18 febbraio 2008

Che cosa disse Giovanni Paolo II a proposito della legge sulla fecondazione assistita? E Benedetto XVI? Ecco i testi...


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Grazie alla nostra Lapis possiamo leggere questo interessante testo:

DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II AI MEMBRI DEL MOVIMENTO ITALIANO PER LA VITA

Giovedì, 22 maggio 2003

(...)

3. La venerabile Madre Teresa di Calcutta, che voi considerate come presidente spirituale dei Movimenti per la Vita del mondo, nel ricevere il premio Nobel per la pace ebbe il coraggio di affermare di fronte ai responsabili delle Comunità politiche: "Se accettiamo che una madre possa sopprimere il frutto del suo seno, che cosa ci resta? L'aborto è il principio che mette in pericolo la pace nel mondo".

E' vero! Non può esserci pace autentica senza rispetto della vita, specie se innocente e indifesa qual è quella dei bambini non ancora nati. Un'elementare coerenza esige che chi cerca la pace difenda la vita. Nessuna azione per la pace può essere efficace se non ci si oppone con la stessa forza agli attacchi contro la vita in ogni sua fase, dal suo sorgere sino al naturale tramonto.

Il vostro, pertanto, non è soltanto un Movimento per la Vita, ma anche un autentico Movimento per la pace, proprio perché si sforza di tutelare sempre la vita.

4. Insidie ricorrenti minacciano la vita nascente. Il lodevole desiderio di avere un figlio spinge talora a superare frontiere invalicabili. Embrioni generati in soprannumero, selezionati, congelati, vengono sottoposti a sperimentazione distruttiva e destinati alla morte con decisione premeditata.

Consapevoli della necessità di una legge che difenda i diritti dei figli concepiti, come Movimento vi siete impegnati di ottenere dal Parlamento italiano una norma rispettosa, il più concretamente possibile, dei diritti del bambino non ancora nato, anche se concepito con metodiche artificiali di per sé moralmente inaccettabili. Colgo l'occasione per auspicare che si concluda rapidamente l'iter legislativo in corso e si tenga conto del principio che tra i desideri degli adulti e i diritti dei bambini ogni decisione va misurata sull'interesse dei secondi.

(...)

Il testo integrale del discorso di Giovanni Paolo II e' consultabile qui.

Come possiamo notare il discorso di Papa Wojtyla fu molto "forte", eppure c'e' chi sostiene (Scalfari, Politi...) che Benedetto XVI interviene di piu' del suo predecessore e osa "impicciarsi" del bene dell'Italia.
Come possiamo osservare, non e' proprio cosi'...

Ecco infatti che cosa disse Benedetto XVI alla Cei, il 30 maggio 2005:

(...)

Proprio l’Italia poi è una della nazioni in cui la scarsità delle nascite è più grave e persistente, con conseguenze già pesanti sull'intero corpo sociale. Perciò da molto tempo voi Vescovi italiani avete unito la vostra voce a quella di Giovanni Paolo II, anzitutto nel difendere la sacralità della vita umana e il valore dell' istituto matrimoniale, ma anche nel promuovere il ruolo della famiglia nella Chiesa e nella società, chiedendo misure economiche e legislative che sostengano le giovani famiglie nella generazione ed educazione dei figli.

Nel medesimo spirito siete attualmente impegnati a illuminare e motivare le scelte dei cattolici e di tutti i cittadini circa i referendum ormai imminenti in merito alla legge sulla procreazione assistita: proprio nella sua chiarezza e concretezza questo vostro impegno è segno della sollecitudine dei Pastori per ogni essere umano, che non può mai venire ridotto a un mezzo, ma è sempre un fine, come ci insegna il nostro Signore Gesù Cristo nel suo Vangelo e come ci dice la stessa ragione umana.

In tale impegno, e in tutta l'opera molteplice che fa parte della missione e del dovere dei Pastori, vi sono vicino con la parola e con la preghiera, con fidando nella luce e nella grazia dello Spirito che agisce nelle coscienze e nei cuori.

(...)

Il testo integrale del discorso del Santo Padre e' consultabile qui.

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