19 gennaio 2008

La gratidudine di Sarkozy a Benedetto XVI ed una sonora lezione di laicità a noi italiani...


Vedi anche:

Luigi Marcadella (F.U.C.I.): "Non si difende così la laicità" (Giornale di Vicenza)

Alla Sorbona si insegna il pensiero di Ratzinger. Jacob Schmutz:"E' un vero pensatore,conquista pure gli atei. Irritazione per "l'ignoranza" dei media

Il rettore Angiolino Stella: «A Pavia il Papa convinse anche gli scettici»

Quando Feyerabend si stupì: «Ma Ratzinger cita proprio me?» Il Prof. Tessani svela un retroscena...

SMS E MAIL DI SOLIDARIETA' AL PAPA (RADIO VATICANA)

Domani in piazza per il Papa. Ecco dieci motivi per andarci tutti (Farina per "Libero")

Il Papa affascina la Sapienza: lo speciale di "Avvenire"

Card. Saraiva Martins: "Benedetto non farà un comizio. L'iniziativa dei docenti che hanno sbarrato le porte al Papa è tristissima" (Tornielli)

Grande festa per il Papa domani! Tutti uniti nel dirgli: "Le vogliamo bene, Santo Padre!"

Il Papa ai vescovi arabi: "Basta con la violenza: prevalga il dialogo fra le parti"

All'Angelus per combattere il laicismo che, per inevitabile contrappasso, genera il clericalismo

Dal Papa parole di equilibrio e di alto valore morale (Trespidi per "Libertà")

L’imprevedibile successo del Papa timido. Smentite tutte le analisi mediatiche (Brambilla per "Il Giornale")

Papa Benedetto XVI esce vincente nella vicenda della Sapienza (De Cillis per "Il Manifesto")

Benedetto XVI e La Sapienza, quando il silenzio diventa parola: la Chiesa di Milano stringe Benedetto in un abbraccio

Card. Caffarra: "Alla Sapienza vincono violenza e pregiudizio". Il rettore dell'Alma Mater: ferito lo spirito laico

Bernardini (firmatario) risponde al prof. Cacciari: parole squallide. E ribadisce di non volere il Papa alla Sapienza (!)

Sapienza, la protesta dei prof cattolici: in prima fila tanti posti vuoti. Intervista alla prof. Serra (Corriere)

Wall Street Journal: "Docenti e studenti hanno fatto al Papa ciò che la Chiesa fece a Galileo"

Messa tridentina: cambia la preghiera per gli Ebrei (Tornielli per "Il Giornale")

Libero pensiero e libertà negata al Papa (Giuliano Ferrara per "Panorama")

Il Premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia: "Col Papa un «incidente» che fa male alla salute della scienza italiana"

La censura che ha impedito al Papa di parlare alla «Sapienza» è lo specchio di una debolezza culturale. Parla il filosofo Rémi Brague

Walter Brandmüller: «Joseph Ratzinger? Il più laico dei docenti». Il caso Feyerabend? «Ignoranza loro»

Certo non annullata, quell'assenza è stata riempita (Cardia per "Avvenire")

Studenti spaesati e politici affranti e Ratzinger vince la sfida mediatica (Repubblica)

E il pontefice disse: "Non temo per me ma per quei ragazzi" (La Rocca per "Repubblica" spiega i retroscena del rifiuto del Papa)

Che cosa ha da fare o da dire il Papa nell’università? Sicuramente non deve cercare di imporre ad altri in modo autoritario la fede! (il discorso che il Papa non pronuncera' alla Sapienza)

IL PAPA E L'OSCURANTISMO INTOLLERANTE DEI LAICISTI UNIVERSITARI: LO SPECIALE DEL BLOG

Il secolo religioso

“Vi prego di trasmettere al Papa, che avremo l’onore di accogliere quest’anno, la mia più viva gratitudine per avermi accolto calorosamente in Vaticano. (…) Credo che siano due le sfide che contribuiranno a definire la struttura della società internazionale del XXI secolo, forsein modo ancora più profondo rispetto alle ideologie del XX secolo. La prima sfida è quella del cambiamento climatico (…).

La seconda è quella delle condizioni del ritorno del religioso nella maggior parte delle nostre società. E’ una realtà, soltanto i settari non la vogliono vedere.

E’ una realtà incontrovertibile, prevista da Malraux (“Il XXI secolo sarà religioso o non sarà”).

Nel mio discorso in San Giovanni in Laterano a Roma ho precisato la mia concezione di una laicità in cui il posto della religione sarà definito in termini più positivi.

Davanti al Consiglio consultivo dell’Arabia Saudita, a Riad questa settimana, ho fatto eco alle proposte piene di saggezza del re Abdullah e mi sono mosso in favore di una concezione aperta, tollerante della religione. Ma certi gruppi vogliono imporre la loro visione fondamentalista, egemonica, intollerante. La forma più estrema è quella delle reti globali del terrorismo tipo al Qaida che sognano un confronto tra l’islam e l’occidente, per meglio dettare le loro leggi a popoli che non chiedono altro se non di vivere la loro fede in pace”.

Nicolas Sarkozy
al Corpo diplomatico francese, 18.01.08

© Copyright Il Foglio, 19 gennaio 2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

Luca 4,24-30
"In quel tempo, giunto Gesù a Nazaret, disse al popolo radunato nella sinagoga: “In verità vi dico: NESSUN PROFETA E' BENE ACCETTO IN PATRIA. Vi dico anche: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; MA A NESSUNA DI ESSE FU MANDATO ELIA, se non a una vedova in Zarepta di Sidóne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo, MA NESSUNO DI LORO FU RISANATO se non Naaman, il Siro”.
All’udire queste cose, tutti nella sinagoga furono pieni di sdegno; si levarono, lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte sul quale la loro città era situata, per gettarlo giù dal precipizio.MA EGLI,PASSANDO IN MEZZO A LORO,SE NE ANDO'."

Non c'è da commentare...già Ipse dixit.