15 luglio 2008

La GMG di Sydney nei telegiornali italiani

Ottimi Stefano Maria Paci, Marina Ricci, Lucio Brunelli ed il corrispondente del Tg4.
Valli ha deciso di utilizzare gran parte del minuto scarso concessogli per fare sapere a noi, distanti otto ore di fuso orario, che la Corte Federale di Sydney ha accolto il ricorso di un'associazione che intende protestare contro la presenza del Papa. Il giornalista ha chiosato: "Liberta' di manifestare per tutti".

R.

9 commenti:

euge ha detto...

Cara Raffaella condivido i giudizi formulati su Stefano Maria Paci e gli altri........ Evidentemente per Valli, più che fare la cronaca di quello che sta avvendo a Sidney come l'arrivo di migliaia di giovani..... era più importante, far presente che ci sarà chi protesterà per la presenza di Benedetto XVI...... che vuoi farci? Ognuno ha il suo metro di valutazione....... che spesso diventa decimetro del resto Valli e Valli ....... pazienza!!!!!!!!!!

Lapis ha detto...

ecco una pessima interpretazione del principio di uguaglianza, che non è trattare tutte le situazioni indifferentemente allo stesso modo, ma trattare in modo uguale le situazioni uguali e in modo diverso le situazioni diverse. Ora, i pellegrini della GMG si trovano forse nella stessa situazione di chi vuole manifestare nelle strade contro il Papa? Direi proprio di no, visto che per molti ragazzi l'occasione di incontrare tranquillamente e gioiosamente la loro guida spirituale è forse unica e irripetibile, mentre i contestatori hanno a disposizione tutti gli altri giorni dell'anno per allestire il loro tanto anelato no-Papa day. In questo caso un particolare riguardo per i diritti dei partecipanti alla GMG non avrebbe leso né il pricipio di laicità, né quello di uguaglianza, solo che, come di consueto, per compiacere le solite lobbies culturali, si finisce per fare delle discriminazioni dietro la facciata di una presunta libertà per tutti.

Francesca ha detto...

Stefano Maria Paci è davvero encomiabile e sky tg24 fa, come sempre, una perfetta copertura. Di Valli che dire mi stupirei se dalle sue labbra uscisse un giorno non dico un discorso, perché sarebbe certo troppo, ma almeno una sola parolina a favore di Benedetto, del resto è stato scelto apposta era infatti la persona giusta, al posto giusto, nel momento giusto, è uno scandalo che tali scelte siano state prese nella rete principale della tv di stato, che dire speriamo che adesso le cose cambino un po’ altrimenti…….benedetto telecomando!!!!!!

Anonimo ha detto...

come condivido la tua analisi lapis! Come se poi i cortei anti-papa fossero una rarità, dalle nostre parti. Se non sbaglio, uno particolarmente libero è stato autorizzato proprio in occasione della sua trasferta a Genova. L'evento non sono le facce dei giovani, le loro motivazioni, le fatiche che hanno affrontato per essere là ma "quelli che sfileranno contro", guarda caso, presenti ovunque in questi raduni. Almeno fino al momento in cui per il "nostro" non sarà possibile rispolverare gli eventuali confronti con le folle e i gesti del predecessore, confronti onnipresenti, tranne quando si tratta di confrontarsi non solo con le gioie ma anche con i fantasmi del passato. In fondo, anche le rivendicazioni di alcuni di questi contestatori derivano proprio dai lati oscuri del passato. Che ci vogliamo fare? Ciascuno ha le sue priorità divulgative e, lo si conceda anche a noi,non solo ai vaticanisti,simpatie

Anonimo ha detto...

Si come ho detto molte volte Paci è secondo me il migliore vaticanista televisivo.
Mi è piaciuto molto anche il suo intervento di stamattina i n diretta su Sky Tg 24 mattina. Non un servizio ma un collegamento.
Raffa riesci a trovarlo?
Quanto a Valli c'è forse da stupirsi se da più credito alle manifestazioni contro il Papa che non alla gioia e all' affetto dimostrato dai giovani verso il Santo Padre? Immagino che per lui sia una vera sconfitta vedere tanti giovani che vogliono così bene a B16

euge ha detto...

Hai ragione Francesca! Benedetto telecomando!
Resta comunque il fatto che l'ammiraglia della TV di stato, continui ad affidare servizi sul Papa a gente che non riesce a trattenere commenti dettati dalle proprie convinzioni ideologiche. Mi ripeto ancora una volta: secondo me il vero professionista deve commentare il servizio senza influenze personali o ideologiche.

Raffaella ha detto...

Ciao Cindy, purtroppo non ho trovato il video, ma tengo d'occhio il sito di Sky.
Grazie per la segnalazione.

Anonimo ha detto...

Seguo spesso sia il vostro blog che quello di Luigi Accattoli sul quale c'e' una blogger che le sta cantando di santa ragione a Valli.Vi consiglio di darci un'occhiata, anche perche' Valli ha risposto cercando di difendersi.
Trovate i botta e risposta sotto il post "Alice,Isa e Sarah in Utopia". MARIELLA

Anonimo ha detto...

Ho dovuto far sbollire l'ira per almeno 24 ore prima di commentare lo scempio che Riotta sta facendo della informazione religiosa affidandola ad un incompetente come Valli e affossando un professionista di classe come Zavattaro.
Ma Riotta non e' stato corrispondente negli USA del Corsera? non dovrebbe sapere in prima persona quanto e' importante per la gente avere l'elemento religioso nella loro vita e nella loro informazione? (come insegna il pubblico americano). E anche volendo rimanere a casa nostra, diro' che ancora piu' incompetente e' chi lo ha messo su quella poltrona di direttore a dispetto della parte di italiani che tiene alla informazione religiosa fatta in maniera appropriata.
Il bravissimo Fabio Zavattaro e' letteralmente sparito dai tg delle 20, relegato nei giornali delle 8, 13.30 e 17, da dove, comunque, riesce a dare grandi lezioni di giornalismo vaticanista a questa banda di scribacchini che puo' soltanto sognarselo di raggiungere i suoi livelli.
Andrea Fiorentino - via degli Aranci - Sorrento