20 marzo 2008

Tibet, dura replica cinese al Papa: "Nessuna tolleranza con i criminali"

Il portavoce del governo cinese Qin Gang ha riferito la negativa reazione dell'intervento del Papa sulle vicende tibetane: non può esistere "La cosidetta tolleranza per i criminali, che devono essere puniti secondo la legge", ha detto il portavoce del ministero degli esteri.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Si sa, la "dura replica" il governo cinese l'ha fatta solo a Papa Benedetto, l'anello più debole, sanno bene qual'è il peso effettivo delle proteste del governo Italiano, anche se con tanto di convocazione dell'ambasciatore da parte di D'Alema: proteste diciamo pure "morbide", perchè ci sono in ballo i sacrosanti "interessi commerciali", che importano le vite umane al confronto.....Lasciamo perdere, su questo fatto mi sono appene scontrata con un'amica che lavora al Commercio Estero...