tag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post173129796188262081..comments2023-06-03T11:11:55.423+02:00Comments on Papa Ratzinger blog 1 [2007-2008]: Gli Angelus papali che i media ignorano (nonostante i 50mila fedeli di ieri!) di Sandro MagisterRaffaellahttp://www.blogger.com/profile/13969103001628960974noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-25228274781729896372007-10-08T17:40:00.000+02:002007-10-08T17:40:00.000+02:00Per quanto riguarda la tua decisione Raffaella di ...Per quanto riguarda la tua decisione Raffaella di non inserire l'articolo su Don Sante che ora non è più Don a quanto pare, sono d'accordo con te, per tutto il resto concordo con Marco!!!!!!!!!!!!! Non si possono servire due padroni o si serve Dio o si sceglie diversamente e se capita di innamorarsi, senza farsi pubblicità in maniera inaudita, o ci si rimette alla decisione del Vescovo o si ha il coraggio di rinunciare ad essere ministro di Dio. Il piede in due staffe è troppo comodo!!!!!!!!<BR/>Eugeniaeugehttps://www.blogger.com/profile/09119472907564725784noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-6129598515127583292007-10-08T17:38:00.000+02:002007-10-08T17:38:00.000+02:00putroppo, pare ormai un circolo vizioso. Il Papa n...putroppo, pare ormai un circolo vizioso. Il Papa non deve occuparsi di tutto ciò che coinvolge la politica ma viene preso in considerazione solo quando si ritiene che lo faccia, per strumentalizzarlo o denigrarlo, a seconda delle correnti e delle necessità. Deve parlare di Dio ma se lo fa è come se non accadesse. Se 50.000 persone si riuniscono per mandare a quel paese qualcuno o ascoltare chiunque, è un evento, se lo fanno per il Papa, si chiudono taccuini e telecamere, per riaprirli magari quando la piazza sarà un pò più vuota. Ricordate l'ultima processione del Corpus Domini, in cui si è parlato di circa un milione di partecipanti? Su alcuni quotidiani del giorno dopo non si è meritata nemmeno un trafiletto (come farebbero altrimenti a dimostrare che "questo" Papa sta svuotando anche le piazze?) Qualche vaticanista mi pare abbia detto che purtroppo i discorsi su Dio interessano molto poco le direzioni dei giornali. Può essere... peccato che poi chi adultamente critica "questo" Papa, perchè presume non parli abbastanza di Dio, sugli stessi giornali si conquisti titoloni e paginoni.<BR/>Dovremmo cominciare anche noi, sempre più spesso, a chiudere giornali e televisione.<BR/>Di don Sante si è già parlato sul blog, già un pò di tempo fa. Umanamente posso capirlo ma mi chiedo quanto sia leale che un sacerdote sfrutti l'altare per le sue necessità personali e non si può imputare alla Chiesa colpe legate al cambiamento nel proprio modo di essere e di sentire (regole e precetti dovrebbero essere modificati ogni giorno, a seconda della necessità di ciascun sacerdote). Fare leva poi sull'emotività e l'affetto dei fedeli, mi ricorda tanto quei genitori che strumentalizzano i figli in corso di separazionegemmahttps://www.blogger.com/profile/00309292680147221434noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-783747765372496052007-10-08T17:09:00.000+02:002007-10-08T17:09:00.000+02:00Ciao Marco, non abbiamo aperto una discussione sul...Ciao Marco, non abbiamo aperto una discussione sul sacerdote di Padova perche' sa farsi pubblicita' da solo ed in molte trasmissioni televisive.<BR/>Personalmente non giudico la persona perche' puo' capitare a tutti di comprendere di avere scelto una strada sbagliato. Ammiro molto quei sacerdoti che ammettono di amare una donna e prendono una decisione definitiva. Mi sembra che questo sacerdote, al contrario, voglia "tenere il piede in due scarpe" e pretenda che la Chiesa cambi le proprie regole dopo che egli le ha violate. Ripeto: non giudico la persona, tuttavia non mi piace il teatrino mediatico.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-33170150997649473272007-10-08T16:50:00.000+02:002007-10-08T16:50:00.000+02:00Qualcuno che sia in Italia faccia qualcosa. Guarda...Qualcuno che sia in Italia faccia qualcosa. Guardate che hanno combinato i vescovi svizzeri:<BR/><BR/>Lettre apostolique Motu proprio Summorum Pontificum<BR/>Directives des évêques suisses<BR/><BR/>6.Pour qu’un prêtre puisse célébrer selon la forme extraordinaire du rite (cf. SP art. 5 § 4), sont nécessaires les qualifications prescrites ci-dessous.<BR/><BR/>-Autorisation de l’évêque;<BR/><BR/>-Réception de l’entière liturgie de l’Eglise dans sa forme ordinaire et extraordinaire (cf. Lettre d’accompagnement du pape Benoît XVI);<BR/>-Familiarité avec la forme extraordinaire du rite;<BR/>-Connaissance de la langue latine.<BR/><BR/>http://www.sbk-ces-cvs.ch/ressourcen/download/20071004084701.pdf<BR/><BR/>Quando mai nella Summorum Pontificum c’è bisogno di autorizazione dei vescovi per dire la Messa con il messale di 1962?<BR/>Cosa hanno fatto questi prelati con l’autorità del Romano Pontefice?<BR/>Facciamo qualcosa!!!!!!!<BR/><BR/>Pontificia Commissione Ecclesia Dei<BR/>Pontificia Commissio Ecclesia Dei<BR/>Palazzo della Congregazione per la Dottrina della Fede, Piazza del Sant’Uffizio, 11 - 00193 Roma<BR/>Tel. (06) 69.88.52.13 - 69.88.54.94 - Fax 69.88.34.12 - posta elettronica: eccdei@ecclsdei.va<BR/>Presidente: Sua Em. Rev.ma Cardinale Darìo Castrillòn Hoyos (Piazza della Città Leonina, 1, 00193 Roma - tel. 68.30.70.88)<BR/>Segretario: Rev.mo Mons. Camille Perl (Via di Porta Angelica, 63 - 00193 Roma - tel. 687.48.30) <BR/><BR/><BR/>Il compito dell’Ecclesia Dei chi lo stabilisce è il Papa, ed è ampio, inquanto ha l’”autorità della Santa Sede” nel vigilare sulla osservanza e l’applicazione delle disposizioni del Motu Proprio.<BR/><BR/>Art. 11. La Pontificia Commissione “Ecclesia Dei”, eretta da Giovanni Paolo II nel 1988, continua ad esercitare il suo compito. Tale Commissione abbia la forma, i compiti e le norme, che il Romano Pontefice le vorrà attribuire. <BR/><BR/>Art. 12. La stessa Commissione, oltre alle facoltà di cui già gode, eserciterà l’autorità della Santa Sede vigilando sulla osservanza e l’applicazione di queste disposizioni. <BR/><BR/>Quanto ai vescovi, questi si hanno il compito di favorire un sereno convivio, ma “in piena armonia, però, con quanto stabilito dalle nuove norme del Motu Proprio” <BR/><BR/>In conclusione, cari Confratelli, mi sta a cuore sottolineare che queste nuove norme non diminuiscono in nessun modo la vostra autorità e responsabilità, né sulla liturgia né sulla pastorale dei vostri fedeli. Ogni Vescovo, infatti, è il moderatore della liturgia nella propria diocesi (cfr. Sacrosanctum Concilium, n. 22: “Regolare la sacra liturgia compete unicamente all’autorità della Chiesa, la quale risiede nella Sede apostolica e, a norma del diritto, nel vescovo”). <BR/><BR/>Nulla si toglie quindi all’autorità del Vescovo il cui ruolo, comunque, rimarrà quello di vigilare affinché tutto si svolga in pace e serenità. Se dovesse nascere qualche problema che il parroco non possa risolvere, l’Ordinario locale potrà sempre intervenire, in piena armonia, però, con quanto stabilito dalle nuove norme del Motu Proprio (LETTERA DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI AI VESCOVI IN OCCASIONE DELLA PUBBLICAZIONE DELLA LETTERA APOSTOLICA “MOTU PROPRIO DATA”<BR/>SUMMORUM PONTIFICUM SULL’USO DELLA LITURGIA ROMANA ANTERIORE ALLA RIFORMA EFFETTUATA NEL 1970).<BR/><BR/>Quindi tocca si fare ricorso alla Ecclesia Dei inquanto rappresenta il Pontefice in questa questione, il quale ha potestà “suprema e universale” su tutta la Chiesa (Lumem Gentium 22).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-43434270527928872552007-10-08T16:24:00.000+02:002007-10-08T16:24:00.000+02:00Ciao Raffaella, mi fa naturalmente molto piacere l...Ciao Raffaella, mi fa naturalmente molto piacere leggere che qualche giornalista si accorge delle mini omelie che il papa ci regala ogni domenica. Noi lo sapevamo da tempo! <BR/><BR/>Mi rattrista invece quanto è accaduto nella piccola parrocchia di Padova (non so se aprirai uno spazio su questo blog visto che non riguarda il santo padre). Il vescovo ha deciso di togliere il mandato al sacerdote che stava vivendo una relazione con una ragazza. Mi chiedo perchè i parrocchiani, con tutto l'affetto verso il sacerdote, non abbiano compreso quanto ha deciso il vescovo? Se quella persone vuole vivere una relazione con una persona particolare nessuno glielo ostacola, ma nella chiesa cattolica il sacerdote fa voto davanti a Dio e ai fratelli di amare solo Dio e la sua Chiesa intera. Il santo padre più volte ha ribadito questo concetto. Qualora non ci si trovasse d'accordo (e per un riavvicinamento con la chiesa ortodossa questo problema sarà da risolvere) non si può pensare di scatenare una rivoluzione dal basso, conquistando l'affetto dei fedeli, ma in un sinodo o un concilio se ne discuterà e così si prenderà una decisione per la Chiesa intera. L'importante è però che il sacerdote rispetti le decisioni del Vescovo e del Successore di Pietro. Rimane inoltre quanto diceva San Paolo: (rielaboro con parole mie) "meglio rimanere celibi per essere uomini di Dio." Io vorrei vedere nel sacerdote un uomo di Dio, che non sia legato a nessuno in particolare, ma che ami tutta la Chiesa. Mi auguro che l'ex sacerdote possa capire tutto ciò e che i fedeli accettino le decisioni del Vescovo di Padova e che accolgano con affetto il nuovo parroco. Ciao, marco.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-48140137406628537622007-10-08T16:04:00.000+02:002007-10-08T16:04:00.000+02:00Avete visto carissime quanti " cechi " ci sono in ...Avete visto carissime quanti " cechi " ci sono in giro?????????? Certo più che l'Angelus con 50.000 presenze fa più senzazione pubblicare le folle al V. Day di Beppe Grillo oppure le pietose esternazioni di qualche sedicente politico cattolico pentito!!!!!!!!!<BR/>Beata disinformazione!!!!!!!!!!!!!!!!<BR/>ed aggiungerei grande boicottaggio<BR/>Eugeniaeugehttps://www.blogger.com/profile/09119472907564725784noreply@blogger.com