tag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post9139856979693810987..comments2023-06-03T11:11:55.423+02:00Comments on Papa Ratzinger blog 1 [2007-2008]: Avvenire: il motu proprio mira ad accogliere chi vuole ritornare in comunione con il Papa ed a impedire che altri siano tentati dallo scismaRaffaellahttp://www.blogger.com/profile/13969103001628960974noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-2339799776176588052007-09-17T14:18:00.000+02:002007-09-17T14:18:00.000+02:00Hai ragione Giampaolo!!!!!!!!!!!Hai ragione Giampaolo!!!!!!!!!!!eugehttps://www.blogger.com/profile/09119472907564725784noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-21265535599449905982007-09-16T23:04:00.000+02:002007-09-16T23:04:00.000+02:00Bella questa scaramuccia! Noto con piacere che fin...Bella questa scaramuccia! Noto con piacere che finalmente Don Francesco ha trovato pane per i suoi denti!!!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-47926805611586420482007-09-16T20:06:00.000+02:002007-09-16T20:06:00.000+02:00Gentile don Francesco, sono sconcertato dalle tue ...Gentile don Francesco, sono sconcertato dalle tue affermazioni che entrano nel merito della mia fedeltà al magistero della Chiesa. Prima di parlare dei documenti del Papa, forse dobbiamo rileggere il Vangelo: «Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati [Lc.6,37]Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello [Lc.6,41]Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-585043923052732602007-09-16T16:10:00.000+02:002007-09-16T16:10:00.000+02:00caro don gianluigi...mi spiace che usi in maniera ...caro don gianluigi...<BR/>mi spiace che usi in maniera impropria frasi del Papa... che parla delle realizzazioni fattuali della riforma liturgica e non della riforma stessa che - perfino nella lettera di presentazione del <I> Summorum</I> loda e sostiene in maniera forte...<BR/>comunque spero che tu possa trovare maggiore sernità di argomentazione e viva con maggiore fedeltà alla Chiesa il tuo ministerofrancescohttps://www.blogger.com/profile/02955947386769915883noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-45583911198519404872007-09-16T13:40:00.000+02:002007-09-16T13:40:00.000+02:00Caro don Francesco tu mi rimproveri: "che certe co...Caro don Francesco tu mi rimproveri: "che certe cose le dicano i lefreviani o qualche cristiano poco formato, posso pure starci... che lo dica un ministro ordinato è una cosa grave..." ciò mi fa piacere, perché queste cose le ha dette il Papa e quindi sono in buona compagnia. Leggi la sua prefazione al libro di Gamber: "La Reforme liturgique en question 1992, p.6: La réforme, dans sa réalisation concrète, s'est éloignée toujours davantage de cette origine. Le résultat n'a pas été une réanimation mais une devastation.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-7413853372613573812007-09-16T10:15:00.000+02:002007-09-16T10:15:00.000+02:00Caro Don Luigi la ringrazio per il suo intervento ...Caro Don Luigi la ringrazio per il suo intervento chiarificatore per quanto rigurada l'articolo di Avvenire. Purtroppo,come lei stesso può constatare, nonostante il suo chiarimento che non da adito a dubbi, c'è sempre qualcuno che continua suo malgrado, a sostenere che chi sposa la sua tesi, cioè quella in base alla quale la riforma operata dopo il Concilio Vaticano II non è stata concretizzata nella continuità della tradizione ( tesi peraltro ripresa da Sua Santità) o è un lefevriano inguaribile oppure un cristiano ignorante e sprovveduto.<BR/>Beh io dico che finchè Don Francesco si rivolge ad uno di noi in questi termini è già segno di arroganza e di presunzione nel conoscere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato ma, che si rivolga a lei in questi termini definendolo ostile alla riforma del Concilio come quealche vaticanista di nostra conoscenza definisce uno schiaffo al concilio il Motu Proprio del Papa è una cosa veramente grave. <BR/>Le chiedo scusa anche per Francesco che ha mal digerito questo Motu Proprio, continuando ad ogni piè sospinto a manifestare il suo dissenzo ma, in maniera arrogante ed insostenibile.<BR/>Eugeniaeugehttps://www.blogger.com/profile/09119472907564725784noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-41005017643540891722007-09-16T09:20:00.000+02:002007-09-16T09:20:00.000+02:00caro don gianluigi...mi stupisco di come un membro...caro don gianluigi...<BR/>mi stupisco di come un membro della Chiesa gerarchica, come immagino che tu sia, abbia delle idee così confuse e ostili rispetto alla riforma liturgica operata dopo il Concilio Vaticano II... che certe cose le dicano i lefreviani o qualche cristiano poco formato, posso pure starci... che lo dica un ministro ordinato è una cosa grave...<BR/>per il resto... basta leggere il mio post per comprendere che mi accusi di cose inesistenti<BR/>francescofrancescohttps://www.blogger.com/profile/02955947386769915883noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-67554715359742002442007-09-16T00:01:00.000+02:002007-09-16T00:01:00.000+02:00ahimè noto che Francesco cavilla sui termini e non...ahimè noto che Francesco cavilla sui termini e non va al nocciolo della questione. L'articolista di Avvenire fa ben capire che il Concilio Vat.II ha riformato e completato le disposizioni del Tidentino, quindi mi sembra chiaro che s'intenda leggere il Concilio con un criterio di riforma. Il Papa aveva detto nel famoso discorso a cui accenna anche don Francesco:« da una parte c'è "l'ermeneutica della discontinuità e della rottura”; ... Dall'altra parte c'è l'“ermeneutica della riforma”, del rinnovamento nella continuità dell'unico soggetto-Chiesa, che il Signore ci ha donato; è un soggetto che cresce nel tempo e si sviluppa, rimanendo però sempre lo stesso, unico soggetto del Popolo di Dio in cammino.» Anche don Francesco è impreciso perché il Papa parla di ermeneutica del rinnovamento nella continuità. E se dopo 40 anni di riforme liturgiche imposte da "tecnici del settore" il Papa ha ribadito la validità dell'antico rito è segno che sta riforma non è stata fatta nella continuità della tradizione, ma ha creato una rottura.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-72222303412001098702007-09-15T14:58:00.000+02:002007-09-15T14:58:00.000+02:00ahimè! noto con disappunto che si continua a contr...ahimè! noto con disappunto che si continua a contrapporre all'ermeneutica della discontinuità una ermeneutica della continuità... eppure il Papa ha parlato non di questo, ma di ermeneutica della riforma! che non è precisamente la stessa cosa...<BR/>il Papa non è un immobilista, un nostalgico del passato, ma un uomo di fede che vede la Tradizione come una realtà dinamica...<BR/>peccato questo scivolone grossolano... in un pezzo, tra l'altro, ampiamente condivisibile!francescohttps://www.blogger.com/profile/02955947386769915883noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7251705456150344844.post-1014773437111919962007-09-15T13:23:00.000+02:002007-09-15T13:23:00.000+02:00Mons. Busani, che per alcuni anni è stato a Roma D...Mons. Busani, che per alcuni anni è stato a Roma Direttore dell'Uff. Liturgico azionale, piacentino (come me) può ben esprimersi sull'argomento.<BR/><BR/>In generale, traendo dalla Catechesi del Pontefice sugli Apostoli, si può ben leggere 'anche' il Motu secondo questa efficacissima parola:<BR/>La Tradizione è la continuità organica della Chiesa [...] possiamo dunque dire che la Tradizione NON E' trasmissione di cose o di parole, una collezione di cose morte. La Tradizione E' il fiume vivo che ci collega alle ORIGINI, il fiume vivo nel quale SEMPRE le origini sono presenti. [...]<BR/><BR/>Ce nè da meditare! E da studiare!Blog creatorhttps://www.blogger.com/profile/12793143983726200628noreply@blogger.com