12 luglio 2008

IL PAPA SULL'AEREO PER SYDNEY: ESSERE PRETE E' INCOMPATIBILE CON LA PEDOFILIA


CHIESA E PEDOFILIA: LA TOLLERANZA ZERO DI PAPA BENEDETTO XVI: I VIAGGI NEGLI USA ED IN AUSTRALIA ED I SINGOLI PROVVEDIMENTI

Benedetto XVI parteciperà al raduno della gioventù a Sydney
Sull'aereo parla di ecologia e poi affronta il tema degli abusi sessuali


Il Papa verso l'Australia "No ai preti pedofili"

ROMA - Vola in Australia il Papa. Del suo pontificato, questo è il viaggio più lungo, 9 giorni, e più distante dal Vaticano, 21 ore di aereo. Vola verso i giovani che da tutto il mondo si sono radunati per la XXIII Giornata mondiale della gioventù. "Vado perchè è una grande festa della fede e apre nuove frontiere di unione tra le culture", ha detto il Pontefice sull'aereo decollato alle 10.30 dallo scalo di Fiumicino.

"Prete è incompatibile con abusi sessuali". Benedetto XVI annuncia che uno dei temi centrali del suo viaggio sarà gli abusi sessuali commessi da religiosi: "Essere prete è incompatibile con gli abusi sessuali: questo comportamento contraddice la santità. Ne parlai negli Stati Uniti, ne parlerò anche in Australia. Perchè è essenziale per la Chiesa - ha detto il Pontefice - rappacificare, prevenire, aiutare e vedere la colpa insita in questo problema".

"Politici raccolgano sfida ecologica".

Riferendosi poi al recente incontro in Giappone dei leader degli otto Paesi più industrializzati chiamati a discutere sul surriscaldamento del pianeta e sulla crisi alimentare, il Papa si è augurato che i "politici e i tecnici" siano "capaci di rispondere alla grande sfida ecologica": "Spero che siano all'altezza di questa sfida". Serve "risvegliare le coscienze" sulla questione del cambiamento climatico.

Repubblica online

A SYDNEY LA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTù

Gmg, il Papa vola verso l'Australia
E lancia un monito contro i preti pedofili


«Essere sarcerdoti è incompatibile con gli abusi sessuali». Appello ai politici, dopo il G8: «Accettino sfida ecologica»

MILANO - Benedetto XVI vola verso l'Australia a bordo dell'aereo che lo conduce a Sydney. Lì tutto è ormai pronto per dare ufficialmente il via alla 23/ma Giornata Mondiale della Gioventù. E ancora prima di atterrare Ratzinger coglie l'occasione per lanciare un duro monito contro i preti pedofil. «Essere prete - spiega il Pontefice - è incompatibile con gli abusi sessuali, con questo comportamento che contraddice la santità» dichiara Ratzinger rispondendo ai giornalisti che gli domandano se ha intenzione di chiedere scusa per gli abusi sessuali commessi da alcuni sacerdoti in Australia, come ha fatto recentemente negli Stati Uniti. Benedetto XVI non si tira indietro e ricorda che negli Usa è stato «portato a parlare degli abusi per la centralità del tema in America», aggiungendo che «anche in Australia sarà lo stesso».

LA SFIDA ECOLOGICA -

Interpellato dai giornalisti sui risultati del recente G8 circa i cambiamenti climatici e l'ecologica, Ratzinger ha anche invitato politici e tecinici a «rispondere alla grande sfida ecologica», essendo all'altezza di tale sfida. Le questioni ambientali, ha detto il Papa, «saranno molto presenti» alla Gmg di Sydney «perché lo Spirito Santo è creazione e c'è una nostra responsabilità nei confronti della Creazione: non ho la pretesa di intervenire su questioni tecniche e politiche, ma la Chiesa deve dare gli impulsi essenziali perché la politica sia capace di rispondere a questa grande sfida» ha detto Ratzinger. «Dobbiamo riscoprire la nostra responsabilità - ha aggiunto - e trovare la capacità etica per uno stile di vita, necessario se vogliamo cambiare e risolvere e trovare soluzioni positive. Dobbiamo risvegliare le coscienze, vedere il grande contesto - ha concluso - ma le risposte le devono trovare la politica e gli specialisti».

Corriere online

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io amo questo Papa!!!!