20 gennaio 2008

Ottimi Tg5 e Tg2 e Sky, gravemente insufficiente il Tg1 (lunga intervista, senza contraddittorio, al ministro Bonino)

Cari amici, come molti di voi hanno gia' notato, anche ieri sera abbiamo visto un Tg1 particolarmente schierato e sbilanciato.
Mentre il Tg5 ed il TG2 davano spazio ai preparati per l'Angelus di oggi, il telegiornale di Riotta non ha trovato di meglio che intervistare, su un banchetto nella Piazza Pio XII, il ministro della Repubblica Emma Bonino che criticava aspramente Papa e Chiesa.
Nulla di male se il TG1 avesse, contemporaneamente, dato voce ai Cattolici. Cosi' non e' stato e siamo stati costretti a sentire un comizio di UN MINISTRO DELLA REPUBBLICA che nega il bavaglio al Papa alla Sapienza con la scusa che "tanto" Benedetto XVI parla gia' troppo.
Enno'! Come mai non e' stato intervistato, per esempio, un Monsignore, come ha fatto, invece, il Tg5 con Rino Fisichella?
Ho come l'impressione che il Tg1 si senta chiamato in causa dalle lamentele di Pannella & C. ed abbia deciso di correre ai "ripari".
Non mi pare accettabile che il principale telegionale della tv pubblica (e io pago...il canone) abbia mandato in onda un'intervista senza possibilita' di replica mentre, sullo sfondo, erano ben visibili cartelli che paragonano il Vaticano ai talebani.
E' serio e giustificabile questo comportamento?
Quanto al ministro Bonino, trovo sorprendente che ad un membro del governo venga concesso di andare in giro con cartelli offensivi.
Secondo la dottoressa il Papa sarebbe potuto andare alla Sapienza. Davvero? Facile parlare dopo...
Perche' i radicali non vanno oggi a San Pietro? Chi vieta loro di inscenare una manifestazione? Devo pensare che ci siano andati ieri giusto per attirare l'attenzione dei giornalisti di raiuno?
Ottimi, invece, Tg5, Tg2 e Sky
:-)
R.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Se tutti parlano di Benedetto XVI è per colpa di quei 67 cretini (come dice Cacciari) che sono riusciti a infrangere contemporaneamente tutte le regole del buon senso, dell'educazione, della corretta argomentazione scientifica (ma vogliamo parlare del testo che hanno inviato?? di una pochezza esasperante!!), e non da ultimo (per lo meno per la loro prospettiva) della strategia e dell'intelligenza politica. La Bonino ringrazi pure loro per l'enorme esposizione mediatica del Papa che tanto la infastidisce, e la smetta di accampare scuse per fare la vittima. Un po' di onestà intellettuale non farebbe male ai Radicali allo sbando e allo sproloquio ormai quotidiano. Poi se proprio ci tiene si imbavagli pure: non ne sentiremo certo la mancanza. ch

Luisa ha detto...

Cara Raffaella, quel mini gruppuscolo, tale uno specchio rifletteva bene la realtà dell`altrettanto gruppuscolo che alla Sapienza non ha voluto il Papa.
Gruppuscolo nel numero, negli argomenti, ristrettezza non solo numerica, ma mentale. E i furbacchioni, hanno convocato le televisioni e qualche altro giornalista, sapendo che il giorno prima dell`Angelus avrebbero avuto una certa visibilità e la possibilità di passare il loro alto messaggio di protesta.
Coraggiosi, veramente ......
Da noi si dice "heureusement que le ridicule ne tue pas" !

Ma ora desidero prepararmi, con i cuore e con lo spirito, ad ascoltare il Santo Padre, pregare con lui e per lui, in pensiero con tutti coloro che avranno la gioia di essere presenti a Roma.

gemma ha detto...

ma si..lasciamo che si difendano in qualche modo Mica vorremo fare come loro fanno con noi???
La smettano però di fare le vittime e ringrazino il Papa perchè se non fosse per le invettive contro di lui sarebbero già spariti da ogni monitor
Ci penserà il popolo ex bue a decidere da che parte stare, come sempre, indipendentemente dai tabulati dei tg (che grazie al cielo non sono più l'unico veicolo di informazione e chi vuole accedere ai discorsi di chiunque direttamente e senza filtri sa come fare)

Anonimo ha detto...

"Ma se poi si venisse a sapere che anche Camillo Ruini è un ateo devoto? Del resto sarebbe l'ultimo in ordine di tempo di un'interminabile sfilata di papi, cardinali, vescovi, abati, che tradirono - devotamente - il messaggio celeste del Figlio dell'uomo, da essi rappresentato".
(Da "Repubblica" del 20-1-2008).
No, scusatemi, quale tipo di sereno e razionale confronto tra posizioni diverse è ormai praticabile, in queste condizioni?

Anonimo ha detto...

Mi spiace, ma leggendo solamente poche righe di questo blog, in particolare il post di Raffaella, mi trovo in completo disaccordo

Raffaella ha detto...

Credo che me ne faro' una ragione, ma su che cosa esattamente non sei d'accordo?