2 agosto 2008

Domani l'Angelus del Papa a Bressanone: intervista con mons. Egger (Radio Vaticana)


Vedi anche:

Eluana, le ragioni di un ricorso: la parola al giurista Massimo Vari e al neurologo Giuliano Dolce (Avvenire)

SGUARDO APERTO SULL’ORIZZONTE DEL «FINE VITA» (D'Agostino)

Benedetto XVI comincia dal Bahrein. Ma il vero obiettivo è l'Arabia Saudita (Pentin)

Le "radici" altoatesine di Benedetto XVI: Stefano Maria Paci indaga...

Tra fede e musica. Il cd con Papa Ratzinger: un intervento datato 1990

Il Papa a Bressanone: lo speciale di "Alto Adige"

La prima visita di Joseph Ratzinger in Alto Adige risale al 1967: ricordi

Il Papa incontrerà Angela Merkel a Burgusio? Per ora solo ipotesi...(Masiello)

Un quadro per il compleanno di Don Georg

«La Civiltà Cattolica» e l'enciclica mai pubblicata di Pio XI contro il razzismo. L'«Humani generis unitas» non fu affatto nascosta (Osservatore)

Silenzi e passeggiate, il riposo del Pontefice nell’oasi di Bressanone

Il Gran Muftì di Siria invita il Santo Padre in occasione dell'anno giubilare dedicato a San Paolo (Zenit)

Il Papa in Alto Adige: le foto pubblicate dal sito della diocesi di Bolzano-Bressanone

A colloquio con Giovanni Rocchi, direttore dell'ufficio vaticano di sanità e igiene (Osservatore Romano)

Benedetto XVI e Bressanone: «Braccia spalancate per accoglierlo» (Gilardi)

Il decano a colazione con il Pontefice: «Pane, burro e tanti ricordi» (Gasperina)

Caso Eluana. La Procura ricorre contro la Corte d'Appello. La soddisfazione di mons. Fisichella (Radio Vaticana)

Il Papa a Bressanone: il suo stile. Nel riposo come negli incontri con la gente (Sir)

Le prime immagini di Benedetto XVI a Bressanone rilanciano un Pontefice in ottima forma (Mazza)

Siria: Mufti' invita Papa a Damasco

Benedetto XVI e Paolo VI in Australia: "A Sydney due Papi per un mondo nuovo" (Osservatore Romano)

Intervista a Mons. Ranjith sulla Liturgia: "Perché Papa Ratzinger recupera il sacro" (Politi)

Fervono i preparativi per l'Angelus di domenica. Il sindaco di Bressanone: «Abbiamo ancora molte richieste, ma i biglietti sono già prenotati»

Le immagini del Papa in vacanza: video di Skytg24

Domenica per l'Angelus tutti in piazza entro le 9.30: chi arriva dopo resta fuori. L'altare viene da Ortisei (Rizza)

IL PAPA A BRESSANONE: TUTTI I VIDEO E LE FOTO

IL PAPA IN ALTO ADIGE: LO SPECIALE DEL BLOG

Domani l'Angelus del Papa a Bressanone: intervista con mons. Egger

Domani il Papa presiederà alle 12.00 l’Angelus in Piazza Duomo a Bressanone, dove è giunto lunedì scorso per trascorrere un periodo di riposo fino all’11 agosto. Benedetto XVI risiede nel Seminario Maggiore della città altoatesina. Su questo soggiorno ascoltiamo l’inviato di Avvenire Salvatore Mazza, al microfono di Sergio Centofanti:

R. – Diciamo che è un soggiorno molto tranquillo. Il Papa, come sapete, in questi giorni non si è mai mosso dal Seminario; sono state diffuse immagini in cui lo si vede molto sereno, insieme al fratello. Dicono che frequenti moltissimo la biblioteca del Seminario, che è una biblioteca ricchissima. Chi gli è vicino dice che si vede che sta molto bene, si sente a casa sua e quindi per ora preferisce restarsene in Seminario. La grande attesa è ovviamente per domani: l’Angelus che sarà in piazza, finalmente lo potranno vedere! Si aspetta molta gente. Per ora, le cose vanno così, complice anche il tempo che non è proprio perfetto: la mattina fa sempre bello, il pomeriggio poi si annuvola e arriva sempre la pioggia, verso le cinque. Quindi, anche questo probabilmente frena la possibilità di uscite.

D. – Come sta vivendo la popolazione locale la presenza del Papa?

R. – Veramente, tutti danno l’impressione di essere molto consapevoli del proprio ruolo di ospiti, per cui sanno che il Papa ha bisogno di riposo, non ci sono insistenze, non ci sono pressioni per vederlo. Tutto si svolge in un contesto molto, molto rispettoso e di grande discrezione.

Domani, prima dell’Angelus, il vescovo di Bolzano-Bressanone, Wilhelm Egger, presiederà la Messa in Piazza Duomo. Ma quale tradizione ha questa preghiera mariana in questi luoghi? Ascoltiamo mons. Egger, intervistato da Luca Collodi:

R. – Per la nostra diocesi, l’Angelus aveva una grande tradizione: anche sui campi, mentre si lavorava, al suono delle campane, si recitava l’Angelus. Adesso è caduto un po’ in disuso; ho raccomandato più volte di dire questa preghiera, anche e soprattutto per le vocazioni, perché in fondo all'Angelus si parla della vocazione della Madonna. E così, spero che il Santo Padre dia un nuovo impulso a questa preghiera così popolare, nata anche in tempi molto difficili. Questo l’ho scritto anche alla diocesi: che siamo contenti di dire proprio questa preghiera. Oggi, ho notato, tutti sanno che i musulmani pregano cinque volte, ma molti non sanno più il significato dei tre rintocchi delle campane. E così spero che possa aiutare anche a questa preghiera, che è anche una preghiera per le vocazioni alla vita sacerdotale e religiosa.

D. – Mons. Egger, come si vive la tradizione mariana nella sua diocesi, a Bolzano e a Bressanone?

R. – La devozione mariana si vive soprattutto nei grandi santuari. Ci sono molti santuari, uno è molto conosciuto, quello di Pietralba (Weissenstein), dove è venuto anche Giovanni Paolo II. Poi ci sono anche molti santuari mariani e così anche la gente si reca in questi santuari dicendo il Rosario. Vanno lì anche in ringraziamento o in preghiera nelle difficoltà.

D. – Mons. Egger, lei domani farà un saluto al Papa, immagino ...

R. – Sì, sì ...

D. – Vuole anticiparci un po’ il suo pensiero?

R. – Esprimo la mia gioia. In italiano dirò: “Santa Caterina ha detto: ‘Il Papa è il dolce Cristo in terra’. E per questo noi cerchiamo di accogliere il suo messaggio con affetto e con attenzione”.

© Copyright Radio Vaticana

Nessun commento: