7 settembre 2008

Il Papa ai giovani: "Non vi fate affascinare da chi e' ricco e famoso"


Vedi anche:

Il Papa incontra i sacerdoti di Cagliari: "Non temete le difficoltà"

Quando Ratzinger era prof (Enzo Bianchi)

IL PAPA A CAGLIARI: DIRETTA IN CORSO

La Messa a Cagliari, l'affidamento dei giovani e delle famiglie a Maria, la preghiera per Haiti all'Angelus (Radio Vaticana)

Card. Meisner: «Così convinsi Ratzinger a fare il Papa»

Processo rinviato per ramadan. Rivolta laica in Francia (Nava)

Il Papa: "Con immensa riconoscenza, domandiamo a Maria, Madre del Verbo incarnato e Madre nostra, di proteggere ogni mamma terrena" (Parole del Santo Padre alla recita dell'Angelus, Cagliari, 7 settembre 2008)

All' Angelus il Papa prega per le ragazze madri e le mamme sole

Il Papa prega in sardo: "Sa Mama, Fiza, Isposa de su Segnore" (Agi)

Il Papa: "Cari amici, la fede in Cristo è rimasta nell’anima delle vostre popolazioni come elemento costitutivo della vostra stessa identità sarda" (Omelia della Celebrazione Eucaristica sul Sagrato del Santuario di Nostra Signora di Bonaria, 7 settembre 2008)

Il Papa a Cagliari: in Italia serve nuova generazione politica cattolica

Il Papa "rompe il protocollo" e saluta singolarmente i malati

Bagno di folla per il Papa a Cagliari. I fedeli seguono la Messa anche dal mare

Il Papa è arrivato a Cagliari accolto da autorità civili e religiose

Persecuzioni anticattoliche: "Il silenzio sui cristiani" (Panebianco)

Benedetto XVI oggi nel capoluogo sardo (Sir)

Il Papa a Cagliari: "Cuori attorno a un solo cuore" (Saddi). Il saluto di Maria Lucia Baire

I giovani abbracciano B16 (Saddi). La passeggiata nel parco del seminario (Pinna)

Cagliari: "Da mezza Europa per vedere il Papa" (Ruffi). Il popolo delle parrocchie (Atzeri)

Joseph Ratzinger, il Custode della fede e l'innovatore, il teenager della teologia e l'avversario della burocrazia curiale (Puggioni e Ghirra)


Il virus anticlericale che si aggira su Repubblica s'inventa un Vaticano da resa dei conti: risposta de "Il Tempo" a Ezio Mauro

Beni beniu: le parole di Mons. Atzei e lo speciale de "Il Portico" sulla visita di Benedetto XVI a Cagliari

VIOLENZE ANTI-CRISTIANE IN INDIA: RACCOLTA DI ARTICOLI

VISITA PASTORALE DEL PAPA A CAGLIARI (7 SETTEMBRE 2008): LO SPECIALE DEL BLOG

Papa ai giovani: non vi fate affascinare da chi e' ricco e famoso

In Sardegna ricorda 'piaghe' di disoccupazione e emigrazione


Cagliari, 7 set. (Apcom)

Il Papa ammonisce le migliaia di giovani incontrati a Cagliari a non farsi affascinare dal consumismo e dalla superficialita' che attecchiscono nella societa' contemporanea e portano a dare valore solo a chi "ha fatto fortuna", a chi ha "notorietà", a chi conquista ricchezze e "l'applauso della gente".
"Conosco il vostro entusiasmo, i desideri che nutrite e l'impegno che ponete per realizzarli", ha detto Benedetto XVI rivolgendosi ai ragazzi raccolti nella centrale piazza Yenne.
"Non ignoro, tuttavia, anche le difficoltà e i problemi che incontrate. Penso, ad esempio, alla piaga della disoccupazione e della precarietà del lavoro, che mettono a rischio i vostri progetti; penso all'emigrazione - ha detto - all'esodo delle forze più fresche ed intraprendenti, con il connesso sradicamento dall'ambiente, che talvolta comporta danni psicologici e morali, prima ancora che sociali".
"Cosa dire poi del fatto che nell'attuale società consumistica, il guadagno e il successo sono diventati i nuovi idoli di fronte ai quali tanti si prostrano?", si e' domandato Papa Ratzinger. "La conseguenza è che si è portati a dar valore solo a chi, come si suol dire, 'ha fatto fortuna' ed ha una sua 'notorietà' - ha rilevato il Papa - non certo a chi con la vita deve faticosamente combattere ogni giorno. Il possesso dei beni materiali e l'applauso della gente hanno sostituito quel lavorio su se stessi che serve a temprare lo spirito e a formare una personalità autentica. Si rischia di essere superficiali, di percorrere pericolose scorciatoie alla ricerca del successo, consegnando così la vita ad esperienze che suscitano soddisfazioni immediate, ma sono in se stesse precarie e fallaci".

3 commenti:

euge ha detto...

Cara Raffaella, parole indimenticabili..... parole di un padre fermo ma estremamente affettuoso e l'affetto con cui è stato ricambiato è stato immenso. Ho visto il nostro Papa felice felice di tanta gioia, di tanto amore da parte di tutti quei giovani che lo hanno atteso per tante ore! Un Papa emozionato ma, determinato nel ribadire i valori necessari alla vita dell'uomo; la famiglia, la fede e la capacità di vedere ed intendere la Chiesa non come qualcosa di esterno a noi ma, come una grande famiglia e per questo che sta instancabilmente lavorando con amore di Padre vero!

Grazie Santità
- SEMPRE CON BENEDETTO XVI -

Caterina63 ha detto...

Cara Raffaella....ho segguito la diretta da internet e....cosa dire???
Il Papa ha lasciato ai giovani un messaggio FORTISSIMO, difficile sintetizzarlo... Non solo ha toccato tutti i temi che agitano il mondo giovanile, ma ha toccato anche le responsabilità degli adulti....e quello che mi ha colpito è stato il tono!
Sentire Ratzinger alzare il tono della voce è assai difficile, il suo carattere è mite....ma oggi c'era PASSIONE nelle sue parole...C'ERA FUOCO VIVO....^__^

Mi ha commossa in più punti, mi ha smosso fin dentro il cuore... mi ha fatto sentire la nostalgia di Cielo....

Io spero che i giovani abbiano percepito questa passione del Papa per poi penetrare dentro le parole pronunciate e farle proprie... usarle per combattere la "buona battaglia"....il Papa è come se avesse assegnato ad ognuno un compito: QUELLO DI VIVERE BENE E NEL BENE PER ESSERE VERAMENTE LIBERI... ^__^

Che il Signore ci conservi a lungo il Papa, Benedetto XVI...e un grazie a te Raffaella per questa informazione che porti avanti....
se volete un pò di foto della giornata, le ho postate qui:
http://www.oriensforum.com/index.php?topic=182.msg1303#msg1303

Fraternamente CaterinaLD

euge ha detto...

Cara Caterina hai ragione sono state parole indimenticabile che non possono non lasciarti un segno fin nel profondo!
Mi auguro di cuore che quei ragazzi abbiano fatto tesoro di quelle parole che con tanto amore, fermezza ed anche passione come tu giustamente hai detto, il Papa ha voluto donare loro. Un tesoro si un tesoro immenso da custodire ma anche da mettere in pratica nella vita di tutti i giorni.
ANCORA UN GRAZIE AL NOSTRO PONTEFICE
- SEMPRE CON BENEDETTO XVI -