26 maggio 2008

I vescovi alle forze politiche: «Sulle emergenze collaborate». Ruini verso l'addio al vicariato di Roma: al suo posto Vallini (Accattoli)


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I vescovi alle forze politiche «Sulle emergenze collaborate»

Ruini verso l'addio al vicariato di Roma: al suo posto Vallini

Luigi Accattoli

CITTÀ DEL VATICANO

Si apre oggi l'assemblea della Cei e ci si aspetta che il cardinale presidente, Angelo Bagnasco, rinnovi al Parlamento uscito dalle urne l'appello che aveva già fatto prima delle elezioni perché maggioranza e opposizione «con spinta convergente » affrontino le varie emergenze nazionali, prima fra tutte quella del «carovita». Gli osservatori prevedono anche una sollecitazione alle forze politiche perché agiscano coordinatamente sui fronti della sicurezza e dello smaltimento dei rifiuti in Campania.
Ma tra i vescovi riuniti in assemblea — lavoreranno per cinque giorni ed è previsto un incontro con il papa — si parlerà molto anche di nomine e organigrammi, benché questa non sia materia assembleare: il cardinale Camillo Ruini (77 anni), che ha lasciato la presidenza della Cei il marzo dell'anno scorso, lascerà anche il Vicariato di Roma a fine giugno e c'è attesa per conoscere il nome del successore, nonché il destino del segretario generale della Cei Giuseppe Betori, che si dice possa essere nominato arcivescovo di Firenze in sostituzione del cardinale Ennio Antonelli che verrebbe chiamato a presiedere un ufficio della Curia romana, il Consiglio per la famiglia.
Al posto di Betori potrebbe arrivare in Cei Arrigo Miglio, al momento vescovo di Ivrea. Si prevede che il cardinale Ruini sia ancora «vicario di Roma » al momento della festa di Giovanni il Battista — da cui prende nome la Basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma — che cade il 24 maggio ma non lo sia più per la festa dei santi Pietro e Paolo, 29 giugno. Il posto di Ruini dovrebbe essere preso dal cardinale Agostino Vallini. Uno dei collaboratori di primo piano del cardinale Ruini, il rettore della Lateranense Rino Fisichella, dovrebbe presto diventare segretario della Congregazione per la dottrina, al posto dell'arcivescovo Angelo Amato che andrebbe a presiedere la Congregazione per il culto al posto del cardinale Francis Arinze che lascia per età. Tornando ai temi che saranno trattati domani dal cardinale Bagnasco in apertura dell'assemblea, pare sicuro un riferimento al nuovo clima — di maggiore collaborazione — tra maggioranza e opposizione. Il presidente Cei questo nuovo clima l'aveva sollecitato il marzo scorso, parlando al Consiglio permanente della Cei e rivolgendosi «a quanti saranno eletti»: ha dunque le carte in regola per farsi ascoltare dall'intero Parlamento.

© Copyright Corriere della sera, 26 maggio 2008 consultabile anche qui.

Su segnalazione di Carla possiamo leggere sul sito del Corriere della sera un articolo in cui si parla dello "sfogo" dell'ex presidente del consiglio, ex ministro degli esteri, ex candidato alla presidenza della Repubblica ed a quella della Camera, Massimo D'Alema, che pensa di fare un sermone alla Chiesa opponendo (ma che novita' intelligente!) Giovanni Paolo II a Benedetto XVI.
Ho inserito il link, ma non vale la pena inserire in questo blog certe delusioni, forse dettate dalla bruciante sconfitta elettorale.
Caro D'Alema, un consiglio: pensi ai problemi del suo partito.
Vuole parlare della Chiesa? Bene!
Come ex ministro degli esteri, dovrebbe fare pubblica ammenda perche' un Capo di Stato straniero (il Papa) non ha potuto mettere piede in una universita' romana.
Come vede, non abbiamo bisogno di sermoni non richiesti.
Certo che Papa Ratzinger vi da' proprio fastidio :-)))
.
R.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Eggià, Papa benedetto da proprio fastidio! Ottimo, significa che sta lavorando al meglio, senza condizionamenti, senza guardare in faccia nessuno e per il bene di tutti:
Certo che Baffino, ops D'Alema, è proprio arrivato alla frutta. La frase che taluni leggono come indirizzata al Papa è da delirio. Chi disse che il potere logora chi non ce l'ha?
Buona giornata.
Alessia

Anonimo ha detto...

baffino patetico, come sempre...

Luigi

Anonimo ha detto...

Altro che patetico.........

di baffino e delle sua uscite proprio non se ne può più!!!!!!!!
Direi anche che la famosa frase"Il potere logora chi non ce l'ha" si adatta a baffino in maniera strepitosa!!!!!!!!!
Brutta cosa non essere al governo......... indigesto da digerire sto macigno!