19 maggio 2008

Il Papa: «Mi ricorderò di Savona» (Granero)


Vedi anche:

Il Papa: chi ha valori grandi non invecchia (Galeazzi)

Il trionfo del luogo comune: "L´abbraccio dei cinquantamila conquista il Papa tedesco". Ad ogni viaggio lo stesso "stupore"...

Oltre 100 mila persone alla Messa presieduta dal Papa a Genova. Intervista col cardinale Bagnasco (Radio Vaticana)

Il Papa ai giovani genovesi: "Arrendetevi all'amore di Cristo! Gesù non fa giri di parole, è chiaro e diretto. Tutti lo comprendono e prendono posizione" (Discorso, in gran parte "a braccio", pronunciato dal Santo Padre durante l'incontro con i giovani in Piazza Matteotti, a Genova)

La devozione a Maria di Pio VII: quando incoronò la sua protettrice a Savona (Osservatore)

Il Papa: "Troppi giovani sono già vecchi dentro" (Tornielli)

Genova, lo show di Marta il sindaco-filosofo all’attacco di Ratzinger

LA DIRETTA TV SI ADDICE A JOSEPH (analisi di Dipollina)

Il Papa: «Giovani, no ai miti». 50mila fedeli in Piazza della Vittoria per la Messa di Benedetto XVI (Viani)

Il richiamo ai giovani: "Non inseguite mode e miti appariscenti" (Bobbio)

Il Papa: fede e dialogo l'impegno dei Cattolici (Bobbio)

Il Papa: "Troppi giovani sono vecchi dentro" (Stefano Zecchi)

Il Papa visita la casa dei suoi «ministri» (Tornielli)

La rivincita di Siri porta la firma di Benedetto (Galeazzi)

Il dialogo del vescovo Lupi con Benedetto XVI sulla papamobile: "Ha voluto sapere molte cose su Savona", "Si è messo anche a cantare"

Il Papa ai giovani: "La pioggia mi perseguita"...

Clamoroso flop della manifestazione genovese contro il Papa: poca gente e tanti insulti (Stefania Antonetti)

DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE A GENOVA E SAVONA

VISITA PASTORALE DEL PAPA A GENOVA E SAVONA(17-18 MAGGIO 2008): LO SPECIALE DEL BLOG

«Mi ricorderò di Savona»

Il primo bilancio della visita del pontefice

Il saluto di Benedetto XVI alla partenza. Il sindaco: l'organizzazione ha funzionato

Antonella Granero

«BELLA, SAVONA», ha detto il Santo Padre all'arrivo al Santuario. Il significato profondo dell'evento, la macchina organizzativa, le esperienze personali: il giorno dopo la visita di Benedetto XVI a Savona, 193 anni dopo Pio VII, per il sindaco Federico Berruti, e per tutta la città con lui, è tempo di bilanci: «Un bilancio sicuramente positivo».
Racconta il primo cittadino: «Quando l'ho salutato prima della partenza, in porto, gli ho espresso la speranza che si possa ricordare di noi». E il Pontefice ha risposto: «Certo, mi ricorderò molto bene di Savona».
Sono stati momenti di commozione, anche per un uomo con la fama di "duro" come il presidente della Port Authority Rino Canavese. Aggiunge il sindaco: «Il Santo Padre si è dedicato davvero a noi, ai Savonesi. La sua omelia in piazza del Popolo è stata ricca e piena di richiami alla città: un discorso molto chiaro, molto secco, molto comprensibile.
Una sferzata di energia, un invito al coraggio e allo slancio per una città che vive una complessa fase di trasformazione». Il sindaco ha accolto il Santo Padre al Santuario, lo ha salutato pubblicamente dal palco prima della messa in piazza del Popolo - con un coraggioso discorso che ha tratteggiato la particolarissima convivenza e il fecondo intrecciarsi, nella vita della città, dell'anima orgogliosamente laica e dell'esperienza religiosa - poi lo ha di nuovo accompagnato alla partenza.

Il messaggio.

Spiega Berruti: «Il Pontefice si è dedicato a noi, la sua omelia non è stata un canovaccio nel quale Savona si inseriva per caso». E aggiunge: «Dal punto di vista dell'evento storico, culturale, spirituale, tutti i significati che in qualche modo attendevamo si sono esplicati».

L'organizzazione.

Lo sforzo organizzativo, per Savona, è stato enorme. Il sindaco sottolinea: «Tutto ha funzionato bene, il comitato coordinato dal Prefetto ha svolto le sue funzioni al meglio. Per quanto riguarda direttamente noi, ovvero la macchina comunale, mi sembra che il banco di prova fosse il più impegnativo possibile. È stato superato. Nei prossimi giorni faremo un'analisi più accurata, ma devo dire che tutto mi sembra aver funzionato».
Peccato per la pioggia: «Il tempo non ci ha aiutato, ma questo non era nelle disponibilità di nessuno. Proprio per via della pioggia non c'è stata l'emergenza di auto e pulmann nella cintura esterna alla città e da questo punto di vista l'organizzazione è stata alla fine persino sovradimensionata rispetto alle necessità: meglio così». Berruti ringrazia poi per lo sforzo la "sua" organizzazione: «Intanto l'assessore Di Tullio, al quale va un grande merito, ha lavorato in modo indefesso e senza lasciare nulla al caso. Poi tutta la struttura dei lavori pubblici e qualità urbana, con il dirigente Luca Pesce e i suoi uffici, e quella della polizia municipale, con il comandante Igor Aloi e i suoi uffici. L'Ata ha lavorato intensamente, e non dimentico il ruolo svolto da Acts». Conclude il sindaco: La macchina comunale ha messo in campo capacità e passione, elementi che riscontro ogni volta che c'è un evento straordinario cui far fronte. Questo lo è stato al massimo livello, ma nell'ultimo mese ci sono stati altri momenti impegnativi: dalle elezioni alle "Domeniche insieme". Un fatto che ci capita sempre più spesso».

FIORI DELLA RIVIERA.

«Il Papa nel rapporto diretto appare molto meno algido di quanto emerga attraverso tv e giornali. I suoi occhi sono molto amichevoli, ha un'espressione empatica, una predisposizione positiva verso l'interlocutore. Un grande carisma, ma senza superiorità ostentata». Infine le battute scambiate insieme: «Sul palco, il Papa ha apprezzato tantissimo il tappeto floreale, poi gli ho detto: "Ha visto la piazza, Santo Padre, la aspettano tutti".

© Copyright Il Secolo XIX, 19 maggio 2008

Sbuff...
R.

1 commento:

Luisa ha detto...

Che cosa vuol dire "algido" ?
Mi sa che sia qualcosa di simile a freddo.....
Io conoscevo quando ero piccolina i gelati Algida..
Si vede che tutta questa gente non conosce il nostro Papa Benedetto....dopo 3 anni sono ancora ad uscire delle stupidaggini di questo genere!
Mah! Ridiamoci su !
In positivo ancora uno che non dirà più stupid....