20 agosto 2008

La Chiesa ricorda San Bernardo di Chiaravalle (Radio Vaticana)


Vedi anche:

Tutto il mondo è "paesello": i media inglesi si allineano a quelli italiani. Il monito del Papa contro il razzismo? Avvertimento al governo!

Angelus del 20 agosto 2006 dedicato alla figura di San Bernardo da Chiaravalle

Il Papa: "La santità non è un lusso, non è un privilegio di pochi, ma la vocazione universale di tutti i battezzati. La santità è offerta a tutti"

Le vacanze dei Papi. Raccolti in un dossier dell'agenzia Fides interventi dei Pontefici sul significato del riposo estivo (Osservatore Romano)

Il martirio di padre Thomas missionario in Andhra Pradesh (India) nell'assoluta indifferenza dei media occidentali

Il Papa: "La santità non è un lusso o un privilegio, ma è per tutti"

Il Rosario recitato dal Papa in 4 CD realizzati dalla Radio Vaticana

Sinodo della Parola “viva, tagliente ed efficace” (Zenit)

Lo sport preferito dalla "politically uncorrect" italiota è quello di prendere una frase del Papa e piegarla per i propri scopi o interessi momentanei

Nelle prossime settimana saranno proclamati sei nuovi beati fra cui un martire delle Foibe ed i genitori di Santa Teresa di Lisieux (Radio Vaticana)

La Bibbia, quella Musa dimenticata che ha generato la cultura europea (Osservatore Romano)

L'Olimpiade cinese: l'inizio di una possibilità nuova. Bisogna non perderla (Osservatore Romano)

Vaticano: "Non usare ebraico 'YHWH' in preghiere cattoliche"

Don Savio Hon Tai-Fai: "Alcune riflessioni Lettera di Benedetto XVI alla Chiesa in Cina" (Osservatore Romano)

Dal Papa un richiamo alla riconciliazione e all'unità per i cattolici cinesi: "Perdona, piuttosto che condannare" (Osservatore)

Il rettore del Seminario Maggiore favorito per la successione a Mons. Egger? (Marchiodi). In migliaia rendono omaggio al vescovo scomparso (Giordano)

Il 36.enne Daniel Rudolf Anrig nominato da Benedetto XVI nuovo comandante della Guardia Svizzera

«La Gmg, una scossa per l’Australia». Primi bilanci della Chiesa ospitante: «Battuti i pregiudizi»

Il superamento del razzismo, una delle maggiori conquiste (Albanese)

Il romanzo postumo della giornalista scrittrice scomparsa due anni fa: "Un secolo di storia a casa Fallaci" (Osservatore)

IL DISSENSO DOTTRINALE DENTRO LA CHIESA DI BENEDETTO XVI

La reale portata del discorso del Papa va oltre la condanna del razzismo (Farina)

Il Papa: "No alla tentazione di nuovi razzismi" (Piccolillo). Il commento di Mons. Maggiolini e l'intervista a Maurizio Lupi (Zuccolini)

Casavola: "Non si riduca l'esortazione di Benedetto XVI contro il razzismo ad ammiccamenti con le polemiche politiche di questi giorni agostani"

L'appello del Papa contro il razzismo: interviste a Carlo Giovanardi ed a Don Sciortino (Favale e La Rocca)

La scomparsa di Mons. Egger: "Una perdita per il sinodo sulla parola di Dio" (Osservatore Romano)

Immigrati, l'appello di Papa Ratzinger: "Fermiamo il nuovo razzismo". Il commento del card. Herranz (La Rocca)

La Chiesa ricorda San Bernardo di Chiaravalle

Oggi la Chiesa, come ha ricordato il Papa all’udienza generale, celebra la memoria liturgica di San Bernardo di Chiaravalle, abate e dottore della Chiesa. Una figura di cui Benedetto XVI ha parlato più volte sottolineandone il particolare equilibrio tra azione e preghiera. Il servizio di Sergio Centofanti.

San Bernardo nasce a Digione, in Francia nel 1091. A 22 anni si fa monaco in un momento di grave crisi nella vita religiosa. A 25 anni è già eletto abate del monastero di Chiaravalle ridando vita all’Ordine cistercense. Rimprovera severamente i monaci che vivono nel benessere mentre i poveri muoiono di fame. Ma sa riconoscere con umiltà anche i suoi difetti arrivando a correggere un temperamento impetuoso. Lo muove una sola cosa: annunciare a tutti che Dio è carità:

“Per lui la forza più grande della vita spirituale è l’amore. Dio, che è Amore, crea l’uomo per amore e per amore lo riscatta; la salvezza di tutti gli esseri umani, mortalmente feriti dalla colpa originale e gravati dai peccati personali, consiste nell’aderire fermamente alla divina carità, rivelataci pienamente in Cristo crocifisso e risorto. Nel suo amore Dio risana la nostra volontà e la nostra intelligenza malate, innalzandole al più alto grado di unione con Lui, cioè alla santità e all’unione mistica”. (Angelus del 20 agosto 2006)

San Bernardo svolge un’attività instancabile: fonda 68 monasteri, che oltre ad essere centri religiosi sono scuole di agricoltura e di manifattura. Viaggia in tutta Europa al servizio del Papa per riportare la pace tra le nazioni. Ma per lui tutto parte dal silenzio della preghiera:

“Occorre guardarsi, osserva il santo, dai pericoli di una attività eccessiva, qualunque sia la condizione e l’ufficio che si ricopre, perché - così dice al Papa di quel tempo e a tutti i Papi, a tutti noi - le molte occupazioni conducono spesso alla "durezza del cuore", "non sono altro che sofferenza dello spirito, smarrimento dell’intelligenza, dispersione della grazia" (II, 3)…Quanto utile è anche per noi questo richiamo al primato della preghiera! (Angelus del 20 agosto 2006)

Tutta la vita di San Bernardo è stata caratterizzata dall’affidamento a Maria che considerava la via sicura per arrivare a Dio:

“San Bernardo in un suo celebre discorso paragona Maria alla stella a cui i naviganti guardano per non smarrire la rotta: ‘Nell’ondeggiare delle vicende di questo mondo, più che camminare per terra hai l’impressione di essere sballottato tra i marosi e le tempeste; non distogliere gli occhi dal fulgore di questa stella, se non vuoi essere inghiottito dalle onde… Guarda la stella, invoca Maria… Seguendo Lei non sbagli strada… Se Lei ti protegge non hai paura, se Lei ti guida non ti affatichi, se Lei ti è propizia giungi alla meta’” (Hom. super Missus est, II, 17). (Angelus del 20 agosto 2006)

© Copyright Radio Vaticana

1 commento:

Anonimo ha detto...

Penso di ricordare che il papa parli di San Bernardo anche nella Spe Salvi citando una bellissima espressione: "Impassibilis est Deus, sed non incompassibilis". Saluti, Marco