1 agosto 2008

Tutto pronto a Bressanone per l'Angelus di domenica (Masiello)


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Tutto pronto per l'Angelus e per il baciamano

La Santa Messa presieduta dal vescovo Egger, poi, alle 11 e 50 il Papa percorrerà il Chiostro e raggiungerà l’altare, da dove reciterà l’Angelus; subito dopo, per un ristretto numero di brissinesi, inizierà la processione per rendere omaggio personalmente al Santo Padre con il baciamano. Una cerimonia che chiuderà la prima domenica in cui benedetto XVI apparirà ai suoi fedeli a Bressanone; una giornata che inizierà con le prime luci dell’alba per oltre 9 mila pellegrini che hanno prenotato il posto in piazza Duomo, ed almeno altrettanti che seguiranno l’evento dai maxischermi.

di Luca Masiello

«Mi dispiace solo che non tutti i miei concittadini possano godere del mio stesso privilegio. Ma porterò la loro parola al Santo Padre».
Jakob Kompatscher, presidente del consiglio parrocchiale di lingua tedesca, è uno dei pochi brissinesi inclusi nella lista di chi avrà il privilegio di incontrare di persona Benedetto XVI, seppur per pochissimi minuti.
Dopo che il Papa avrà impartito la benedizione al termine dell'Angelus, lui, il suo collega di lingua italiana, Georg Von Metz Schiano, ed un altro ristretto numero di autorità lasceranno il posto per loro prenotato davanti all'altare - nel settore C - e si metteranno in coda per raggiungere il palco dove il Papa li accoglierà.
Culminerà così la prima delle due giornate in cui il Pontefice pregherà con i pellegrini nella città vescovile. Una domenica che inizierà alle ore 11, quando il vescovo diocesano Egger, altri cardinali e l'arcivescovo di Innsbruck Manfred Scheuer celebreranno la santa Messa. Dopo un breve intervallo musicale con i coristi del Duomo e la banda musicale cittadina, alle ore 11 e 50 il Papa lascerà il Seminario, attraverserà il Chiostro a piedi e raggiungerà l'altare.
Qui, dalle ore 12 alle ore 12 e 20 circa, reciterà l'Angelus, e successivamente raggiungerà a piedi nuovamente il Seminario; i vertici del Vaticano stanno valutando la possibilità che nel Chiostro il santo Padre possa incontrare un gruppo di malati e di anziani per impartire loro la benedizione, o se debba rientrare subito nell'istituto, dove ad attenderlo ci saranno l'arcivescovo Sepe e monsignor Bagnasco.
Questi non parteciperanno alla Messa per motivi di gerarchia: se presenziassero alla funzione, il vescovo Egger dovrebbe lasciar loro il compito di celebrare la liturgia.
Benché la Santa Messa inizi alle 11, la piazza verrà chiusa al pubblico alle ore 9 e 30, ma l'ingresso ai settori assegnati è previsto a partire dalle 7.30, quando scatterà il piano antitraffico messo a punto da Comune e prefettura, che è stato rifinito ieri sera nel corso di un ultimo incontro fra forze dell'ordine e amministratori: alle 7 l'accesso al fondovalle verrà chiuso al traffico. Chi raggiungerà Bressanone in auto avrà diverse possibilità per trovare parcheggio: nella zona artigianale di Velturno, a Bressanone sud nei pressi del casello A22 troveranno posto 1050 auto; a Millan, nei pressi della casa Jakob Steiner, sono stati ricavati altri mille parcheggi, mentre a nord, nella proprietà della ditta Melix, nel garage sotterraneo dell'Obi e lungo l'Isarco, ci saranno a disposizione altri 1500 posteggi. Per i disabili e per chi ha problemi a camminare il Comune metterà a disposizione gratuitamente l'autosilo di via Dante. Da tutti questi posti sarà attivo un servizio gratuito di shuttle-bus.

© Copyright Alto Adige, 1° agosto 2008

COMUNICAZIONI

LA MOBILITA'. In occasione dei due Angelus del 3 e del 10 agosto - ha precisato il sindaco Purgstaller - il traffico urbano sarà interdetto dalle 5 alle 17 «ma i residenti potranno comunque circolare. La fascia oraria di chiusura è stata tenuta più ampia possibile: verificheremo in occasione del primo Angelus se il provvedimento sarà sufficiente. Se il deflusso dovesse rivelarsi più semplice, è evidente che la riapertura alla circolazione interna potrà essere anticipata. Lo sforzo che abbiamo fatto in questo specifico settore è stato molto intenso ma confidiamo, soprattutto per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico, che risulti funzionale. Personalmente non ho dubbi in merito, grazie anche al prezioso contributo avuto dall'assessorato provinciale».

LE TRASFERTE. Top secret, assoluto, sugli eventuali spostamenti del Santo Padre. Sono stati confermati «i sopralluoghi in alcune località della provincia che potrebbe essere altrettante metè del Pontefice ma ogni decisione verrà presa dal segretario del Papa». Nessuna conferma, per il momento, ma le destinazioni più probabili - sulla scorta proprio dei sopralluoghi eseguiti - sono il santuario mariano di Pietralba, la casa natale del Santo Giuseppe Freinademetz a Oies in Alta Badia, la zona di Casere ed ovviamente anche il cimitero di Rio Pusteria dove sono sepolti gli avi del Pontefice. L'unica certezza - confermata ieri mattina in conferenza stampa - è la presenza del Papa, la sera del 6 agosto, ad una celebrazione liturgica in Duomo alla presenza di tutto il clero della diocesi.

© Copyright Alto Adige, 1° agosto 2008

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