29 luglio 2008

Bressanone, il saluto di Ferdinando Camon al Papa: "Santità, bentornato, qui è sempre casa sua"


Vedi anche:

Il Papa a Bressanone fra riposo e studio (Chirri)

Stallo nella Conferenza di Lambeth per ricomporre le divisioni nella Comunione anglicana sulle ordinazioni episcopali di donne e omosessuali (R.V.)

L’arrivo di Benedetto XVI nella città altoatesina. La traduzione delle parole pronunciate in tedesco dal Papa (Sir)

L'arrivo a Bressanone tra la folla entusiasta: le foto

Il primo saluto di Benedetto XVI all'arrivo a Bressanone: «Felice di essere con voi per gioire delle bellezze della creazione» (Osservatore)

Gmg. Francia: la stampa attribuisce grande rilievo al discorso ecologista di Benedetto XVI, le "Pape vert" (Porzio)

La verità dell'«Humanae vitae» nelle parole e negli scritti dell'arcivescovo Karol Wojtyla (Osservatore Romano)

Bressanone, folla in festa accoglie Papa Ratzinger (Adnkronos)

Il Papa è giunto a Bressanone, accolto da una folla festante (Apcom)

Il Papa a Bressanone: "Sono veramente felice di essere qui, vi ringrazio di tutto cuore"

Meravigliosa accoglienza per il Papa a Bressanone! Un "monumento" a Skytg24 ed a Stefano Maria Paci :-)

Il Papa a Bressanone: il saluto del vescovo diocesano, Mons. Wilhelm Egger

Il Papa a Bressanone: il saluto (in tre lingue) del Sindaco di Bressanone e del Presidente del Consiglio provinciale di Bolzano

Le possibili mete delle escursioni del Papa in Alto Adige: Pietralba, Oies, Casere e Rio Pusteria (Trentino)

Papa Benedetto XVI torna a Bressanone: i saluti, l'attesa ed i ricordi di chi lo conosce bene (Speciale Asca)

Ecco l’agenda degli impegni di Papa Ratzinger a Bressanone. Le iniziative della città altoatesina (Danieli)

GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU' SYDNEY 2008: LO SPECIALE DEL BLOG

IL PAPA A BRESSANONE: TUTTI I VIDEO E LE FOTO

IL PAPA IN ALTO ADIGE: LO SPECIALE DEL BLOG

IL SALUTO

SANTITA’, BENTORNATO QUI E’ SEMPRE A CASA SUA

FERDINANDO CAMON

Santità, bentornato in una terra che è casa sua, dove lei è già stato in vacanza dieci volte, prima come sacerdote, poi come vescovo, infine come cardinale: venerdì la Radio vaticana c’informava che è stato lei personalmente ad esprimere il desiderio di venire per un breve riposo qui a Bressanone, e noi sentiamo di poterLe dire che il suo desiderio di venire a Bressanone incrocia il desiderio di Bressanone di averla come il più illustre dei suoi ospiti.
Abbiamo seguito il suo viaggio in Australia, ci rendiamo conto del suo bisogno di recuperare le energie, e qui la comunità laica e quella ecclesiale hanno predisposto tutto quel che potevano affinché lei abbia possibilità di riposo, meditazione, studio, scrittura.
Il viaggio in Australia è stato proficuo ma faticoso: questi incontri col papa costituiscono per la gioventù di tutto il mondo un riferimento importante ora che è stata dissolta dalla storia l’ideologia del marxismo, negatrice della libertà, ed è entrata in crisi l’ideologia del consumismo, produttrice d’infelicità.
Nelle aree del pianeta dove la civiltà del consumismo è al culmine, i giovani si rendono conto che nella corsa all’avere sprecano la vita: consumando tutto, consumano se stessi. Nelle aree dove questa civiltà, che segna l’Occidente, sta appena entrando, i giovani ne sentono i richiami e non ne vedono ancora i pericoli. Lei in Australia ha incontrato giovani di tutti i continenti, e a tutti ha ricordato che la dignità dell’uomo consiste nella coscienza di lavorare in questo mondo senza appartenere a questo mondo. Partendo per l’Australia, lei aveva annunciato il desiderio di parlare in faccia al mondo anche di alcune colpe della Chiesa, dei sacerdoti che, mancando all’impegno e al voto che avevano pronunciato facendosi sacerdoti, avevano peccato verso giovani minorenni a loro affidati: lei ha espresso un giudizio che può considerarsi definitivo, e cioè che la Chiesa deve ritenersi, in tale vicenda, parte lesa. Abbiamo sentito in quel discorso l’eco di un suo concetto ritornante, che “essere cristiani è bellissimo” ma “esige un impegno”. Stiamo attraversando un’ansa storica che fugge dagli impegni.
Quelle che i francesi chiamano “le nuove scienze umane”, e tra esse specialmente la psicanalisi, vanno ripetendo, da qualche decennio, che “il senso della vita sta nel vivere”. L’esatto contrario di quel che insegna il Cristianesimo. Da queste parti Lei è venuto altre volte a meditare sui modelli da seguire, e a ricordarli agli uomini. Non è mai possibile stabilire con certezza dove, per un autore, nasce la prima idea di un libro da scrivere, ma le sue biografie dicono che è stato da queste parti che Lei ha pensato e cominciato Gesù di Nazareth, per ricordare che il senso della vita sta nel guardare oltre la vita.
Fonti, anche del Vaticano, dicono che lei ha in mente di dare un seguito a quel libro e di preparare una enciclica sociale, perché questo tempo vede nuove forme di lavoro e nuove forme di sfruttamento, non più tra padroni e proletari, ma tra occidentali e orientali, comunitari ed extracomunitari. E’ necessario che la morale comune sia avvertita, e il Cristianesimo può fare molto per questo. Il mondo aspetta da Lei parole nuove sui nuovi problemi sociali, e parole nuove sui nuovi problemi sessuali: questi ultimi portano con sé malattia e morte in numerosi parti del mondo, la scienza è incapace di opporsi, e l’ultima direttiva emanata da un papa, la “Humanae Vitae”, ha compiuto quarant’anni tre giorni fa. Trapelano voci che Lei verrebbe qui anche per aggiungere il progetto o magari solo il proposito di una seconda parte di “Gesù di Nazareth” o di una direttiva sui nuovi problemi della società. Se così fosse, tra i vanti di questa terra questo sarebbe il massimo. Buon soggiorno, Santità.

© Copyright Altp Adige, 28 luglio 2008

Nessun commento: