20 gennaio 2008

"Andiamo avanti in questo spirito di fraternità, di amore per la verità e per la libertà, nell'impegno comune per una società fraterna e tollerante"

Queste parole sono state pronunciate dal Papa al termine dei saluti in italiano.
Esse non figurano nel testo ufficiale ma credo che siano importantissime, una vera lezione per tutti noi.
Grazie a Luisa per la segnalazione e la trascrizione :-)
Una lezione di tolleranza, umilta' e sana laicita'.
Questa e' stata una giornata particolare, molto bella e molto coinvolgente.
Il Papa e' stato molto chiaro, molto diretto. Non si e' limitato a ringraziare per la presenza dei 200mila fedeli, ma ha voluto spiegarci che la sua e' stata una rinuncia sofferta e che, come professore, capisce ed ama gli studenti, anche quelli che lo hanno contestato.
Come osservava Stefano Maria Paci (sempre ottimo), si e' trattato di un discorso molto laico e molto aperto.
Il Papa non ha tenuto affatto un comizio, come qualcuno scioccamente temeva. Ci ha aperto il suo cuore ma non ha accusato nessuno, anzi! Ci ha raccomandato di rispettare le opinioni di tutti, anche di chi non la pensa come noi. Cio' che conta e' la fraternita' e la tolleranza.
Una gran bella lezione di cultura laica che non dimentichermo mai.
Vorrei ora spendere una parola per il cardinale Ruini: grazie, Eminenza! Oggi ho visto il Vicario del Papa per la citta' di Roma al Tg2 (a proposito: complimenti a Lucio Brunelli e Giovan Battista Brunori per il Tg2 ed a Marina Ricci e Alessandra Buzzetti per il Tg5. Una menzione speciale a Skytg24 in generale ed a Stefano Maria Paci in particolare...straordinari!) e mi ha emozionato vedere il cardinale Ruini commosso e felici per il buon esito dell'iniziativa.
Si vede che vuole un gran bene al Papa e lo ringrazio per il suo impegno
.
Raffaella

5 commenti:

Luisa ha detto...

Il nostro Papa Benedetto non parla mai "contro" sempre le sue parole sono un messaggio "per", per la libertà, per la ricerca della verità, per il rispetto anche di chi non condivide la nostra fede, il suo è sempre un grande sì, si alla vita .
Ho già tanto imparato da lui, oggi abbiamo tutti ricevuto da lui una grandissima lezione di intelligenza, bontà , tolleranza , umiltà e amore ! Grazie Santo Padre, le vogliamo bene!

Anonimo ha detto...

Ora, come è successo dopo il family day, aspettiamoci di tutto. Già da domani. Dovrebbero aver capito che debbono tenere giù le mani dal Papa, ma sono davvero ottusi. Ci riproveranno in mille modi. Mi aspetto il peggio del peggio. Sono verdi dalla rabbia: il solito augias, il santoro, il pannella, e tutti i compagni di merende...E mi fa ridere perchè ogni volta finisce che tutto si risolve per loro in un boomerang!!!

euge ha detto...

Caro anonimo, la tua analisi non è del tutto errata. Appunto per questo dobbiamo rimanere uniti non solo noi del Blog ma, tutti coloro che si fregiano dell'appellativo cristiano, al nostro Papa Benedetto. Una persona che della ricerca della verità ha fatto il suo scopo di vita. Ancora una volta mi sento di dire che queste manifestazioni d'affetto e di vicinanza spirituale al nostro Papa, dovrebbero esserci sempre non solo per rispondere a delle polemiche; chi nel proprio cuore è vicino a Benedetto XVI, non abbia paura di tacere o di mnifestare la sua vicinanza lo faccia sempre come può e dove può.
SEMPRE CON BENEDETTO XVI

Anonimo ha detto...

Piazza del Vaticano ,oggi, è stata la più bella Aula Magna .
Quella finestra è stata la più bella e la più ALTA cattedra per l'ex Prof.che, SUO MALGRADO, non ha potuto incontrare i veri studenti (quelli che studiano con impegno non quelli del codazzo).
Quelle parole semplici, chiare,comprensibili dai prof e dai bidelli,carenti del benchè minimo errore grammaticale, sono state la Verità sulla vicenda e una lezione di vita.
"Carissimi giovani universitari !"...e poi i prof.
Caro Anonimo, dicano ciò che vogliono, se serve per non perdere il pane.Già stamattina si diceva che in piazza c'era una mandria di buoi a capo basso.Meglio i buoi che gli asini;questi se s'impuntano .... non c'è verso di farli ragionare.
Domani è un altro giorno; oggi conserviamo nel cuore la gioia che ci è stata donata.
Benedetto XVI sei GRANDE!

Anonimo ha detto...

Cara Euge, chissà se mi risponderai ma non ho ben capito la tua risposta: quando scrivi "non aver paura di tacere" forse intendevi "non aver paura di parlare"? Te lo chiedo perchè di parole per Benedetto ne ho spese e ne sto spendendo parecchie...Mi riuscirebbe difficile tacere purtroppo...
Il Papa è entrato nel mio cuore subito, da quel 19 aprile, (anzi: prima) ed ora occupa il posto d'onore! Ciao carissima.