3 gennaio 2008

Anche stamattina, su Raiuno, contestazioni al Vaticano...senza contraddittorio

Anche stamattina, su Raiuno, a UnoMattina, durante la rassegna stampa, alla presenza di Elisa Anzaldo, un commentatore ha voluto dire la sua sulla proposta di Giuliano Ferrara di una moratoria sull'aborto. Commentando il titolo del giornale (lo vedremo) secondo cui la proposta spiazza anche il Vaticano, un solerte giornalista ha detto: fa paura al Vaticano? Certi Parlamentari rispondono alle gerarchie ecclesiastiche e ascoltano uno Stato straniero (il Vaticano appunto...). Le parole non sono quelle esatte ma il succo e' quello. Come mai, cara Anzaldo, non ha alzato un dito per dire che non c'era contraddittorio e che non si possono fare certe affermazioni senza che la controparte possa rispondere? Non ci siamo, cara rai, non ci siamo proprio...
Domani, cara tv pubblica, servizio pubblico, ci aspettiamo che venga invitato un giornalista cattolico...giusto per "par condicio" o semplice correttezza professionale...

R.

34 commenti:

euge ha detto...

Cara Raffaella anch'io ho sentito quel commento infelice del Giornale...... per quanto riguarda la par condicio sulla Rai per certi argomenti soprattutto, quando riguardano la chiesa ed il Papa, temo che non ci sarà mai. Sai questo è il tipico atteggiamento di quelli che non avendo altri mezzi, attaccano direttamente senza dare all'altro la possibilità di replica, in pratica è quello che è successo a me in questi giorni. Diaciamo tutto ed il contrario di tutto, tanto i cristiani ed i cattolici, sono buoni e porgono sempre l'altra guancia.

Anonimo ha detto...

La possibilità di replica non la dai neanche tu,visto che censuri i post invece di dialogare.
Tu non vuoi dialogare, semplicemente perchè non sai rispondere.

Anonimo ha detto...

Non è forse vero che il vaticano è uno stato straniero?
Sono gli stessi cardinali che lo dicono, quando sono chiamati a risponderedelle loro malefatte.Ricordi il caso ORLANDI? quando la magistrarura italiana, chiese di poter visionare certi documenti che il vaticano deteneva, e che avrebbero fatto luce sulla scomparsa di EMANUELA, i cardinali risposero:non siamo tenuti a collaborare,perchè il nostro è uno stato straniero!!

Anonimo ha detto...

Si dialoga con tutti...coloro che non offendono!

Anonimo ha detto...

Tu non sai cosa rispondere pubblicali integrali i miei commenti,e lascia che siano gli altri a giudicare se sono offensivi o meno.Non puoi prenderla tu la decisione,questa si chiama censura.

Anonimo ha detto...

Mi dispiace ma non pubblico integralmente commenti offensivi verso il Papa o i suoi predecessori. Censura? No, semplice rispetto. Quello che hanno tutti coloro che scrivono qui anche quando non sono d'accordo con cio' che viene proposto.
Fai una certa confusione. Che cosa significa "i cardinali risposero:non siamo tenuti a collaborare,perchè il nostro è uno stato straniero".
I cardinali hanno risposto alla magistratura? Un po' generico...quali cardinali? Non si spara nel mucchio. Hanno fatto una riunione e poi hanno risposto? In quale dicastero?
Nel 2006 Raitre riapri' l'inchiesta giornalistica su Emanuela Orlando (Federica Sciarelli, "Chi l'ha visto") e il Vaticano si dichiaro' disposto a fornire tutta la collaborazione richiesta...
Chiaramente occorre esporre fatti e non parole quando si chiedono spiegazioni.
Il Vaticano e' uno stato straniero ma il cardinale Ruini e' un cittadino italiano. O Sbaglio?

Anonimo ha detto...

vedi che sei BUGIARDA,e alla GRANDE. è la storia che parla, ci sono documenti al riguardo, è la realta ,cara raffaella.Che tu lo voglia ammettere oppure no ,ma è cosi.

Anonimo ha detto...

Bugiarda io? Ti ho solo chiesto di dirmi chi sono questi cardinali e come hanno fatto a decidere. Si e' trattato di una riunione in una congregazione? Se si', quale? Quanti cardinali c'erano? Il Papa era al corrente? Come mai i genitori della ragazza hanno continuato a vivere in Vaticano?
Vedi che non mi sai rispondere?
Ah, l'altro commento non te lo pubblico...tu sai perche' :-)

Utnapishtim ha detto...

@vale: non si tratta di censura, dal momento che questo è un blog e non un forum, Raffaella non è tenuta a pubblicare i commenti che gentilmente le scriviamo. E' altresì vero che i nostri commenti contribuiscono al suo blog e lo arricchiscono, quindi presumo che anche in ragion di mera gentilezza lei vorrà pubblicarli tutti, anche quelli meno gentili e non commetterà la scorrettezza di alterarne i contenuti.

@Raffaella: il contraddittorio non è richiesto quando si danno informazioni, ed è un fatto che i nostri (indegni, imo) rappresentanti politici diano sovente più ascolto alle gerarchie ecclesiastiche che ai propri elettori. Non è nemmeno necessario contraddittorio per esprimere la propria opinione in merito ad un fatto. Il contraddittorio è casomai richiesto nel caso in cui si voglia discutere una accusa, ma in quel che hai citato non vedo accuse.

lapis ha detto...

Buon Anno a Raffaella e a tutti i lettori di questo bellissimo blog.
Non ho sentito la rassegna stampa di rai uno questa mattina presto e quindi non sono in grado di valutare la scorrettezza delle contestazioni al Vaticano senza contraddittorio (non ne dubito, comunque), ma in compenso ne ho visto un degno complemento ieri sera su rai tre: confronto Pannella-Ferrara sul tema della moratoria "moderato" da Mannoni...risultato: Pannella a ruota libera, pochissimo spazio per il diritto di replica lasciato al direttore de "Il Foglio", arringa finale sempre di Pannella che, evidentemente a corto di argomenti strettamente inerenti al tema in discussione, è partito per la tangente scagliando anatemi contro il Papa e la Santa Sede che contollerebbero tutta la televisione di Stato (detto da lui, poi, che è la prova vivente del contrario...).
E tra poco c'è pure da pagare il canone.

Utnapishtim ha detto...

lapis: Pannella ha tutto il diritto di dilagare, visto il poco, pochissimo spazio che gli è concesso in tv. Se è riuscito a far star zitto quel trombone di Ferrara ha tutta la mia ammirazione.
Sul fatto che il Vaticano controlli la tv di stato, direi che proprio di controllo non si può parlare... non credo che i palinsesti li decidano loro (prima a questo ci pensavano berlusconi e saccà, adesso chissà), però dubito che un tizio sgradito alla Santa Sede faccia molta strada in Rai.

Anonimo ha detto...

Ciao Lapis, buon anno :-))
E cosi' la tv di stato sarebbe un mano alla Santa Sede? Magari!!! Andrei a pagare piu' volentieri l'esoso canone che, anche quest'anno, e' aumentato...
E dire che con i nostri soldi si sono pagati persino il video della BBC per un...capriccio che poi ha avuto un effetto paradosso (piu' fedeli al Corpus Domini).
Ciao Lapis :-))

Anonimo ha detto...

Bentornato Mr Mandelbrot :-)
Beh, come giornalisti "non graditi" al Vaticano, o meglio "non amanti del Vaticano", ma in pianta stabile alla rai, potrei citare Santoro, l'intera redazione del Tg3 etc.
E vogliamo parlare di Pippo Baudo, fra i conduttori?

Il tuo post mi da' la possibilita' di fare qualche precisazione sulla moderazione dei commenti.
TUTTI i post vengono pubblicati, a patto che non siano offensivi verso chi scrive qui e verso il Santo Padre e la Chiesa.
Il blog e' aperto a tutti a condizione che si mantenga una regola precisa: il rispetto degli uni verso gli altri.
Non sono pertanto tollerati commenti offensivi, aggressivi o lesivi della dignita' del prossimo.
Raffaella

Luisa ha detto...

Cara Raffaella, non solo ti sono riconoscente, ma ancor più ,ti invito a continuare a moderare il TUO blog ,come lo stai facendo.
È anche grazie alla tua moderazione che questo blog si distingue da altri per la sua correzione negli scambi. Qui i diversi avvisi sono benvenuti se esposti in maniera corrtetta e non si riducono a vili insulti contro Raffella o il Santo Padre o la fede cattolica. Senza la tua moderazione finiremo come da Tornielli per essere invasi da coloro che si servono dello spazio generosamente messo a loro disposizione per scaricare la loro agressività, il loro astio se non odio ,senza l`ombra di una voglia di discutere. Tornielli ha dovuto intervenire nel suo blog, e mi è sembrato capire che alcuni gli hanno suggerito di chiudere il suo blog, sarebbe veramente un peccato, spero che non lo farà.
Sì, ho totalmente fiducia in te cara Raffaella e nella tua moderazione, fa che questo blog continui ad essere questo spazio privilegiato, dove possiamo scambiarci le nostre opinioni, inserire i nostri commenti nel rispetto gli uni per gli altri, nel rispetto, e per molti, nell`affetto per Benedetto XVI per chi questo blog è nato!

mariateresa ha detto...

Sottoscrivo ogni parola di Luisa, La moderazione occorre sennò un blog diventa uno sfogatoio. Credo che Magister abbia dovuto togliere i commenti nel passato perchè si era creata una situazione ingestibile dove ognuno infamava a piacimento. D'altra parte da quando hanno approvato la legge 180, la legge di Basaglia sui manicomi, sono tutti a spasso , devono pur passare il tempo e si vede.
Io qui mi trovo bene, mi informo e scambio quattro chiacchere con gli amici.Io non chiedo di più.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Luisa e Mariateresa sulla moderazione tenuta da Raffaella; quindi carissima continua così. leggendo anche altri post mi sono reso conto che qui tutti hanno la possibilità di esprimere i loro pareri liberamente proprio perchè esiste il rispetto reciproco. Peccato che ogni tanto ci sia qualcuno che creda che l'arroganza porti al rispetto non è così.
Grazie Raffaella per il tuo instancabile lavoro e non lasciare che questo blog, diventi lo sfogatoio di odio represso.

Anonimo ha detto...

Gentile Raffaella,
non ti curar di loro e passa.
Credimi è inutile avviare contraddittori con chi, per partito preso, dirà sempre e solo il contrario. Alcuni di questi individui bazzicano anche nel blog di Tornielli. E non è un piacere.
Ciao
Alessia

Anonimo ha detto...

Grazie a tutti :-)

gemma ha detto...

buongiorno a tutti e buon anno
vorrei chiarire alcune cose di questo blog che forse non sono state recepite: come ha già detto qualcun'altro, è un blog personale, di Raffaella, dedicato al magistero di Papa Benedetto XVI e non necessariamente alle vicende della Chiesa degli ultimi 2000 anni. Per quanto ne so, non ha alcuna ufficiosità, ma è spunto di iniziativa personale e, credo, affettiva (ed è per questo forse che, molto affettuosamente ed emotivamente, i toni possono sembrare a volte di parte). Non è un forum nè di pubblica discussione nè fa parte di un servizio pubblico ufficiale che usufruisce del pagamento di canone da parte di chi lo visiona. Si richiedono pertanto rispetto nei suoi confronti e nei confronti della persona a cui è dedicato.
Se ogni tanto si muove qualche critica alla Rai (lo si può fare perchè è finanziata anche da noi), lo si fa esattamente nello stesso modo in cui da altre parti lo fa chi è laicista ritenendo che sia riservato troppo spazio nel servizio pubblico e nella politica alla chiesa. Purtroppo, che piaccia o no, le posizioni di ciascun cittadino o soggetto politico riguardo ai temi etici, sono spesso soggette più alla coscienza personale che non alle direttive di partito o dei testi sacri, almeno finchè esiste democrazia. E non necessariamente si è culturalmente contrari all'aborto perchè lo dice il Vaticano, visto che anche persone atee lo sono, escludendo Ferrara.
Riguardo alla trasmissione di rai itre di ieri sera, che ho visto anch'io, mi è parso e mi pare in generale che su questo tema si stiano parlando lingue diverse. Qui non si tratta di abolire o mortificare la legge 194, che è meno radicale di altre vigenti in altri paesi e che personalmente ritengo una buona legge,a tutela di una materia che altrimenti riporterebbe alla clandestinatà, Ciò che il "trombone" Ferrara osteggia è il riconoscimento culturale che l'aborto ha ormai assunto nella società internazionale, al punto da poter essere considerato metodo quasi ufficiale di controllo delle nascite, pratica di routine, o, in alcuni paesi come la Cina, selettivo riguardo al controllo del sesso del nascituro. per non parlare dei paesi in cui è consentito su feto sano fino a gravidanza avanzata, quando sfiderei chiunque a non definirlo già essere vivente. E non voglio dilungarmi su altri particolari perchè non è nel mio stile fare demagogia ma vorrei rispetto anche per il mio "sentire" di persona che laicamente vuole aver il diritto di influenzare la società in cui vive, esattamente come fa chi non è d'accordo col Vaticano. Mi pare poi che il ragionamento di Ferrara sia più ampio e non necessariamente riconducibile alla situazione italiana. Purtroppo, qualche politico italiano sta forse travisando il messaggio, sia da una parte che dall'altra, facendo polemica interna.
Riguardo poi allo spazio dedicato al "trombone" (par condicio) Pannella, mi pare che ieri sera a raitre l'abbia avuta lui l'ultima parola, senza possibilità di replica per presunta mancanza di tempo, con invettive contro la chiesa, esaltazione dei monaci buddisti (il Dalai Lama è abortista? A me pareva di no...), di Giovanni XXIII Giovanni Paolo I, tutti Papi che non possono rispondergli e che non credo abbia il diritto di usare così contro posizioni della chiesa attuale che erano anche le loro.
Mi sia concessa però anche una piccola critica: d'accordo la non legittimazione dell'aborto per il controllo delle nascite, ma senza colpevolizzazioni della donna e, soprattutto, è anche con la cultura della prevenzione e della maternità responsabile che il ricorso all'aborto si può ridurre al minimo. E per questo, il richiamo alla castità oggi realisticamente non basta e vorrei meno demonizzazione della sessualità da parte della chiesa, almeno quella non fine a se stessa ma legata all'amore tra due persone.

Utnapishtim ha detto...

buon anno a tutti anche da parte mia.
Rispondo al peraltro condivisibilissimo post di gemma, sottolineando una differenza che ritengo notevole tra i due 'tromboni'.
Pannella, un dichiarato avversario della Chiesa, origine di importantissime riforme e battaglie politiche (divorzio, aborto, legge elettorale, tribunale per i crimini internazionali, antiproibizionismo etc) che hanno determinato un reale cambiamento nella società e nel mondo politico tutt'ora in corso; vista l'età e i meriti sul campo, gli si può concedere qualche delirio innocuo - innocuo perchè marginale ed ermarginato (è uno dei politici che compare meno in tv).
Dall'altra parte c'è Ferrara, un individuo per parlare del quale non è umanamente possibile rispettare pienamente i limiti imposti dalla moderazione di questo blog, quindi mi limiterò a sottolineare solo come egli sia stato variamente comunista (quando conveniva), informatore CIA (conviene sempre), promotore dell'intervento armato in Afganistan e poi in Iraq, eroico apologeta di crimini e criminali innumerevoli (Craxi, Andreotti, Berlusconi, Previti, mister betulla etc) e tanto altro... ho elencato solo gli aspetti più gradevoli.
Vorrei tra l'altro precisare che ogni tanto seguo perfino otto e mezzo e leggo il foglio (NB. giornale non di partito che ruba i finanaziamenti ai giornali cooperativi di partito) perchè se non altro gli attribuisco qualche capacità dialettica e mi diverte.
Detto questo, mi sembra che metter sullo stesso piano Ferrara e Pannella sia senz'altro un po' svilente nei confronti del signor M. "con autonomia" Pannella.

lapis ha detto...

@mr.mandelbrot: se non sbaglio in questa legislatura Pannella non è nemmeno stato eletto in Parlamento, quindi è inutile che continui a piangersi addosso per il poco spazio che gli sarebbe concesso in tv, visto che ha lo stesso diritto di starci che potrei avere io o qualunque altro cittadino che volesse promuovere le proprie idee. E non è lui che è riuscito a far star zitto Ferrara, era il conduttore che soppesava diversamente il tempo accordato a ciascuno per parlare e replicare.
Pensare che Ferrara aveva da subito messo in chiaro che la sua iniziativa non era affatto finalizzata a ripristinare il reato di aborto, ma che aveva una valenza culturale, portata avanti per evitare che l'aborto, invece che essere considerato l'extrema ratio a situazioni drammatiche, venga visto nel mondo come uno strumento positivo e utile per realizzare politiche di controllo delle nascite, selezioni sessiste ed eugenetiche, come quelle che avvengono in certi stati asiatici. Quindi il discorso di Ferrara aveva un respiro un po' più ampio del solito cortile di casa nostra, ma Pannella ha potuto contare sulla moderazione di parte del conduttore e “vincere facile” scaricando le consuete badilate di luoghi comuni sulla riva destra del Tevere. Non è esattamente quello che io chiamo "servizio pubblico".

brustef1 ha detto...

Ma guarda un po', Ferrara è un opportunista mentre i radicali, con tutti i giri di valzer che hanno fatto in cambio di poltrone, vanno giustificati. Si sono fidati di Prodi? Non si lamentino. E' noto che questo "consulente a percentuale" (chiamiamolo così per essere buoni a Capodanno) pugnala alle spalle spesso e volentieri, è nella sua "cultura" di cinico rivenditore di beni statali. Quanto alla RAI, se non si è di sinistra e si desidera semplicemente veder riconosciuti i propri meriti è meglio andarsene. E' quel che ha fatto chi scrive, e tanti altri che non ne potevano più di essere costretti a servire il regime prodiano ai tempi della presidenza IRI. Et de hoc satis.

Anonimo ha detto...

con la Chiesa e con il Papa per tutta la vita.Incredibile come certi politici hanno la faccia tosta di fare certi commenti, E' ora di finirla di attaccare in ogni momento i cattolici,

Utnapishtim ha detto...

@lapis: di occupare le frequenze non lo merita nemmeno Ferrara, che ha un giornale letto da tre gatti (me incluso) e finanziato ingiustamente dallo stato, che pontifica ognora da La7 fingendo abilmente di avere una posizione schierata ma equanime, distinta ma intellettualmente onesta... Ma LOL. Ferrara è molto abile nel dissimulare, e non mi sorprende che non vediate il disegno teo-con urfascista che impernia le sue manovre politiche e giornalistiche e che quindi non vi spaventi nè vi disgusti, ma non credo che coloro che gli concedono spazio togliendolo ad altri (es. Luttazzi che lo saprebbe occupare con audience assai superiori) non sappiano quello che stanno facendo.

@brustef1: ora si spiega tutto sto fiele. Se ti han mandato via in quel periodo ne dovevi aver combinate davvero delle belle. Racconta.

Luisa ha detto...

Non capisco nulla a questa polemica,giocando fuori casa non conosco gli arcani della politica italiana, ma....so leggere... Mr Mandelbrot non mi sembra che Brustef1 abbia detto di essere stato mandato via, ma di essersene andato!
Comunque posso dirvi che in generale non so come voi Italiani possiate sopportare i vostri TG, politica e tanta, tanta cronaca nera ,sanguinosa, e più ne ho e più ne metto con dovizi di dettagli, da darti brividi di disgusto, ma questo è giornalismo?
Tutti i giorni ,più volte al giorno avete la vostra dose di cronaca nera sufficiente per mantenere alto il tasso di angoscia nello spettatore, crimine spettacolo, giornalisti che si trasformano in detective, giudici che non rispettano il segreto dell`istruzione, attenzione morbosa.
Scrivo questo perchè oggi, preparando il pranzo, avevo acceso la tv su Canale5 e senza guardarlo ho sentito il Tg delle 13h...ho lasciato cadere il coltello....per andare a spegnere....stavo diventando pericolosa per la mia innocente patata che rischiavo di massacrare !
Grazie al cielo, qui da noi questo modo di dare le notizie non è ancor arrivato...beh forse abbiamo meno crimini,ma anche quando ci sono, non vengono a spiegarci nei minimi dettagli come è andata!

brustef1 ha detto...

Grazie per la precisazione, Luisa, evidentemente il nostro Mr. MandelCoop è troppo preso dalla sua ideologia per prestare attenzione alle parole (e anche al loro senso)

gemma ha detto...

Lol o non Lol mr mandelbrot ...che ne dici di lasciare spazio a tutti, visto che di giornali finanziati e letti da quattro gatti ce ne sono anche altri? Se poi si considera che il foglio è visibile a tutti sul web, credo che i gatti possano esssere anche 44, con o senza il resto di due...
Mi dispiace che ti ostini ad ignorare che qui possano esserci neuroni libero pensanti ma soggetti fuorviati da disegni teocon urcfascisti..
Il mondo giornalistico e intellettuale è pieno di oracoli che hanno cambiato strada facendo idea e partiti di appartenenza, compreso quello fascista o comunista, simpatie filo- brigatiste comprese. E nessuno osa farglielo notare. Errare humanum est e cambiare idea pure, ma lanciare pietre sugli altri, come se non si avesse peccato mi pare ancora più grave, ed è quello che tanti di questi fanno con Ferrara, non disdegnando poi di partecipare alla sua trasmissione.
Personalmente detesto l'odio ad personam e, anzi finisce con l'incuriosirmi, perchè da sempre le miei idee preferisco farmele da sola, sempre coi neuroni di cui sopra. D'altronde...chi me lo fa fare? Sarei molto più intellettualmente e salottieramente trendy se fossi anticlericale o catto- antiratzingeriana e filoabortista...
Allo stesso modo non mi piace la satira che ha bisogno di riversare sulla faccia altrui liquidi e solidi organici , da qualunque parte provenga e contro chiunque sia rivolta. La faccia altrui per me è sempre sacra, soprattutto quando comunque la si espone in prima persona.
Riguardo alla vicenda personale di brustef credo che farci sopra dell'ironia non sia un granchè, visto che in Italia di gente che ha problemi sul lavoro per le sue idee ce n'è tanta, e non solo in ambito anticlericale e di sinistra
Allora...Santoro, Travaglio, Dandini, Floris, Gabanelli...tutti graditi alla Santa Sede?
Tornando a la 7...Crozza..."tutto il Papa!, secondo la vera tradizione dell'imitatore baciapile"!

Gianpaolo1951 ha detto...

@ Mr Mandelbrot
Per condizionare l’opinione pubblica, Pannella non ricorre al normale teatrino della TV, lui si serve di un arma ben più efficace: il ricatto!!!
Eh sì, caro Mr Mandelbrot, proprio il ricatto, perpetrato con i suoi tanto strombazzati quanto fasulli scioperi della fame e della sete, con telecronaca continua supportata da altrettanto allarmanti bollettini medici giornalieri redatti da sanitari compiacenti, fino alla capitolazione delle istituzioni chiamate in causa…: proprio un bell’esempio di democrazia!!!
Ma è mai possibile che in un Paese civile, un signore di nome Pannella, da ben quarant’anni possa continuare a condizionare una maggioranza legalmente costituita con i suoi sporchi e subdoli ricatti? Sì, ribadisco sporchi ricatti, perché non ne conosco di altra natura e aggiungo che finché Pannella non farà uno sciopero che gli costi un vero sacrificio privandosi di un qualcosa per lui davvero vitale “il fumo”, non crederò mai alla sincerità dei suoi propositi!!!
Quanto a Ferrara, si è comportato da persona quale effettivamente è: un vero Signore!
Un Signore che non ha minimamente contestato l’atteggiamento fazioso del moderatore, lasciando – senza battere ciglio - Pannella libero di blaterare fino alla fine della trasmissione.

Gianpaolo1951 ha detto...

@ vale
Cara “vale”, mi perdoni, ma oltre a non essermi per niente piaciuto il modo in cui ha esordito in questo blog, mi ha alquanto disturbato il suo atteggiamento irriguardoso nei confronti di Raffaella.
Normalmente quando si entra in casa altrui, lo si fa in punta di piedi e con il dovuto rispetto.
Frequento questo blog dai primi di luglio del 2007 e sono stato attratto proprio dalla signorilità ed educazione della “padrona di casa” e dei suoi gentili ospiti, cosa piuttosto rara di questi tempi!
Visto poi che nessuno l’ha invitata ad entrare, né tantomeno ad uscire, Le sarei infinitamente grato se volesse adeguarsi ai costumi di casa.
Grazie!

Utnapishtim ha detto...

Ullallà quante risposte...

@Luisa: sono pienamente daccordo con lei, odio la cronaca nera, condivido l'idea che probabilmente intende quando dire di "mantenere alto il tasso di angoscia dello spettatore". Sul mio lapsus circa il mandato via al posto di andarsene relativo a brustef1, devo ammettere che è del tutto involontario e probabilmente derivante dalla mia mancanza di stima nei confronti di brustef1 stesso, che non intendo dissimulare.

@brustef1: se ho scritto che ti hanno cacciato e non che te ne sei andato è perchè do per scontato che se si vuole mandar via un tizio lo si mette in condizione di andarsene. Ho per altro calato un velo pietoso sulle altre cose che hai detto nel tuo precedente post e mi ostino a farlo.

@gemma: sarebbe meraviglioso se fosse lasciato spazio a tutti. E' quello che vorrei. Peccato che in tv ci sia sempre la solita gente impresentabile. Abbiamo eserciti di ragazzi in gamba, sia nel giornalismo che nello spettacolo, ed anche grandi nomi che vengono tenute lontane dalla tv. Alcune la snobbano deliberatamente, ma alcuni vorrebbero e potrebbero fare tanto per la tv. L'esempio che faccio di Luttazzi e dei fratelli Guzzanti non lo facccio perchè io condivida il loro pensiero (lo condivido in buona parte), ma perchè sono oggettivamente i comici migliori che abbiamo. Travaglio non è che compaia poi tanto spesso in tv. Dandini nonostante la professionalità ha lavorato pochissimo. Floris non mi pare poi così anticlericale come dite voi.
La Gabanelli non è dipendente RAI ed il fatto che Rai3 sia l'unica che manda in onda i suoi lavori dimostra solo che Rai3 fa servizio pubblico ed è forse l'unica. Rai1 e Rai2 fanno per lo più pornografia (magari lo fosse in senso pieno) imitanto le inarrivabili vette di mediaset. Telecom la7 cerca di coltivare un orto che sarebbe ubertoso, non fosse che nel farlo viene a scontrarsi con interessi forti e non le conviene.
E' un fatto che l'italia sia messa malissimo in termini di libertà di stampa, soprattutto a causa del controllo delle tivvù da parte dei poteri forti, tutto questo è rendicontato puntualmente dall'americana Freedom House, nel rapporto "Freedom of the Press". Esorto a leggerlo chi avesse dubbi su quali siano i responsabili di questa avvilente situazione, i responsabili non li troverete nè tra gli anticlericali, nè tra i progressisti, nè tra i massimalisti.

@Gianpaolo1951
Quel che hai scritto è troppo assurdo per esser commentato

Gianpaolo1951 ha detto...

@ Mr Mandelbrot
A volte quello che sembra assurdo, può essere la semplice verità!
Le vie della politica sono infinite…!!!

brustef1 ha detto...

Oggi è una gran bella giornata, la disistima di Mr Marx&Coop mi onora moltissimo

gemma ha detto...

mi dispiace Mr..ma resto della mia idea, come tu della tua. Tutto questo vittimismo "progressista" mi infastidisce un pò, pur non essendo io per nulla conservatrice. Sarà che dalle mie parti, da sempre, si lavora meglio se si ha la tessera "progresso", soprattutto nel pubblico. Magari tu hai esperienza contraria...il mondo è bello perchè è vario e pieno di tromboni che suonano e stonano in maniera diversa, a seconda dei punti di vista

Utnapishtim ha detto...

@gemma: è un po' lo stesso effetto che mi fa il vittimismo cattolico, che tanto spesso qui trova piena voce.