tag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post602605668846054529..comments2023-06-03T11:11:55.423+02:00Comments on Papa Ratzinger blog 1 [2007-2008]: Il processo farsa all'imputato Gesù, un commento del cardinale Carlo Maria MartiniRaffaellahttp://www.blogger.com/profile/13969103001628960974noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-42524896101272336942007-09-30T12:12:00.000+02:002007-09-30T12:12:00.000+02:00Il Cardinal Martini non parla di decadenza della f...Il Cardinal Martini non parla di decadenza della fede, né delle istituzione che da essa dipendono. Non è quindi in discussione il deposito della fede, né i sacramenti.<BR/>Parla di decadenza delle istituzioni religiose.<BR/>La differenza è che gli uomini sono naturalmente religiosi, sia che abbiano incontrato la rivelazione cristiana, sia che non l'abbiano incontrata.<BR/>Ora, ciò che è naturale non viene tolto dalla grazia. Anche il credente è religioso. La dimensione religiosa rimane, ma continua a essere bisognosa di purificazione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-88670952597222728412007-09-29T23:34:00.000+02:002007-09-29T23:34:00.000+02:00A quanto mi sembra di capire il Cardinal Martini r...A quanto mi sembra di capire il Cardinal Martini ritiene solo il Vangelo, autentico e affidabile mentre la tradizione religiosa degradata...<BR/>Sono dell'idea che questi pastori illuminati forse siano po' confusi su alcune cose. <BR/>Confusi mi permetto di dire ma certi di voler diffondere con sicurezza le loro incertezze e le loro incomprensioni al prossimo.<BR/>Il Cardinal sembra voler relegare nel dimenticatoio con un po' troppa disinvoltura il depositum fidei arrivando al parossismo di sembrare alle volte quasi un vero protestante...parla nelle ultime righe di apoggio dello Spirito Santo per le sue idee innovatrici ma sembra scordare che per duemila anni proprio lo Spirito Santo ha modellato la Chiesa nella intatta forma Gloriosa giunta così fino a noi e che a lui però non piace..bisogna vedere quindi di quale spirito parla e il perchè è così ostico verso la liturgia e le tradizioni della Santa Chiesa Cattolica.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-26417462196251428032007-09-29T22:56:00.000+02:002007-09-29T22:56:00.000+02:00Il Cardinal Martini è un uomo di fede ma mi sembra...Il Cardinal Martini è un uomo di fede ma mi sembra un po'confuso su alcune cose e sembra voler diffondere con sicurezza le sue incertezze e le sue incomprensioni al prossimo.<BR/>Sembra che scordi con troppa disinvoltura cosa sia il depositum fidei arrivando alle volte al parossismo di sembrare per certi versi un vero protestante...ma come mai è così ostico alla tradizione della Santa Chiesa Cattolica?Ghergonhttps://www.blogger.com/profile/08196196243252305563noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-67324980246051853272007-09-29T22:37:00.000+02:002007-09-29T22:37:00.000+02:00il discorso del cardinal Martini chiaramente presu...il discorso del cardinal Martini chiaramente presuppone una scelta identitaria chiara... sono cristiano, sono musulmano, sono tdg... sono convinto di esserlo... ma cerco Dio oltre la mia forma religiosa, cerco Dio e non altro... non l'affermazione del mio gruppo religioso...<BR/>è la distinzione tra proselitismo ed evangelizzazione...<BR/>mi pare falsa la contrapposizione "identità" / "dialogo"... perché soltanto chi ha una chiara identità di sè (non esibita, non "orgogliosa") può realmente dialogare senza temere di perdere sè stesso, ma entrando in un rapporto "fecondo" con l'altro...<BR/>l'apparente contraddizione tra dialogo e affermazione della centralità di Gesù deriva dal fatto che se Dio è il termine ultimo di ogni ricerca religiosa, Gesù è l'unica via vera per giungerci... qui gioverebbe rileggere il cap. 14 di Gv... il Padre non è mostrato ("nessuno mai ha visto Dio"), ma si conosce la via... ed è Gesù<BR/>a qualunque tradizione religiosa si appartenga...<BR/>interessante, invece, il discorso sulle istituzioni che falliscono, che decadono... e il fatto che il passato anche religioso possa essere colmo di lacune, di sbagli, di errori... in effetti Dio è sempre oltre, avanti... al termine del camminofrancescohttps://www.blogger.com/profile/02955947386769915883noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-17375219528309963112007-09-29T22:06:00.000+02:002007-09-29T22:06:00.000+02:00W il cardinal Martini!!!! Le sue parole sono sempr...W il cardinal Martini!!!! Le sue parole sono sempre state per me un punto di riferimento prezioso per la crescita e il discernimento nella fede. Devo dire che da quando è non è più arcivescovo di Milano si espone ancora di più, cercando di tenere vivo il dialogo con quanti (nella chiesa e fuori) soffrono per l'approccio identitario e "apologetico" che pare prevalere negli ultimi anni. Giovanni Giuranna - Paderno Dugnano (MI)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-30440737596675974362007-09-29T19:05:00.000+02:002007-09-29T19:05:00.000+02:00Ma il Discorso della Montagna senza la Grazia di D...Ma il Discorso della Montagna senza la Grazia di Dio non si può seguire. E non si può habere la Grazia senza i sacramenti. Per il cardinale, sono questi parte della tradizione dispensabile? Dei semplici rituali oltre i quali c`è soltanto la condotta verso il prossimo? Sembtra anche dire che la Scrittura vale piú della Tradizione? Questi sono errori vecchi. Non credo che il cardinale parli di questo. Forse ci dice che se non c´è l´amore le tradizioni (forse non la Tradizione) diventano nulla. E che l´amore è verso il prossimo, specialmente quello che non è il nostro correligonario -scusate il termino-, specialmente oggi che non abbiamo unità religiosa. E che forse anche quelli che non sono cattolici possono habere questo orientamento verso Dio che garantisce amore al prossimo. Al di là del dialogo istituzionale, il quale nonostante non può abbandonarse, visto che dentro della Chiesa c´è la totalità dei mezzi di santificazione. E ché cosa è la santificazione sino il perfetto amore a Dio e, attraverso questo, l´amore al prossimo del Discroso della Montagna?<BR/>RA.-Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-15146627738414338292007-09-29T17:52:00.000+02:002007-09-29T17:52:00.000+02:00a volte Martini è un po' schiccio, non ha tutti i ...a volte Martini è un po' schiccio, non ha tutti i torti Luisa.<BR/>però bisogna vedere cosa dice esattamente nel libro, come sviluppa il ragionamento. Perchè di sicuro un ragionamento c'è.<BR/>Anche se certa stampa dei ragionamenti si fa un baffo, anzi due.E questo, per recensire un libro di un gesuita non è proprio il massimo. Vedremo.<BR/><BR/>PS: mi duole citare Grillo. Vedo che oggi ha dichiarato che i giornali hanno completamente distorto un suo post e che la Pravda era più corretta dei giornali italiani nel dare le notizie. E' triste da dire ma anch'io l'ho pensato spesso.mariateresahttps://www.blogger.com/profile/13592457110036181316noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-26076838711181469572007-09-29T17:40:00.000+02:002007-09-29T17:40:00.000+02:00Beh bisognerà leggere il libro che il cardinal Mar...Beh bisognerà leggere il libro che il cardinal Martini in questo articolo lancia e non ha certo scelto a caso questi passaggi che ,come si dice da noi , " sentono lo zolfo"<BR/>Leggo che Martini parla di tradizioni degradate, <BR/>di testi sacri che non sono più compresi, non hanno più forza ,che accecano invece di illuminare.<BR/>Martini auspica che bisogna superare le tradizioni religiose quando non sono più autentiche e che solo la parola di Dio, rappresentata qui da Gesù, è normativa e capace di dare chiarezza.<BR/>Niente ortodossia religiosa, religione monolita.<BR/>La dottrina non sarebbe la tradizione teologica cristiana riprendendo sant`Ignazio.<BR/>Poi dice anche che bisogna convertirsi radicalmente alle parole di Gesù e l`ignorante che sono non capisce più.<BR/>Dunque se ho ben capito, posso e devo prendere le parole di Gesù ma senza fare riferimento alla mia tradizione religiosa che forse non è più autentica, Gesù sì , ma la tradizione cristiana non necessariamente.<BR/>Ma come al solito quando leggo o ascolto il cardinal Martini, arrivo alla fine e non sono sicura di aver capito, leggo e rileggo e ancora il dubbio sussiste.<BR/>Se ho ben capito, per la convivenza religiosa è necessario andare oltre le tradizioni religiose e cercare di portare tutti all`essenza del messaggio di Gesù che troviamo nel suo Discorso sulla montagna che Martini dice non collegato ad una tradizione religiosa precisa.<BR/>E qui non lo seguo più.....Luisahttps://www.blogger.com/profile/13103732807638539264noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-45344964269269628522007-09-29T16:47:00.000+02:002007-09-29T16:47:00.000+02:00cara, vedo adesso in un altro sito chequeste parol...cara, vedo adesso in un altro sito chequeste parole di Martini fanno parte di un nuovo libro del Cardinale. Allora forse il libro farà discutere , nella sua interezza e non solo poche parole estratte dal libro.<BR/>Ma sono cose che ha detto e scritto tante volte. Si può dicutere anche se il suo approccio sia giusto o no. Personalmente credo che ci siano anche aspetti aprezzabili in questo modo di porsi di fronte all'altro, anche se è il più rischioso. Ci sono punti in comune in tutte le religioni, è vero,e tanti di questi punti sono nel Discorso della montagna.<BR/>Ma fare una specie di elenco dei punti in comune può portare per un tratto molto breve di strada tutti insieme. Anni fa, Hans Kung lavorava a qualcosa del genere (anzi forse ci lavora ancora) , una specie di manifesto di una religione dell'umanità. Quando però si è andati a tirare un po' di somme, per rispettare le rispettive sensibilità, lima quello, smussa quell'altro, cancella quest'altro, ricordo che sorsero discussioni sul fatto che l'elenco era diventato veramente miserino, insomma una lista di luoghi comuni.Quindi trovare un equilibrio in queste faccende non è affatto facile.<BR/>Bisogna anche stare attenti a cosa si va a limare di una tradizione. Non sono discorsi banali. <BR/>E' chiaro comunque che Martini è più favorevole a questo reciproco fermentarsi che a una concezione identitaria.Ma non è una novità.mariateresahttps://www.blogger.com/profile/13592457110036181316noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-622897547494387122007-09-29T16:26:00.000+02:002007-09-29T16:26:00.000+02:00Spero proprio di no perchè sul tema della decadenz...Spero proprio di no perchè sul tema della decadenza dell'istituzione ha parlato anche il Cardinale Ratzinger. Certo se uno vuole delle scuse per fare certi discorsi può attaccarsi a qualsiasi tram. Mi sembra un invito a dare delle precise priorità nel rapporto tra la propria tradizione religiosa e le altre , quindi un invito ai contenuti da dare al dialogo interreligioso. Un invito a essere aperti. Il linguaggio in realtà e anche il tema scelto non è nuovo per il Cardinale Martini.<BR/>Il clima che si è creato può far sospettare quello che dici, ma proprio non ho voglia di pensare all'ennesima querelle. Mi hanno un po' disgustata. <BR/>Il sottotitolo del pezzo a me sembra una forzatura che non sorprende su Repubblica.mariateresahttps://www.blogger.com/profile/13592457110036181316noreply@blogger.com