dell’integrazione con i musulmani, il dialogo ecumenico e interreligioso… a quel punto mi sono ricordata di un evento (non ricordo se si trattava di un sinodo o di un semplice congresso) a cui tempo fa aveva partecipato anche l’allora Cardinale Ratzinger che, intervistato, si era lamentato, in pieno contrasto rispetto a tutti gli altri porporati che decantavano gli splendidi risultati dei lavori, che si era parlato di tutto fuorché di Cristo… ecco, improvvisamente mi è sembrato, si parva licet, che a quel bell’elenco di opere pie sciorinate alla riunione mancasse però il suo fondamento, così, facendo appello a tutto il mio coraggio di bastian contraria (che non è molto), ho detto che secondo me essere cristiani oggi significa la stessa cosa che in fondo ha significato in duemila anni di storia: testimoniare che Cristo è risorto. Come credi che sia stata accolta questa mia uscita? Silenzio tombale, facce basite, sacerdote compreso. Ammettiamolo: la situazione è drammatica; da tempo ormai è radicata nella maggioranza delle persone la convinzione che la Chiesa si regga su una menzogna o, tutt’al più, che sia un’istituzione che predica bene e razzola male e che come tale andrebbe completamente abolita. Diceva bene Sgarbi nel suo articolo pubblicato su Il Giornale, che oggi la Chiesa, la religione cristiana stessa, non sono più viste come i capisaldi dell’umanità e dell’umanesimo, che hanno prodotto cultura, arte e scienza, ma come la peggior iattura che sia mai entrata nella storia dell’uomo. Da qui non solo la liceità, ma il gusto, oggi tanto diffuso, del dileggio della Chiesa Cattolica e dei suoi rappresentanti, primo fra tutti ovviamente il Santo Padre.<BR/>E così mi riaggancio all’articolo di Federico Orlando su Europa, che è davvero estremamente offensivo, per cui mi limito a citarne tra virgolette solo alcune parole, ma non me ne avrò a male se Raffaella riterrà opportuno cancellare il mio commento, capirò perfettamente.<BR/>Mi pare che Orlando rispondesse a una lettrice e abbia colto l’occasione per riversare un vero fiume di insinuazioni ingiuriose a tutto campo, dal Papa, in primis, passando per il Cardinale Ruini, per arrivare alle organizzazioni cattoliche (quelle non allineate con la dittatura delle opinioni comuni, s’intende). Per cominciare definisce “organizzazioni integraliste” quei movimenti che intendono aderire alla manifestazione in favore della famiglia e riecheggiando i tempi delle Crociate afferma che “il Papa la vuole”. Quindi si passa all’attacco del Cardinale Ruini e dell’eventuale documento destinato ai cattolici impegnanti in politica, che viene stigmatizzato, prima ancora di essere stato pubblicato, come espressione di un “razzismo nazista che prima o poi ci porterà a marchiare i gay o anche gli etero non sposati con la stella gialla” . Si salvano naturalmente alcune eminenti eminenze italiane, meglio se con residenza a Gerusalemme, acclamate come “non komehiniste”.lapishttps://www.blogger.com/profile/05324110715908371409noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-23950192920179889902007-02-27T22:27:00.000+01:002007-02-27T22:27:00.000+01:00Anch'io concordo appieno con voi sembra viga ovumq...Anch'io concordo appieno con voi sembra viga ovumque una sorta di legge segreta tesa a imbavagliare e chiudere con ogni mezzo la voce a Sua Santita', ma se puo' farlo lui o i cardinali o i religiosi in generale chi si pensa sia autorizzati a parlare alle coscienza delle persone???? Se siamo cattolici dobbiamo pur rendere conto a qualcuno dei nostri comportamenti, modi di pensare, di agire ecc... tutti dovrebbero avere ben presente che se un giorno renderemo conto di noi stessi a Dio qui sulla terra e' sacrosanto giusto e doveroso che ci sia qualcuno che ci scuote, ci sporona, ci invita a rivedere le nostre posizioni quando sono sbagliate, quando imbocchiamo una strada che ci allontana da qualla di Dio, quando ci lasciamo guidare da idee e sentimenti contrari alla legge divina, quando deviamo su binari che portano a una vana e falsa liberta', quando insomma stiamo davvero andando dalla parte opposta di dove vorrebbe andassimo il Signore nostro Dio. Il papa ha il preciso compito, il dovere direi di aiutarci, di condurci, di svegliarci quando le cose non vanno, se non e' lui che deve parlare alle nostre coscienza chi dovrebbe farlo???? Certe gente pretenderebbe che il Pontefice il clero e tutti i preti in generale stessero chiusi nelle chiese e nei conventi a pregare tutto il giorno magari per le cosiddette anime dannate senza riflettere che forse se quelle anime fossere scosse prima dopo certo forse dannate non sarebbero.Queste persone hanno tanta paura della cosiddetta nota vincolante per i cattolici perche' dentro di loro sanno che fortunatamente in molti sanno di avere una coscienza e che con essa e' sempre bene essere in pace, non c'e' potere o possesso in grado di placare i rimorsi di coscienza e di questa consapevolezza hanno una paura dannata e vorrebbero mettere a tacere Sua Santita' e i suoi collaboratori vicini o lontani nella speranza di distogliere lo sguardo, il pensiero e le mente della gente dalla loro parte piu' intima e preaziosa, la sola pero' che un giorno ti salvera' o no.<BR/>Ecco dunque gli attacchi, gli stravolgimenti, le definizioni e gli appellativi assolutamente fuori luogo cupi che ci presentano Benedetto XVI come una sorta di invasato, che ha il chiodo fisso su certe posizioni e si ostina a combattere una battaglia persa in partenza, gli avvisi che si rasegni e lasci perdere.<BR/>Questi giornalisti mi fanno davvero pena se pensano di riuscire nei loro meschini intenti, sono davero delle povere menti ottuse che si ostinano a vedere le cose sotto la sola luce che conoscono la loro e credono di riuscire nel loro intento screditando chi e' infinitamente superiore a loro.<BR/>Per fortuna Dio esiste e' amore e abbiamo una persona che in nome di tutto questo parla alle nostre menti, alle nostre coscienza ma soprattutto ai nostri cuori.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-67004971679722301212007-02-27T22:21:00.000+01:002007-02-27T22:21:00.000+01:00Salve, beh da un giornalista come Politi e purtrop...Salve, beh da un giornalista come Politi e purtroppo non e' l'unico, non mi aspettavo che questo; il solito attacco carico di odio verso il Pontefice. Non ho mai visto che io ricordi, niente del genere pare che questo sia diventato ultimamente una specie di sport nazionale che, oltre a giornalisti e purtroppo, vaticanisti, anche personaggi dello spettacolo che prima di parlare o meglio di sparlare di Benedetto, dovrebbero pulirsi la coscenza e la bocca in eterno. Si puo' essere contrari al modo di pensare si puo' anche essere indifferenti agli insegnamenti della chiesa io stessa lo sono stata per una ventina d'anni ma, non mi sono mai sognata di mancare di rispetto alla persona del Papa fino a manifestare un odio che veramente non si concepisce; e poi qual'e' l'errore di quest'uomo?????? Difendere la famiglia , la vita umana in ogni sua manifestazione ed in ogni sua tappa e benvenga una persona cosi' perche' paragonarlo ad un profeta di sventure se e' l'uomo stesso a creare le sue sventure avvalendosi di un libero arbitrio solo per dar sfogo alla sua smania di potenza di dominio sulla natura???????? Caro Signor Politi lei dovrebbe essere il primo a rendersi conto della sua immensa e sconsiderata smania di grandezza e di superiorita' verso una persona che di giornalisti come lei, ne ha affrontati e strapazzati con parole semplici ed umili; impari dal Papa ad essere una persona piu' umile e metta da parte quell'odio che non e' degno di un'avversario si critico ma, rispettoso e leale.<BR/>Eugeniaeugehttps://www.blogger.com/profile/09119472907564725784noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-27515634128043079872007-02-27T18:31:00.000+01:002007-02-27T18:31:00.000+01:00Ciao Luisa, e' comodo prendersela con il Papa anch...Ciao Luisa, e' comodo prendersela con il Papa anche perche' e' un profeta disarmato. Mi chiedo come mai certa stampa non abbia il coraggio di denunciare altre situazioni al limite della legalita'. Non si capisce come mai il Papa dovrebbe essere l'unico essere umano privato del diritto di parola. E' chiaro che e' un uomo "pericoloso" laddove con questo aggettivo io intendo un uomo che ha il coraggio di andare controcorrente e di farci ragionare.<BR/>I suoi discorsi andrebbero ascoltati, meditati e poi commentati: e' troppo comodo prendere una frase qua e la', estrapolandola da un intero discorso, per fare inutili e faziose polemiche.<BR/>Qualcuno puo' forse dubitare che in Italia la fede e' minacciata? Mi pare un'affermazione verisssima, anzi ovvia, eppure si fa polemica anche su questo.<BR/><BR/>Ciao Lapis, non ho avuto il "piacere" di leggere "Europa"...puoi farci un riassunto?<BR/>Ciao RaffaellaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-40424906884212441772007-02-27T18:06:00.000+01:002007-02-27T18:06:00.000+01:00Per avere un'idea delle proporzioni che sta assume...Per avere un'idea delle proporzioni che sta assumendo l'attacco della stampa nei confronti di Papa Benedetto e della Chiesa, non so se qualcuno di voi ha letto l'articolo di Federico Orlando qualche giorno fa su "Europa"(quotidiano della Margherita, non di Rifondazione, per intenderci...). Io sono rimasta allibita.lapishttps://www.blogger.com/profile/05324110715908371409noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-56817693678009074472007-02-27T17:51:00.000+01:002007-02-27T17:51:00.000+01:00Concordo con tutto cio che ha scritto Raffaella.Qu...Concordo con tutto cio che ha scritto Raffaella.<BR/>Quanto astio, direi quasi odio contro il Papa nelle parole del vaticanista Politi. <BR/>In questa società si tollera ogni opinione, a condizione di essere dalla parte del pensiero unico , di ciò che è giusto pensare (secondo certi media) La Chiesa e il suo Pastore sembrano essere i soli a non avere il diritto di esprimersi liberamente ! Qui non c`è più traccia della minima tolleranza, il Papa e la Chiesa dovrebbero tacere o allora andare nel senso della "modernità" ! <BR/>Eppure se resterà un`istituzione che continuerà a avere il coraggio di scuotere le nostre coscienze attirando la nostra attenzione sulle derive delle nostre società , in perdita totale di valori, quella sarà la Chiesa che non può certo cambiare il suo messaggio e insegnamento per fare piacere ai desideri molteplici e sempre più numerosi dei singoli individui . E per quel che riguarda le società citate da Politi che avrebbero risolto il problema con umanità, esse lo hanno semplicemente risolto mettendo Dio al bando della società, vivendo come se Dio non esistesse!Luisahttps://www.blogger.com/profile/13103732807638539264noreply@blogger.com