4 novembre 2008

Padre Lombardi: "Il Papa andrà in Africa a portare un messaggio di speranza" (Radio Vaticana)


Vedi anche:

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN CAMERUN E ANGOLA (MARZO 2009)

Il primo incontro del forum cattolico-musulmano: "Una scelta per il futuro" (Osservatore Romano)

Cattolici ed Islam-L’esigenza della verità. Intervista all’imam Yahya Sergio Yahe Pallavicini (Sir)

Pedofilia nella Chiesa: la svolta attesa e coraggiosa di Benedetto XVI (Cesare Fiumi)

Al via domani in Vaticano il forum cattolico-musulmano

Padre Samir: "Cristiani e Musulmani: riprende il dialogo grazie al Papa ed alla lectio di Ratisbona" (Asianews)

Benedetto il predicatore: 27 omelie di Papa Ratzinger raccolte in un unico volume a cura di Sandro Magister (Ravasi)

Card. Tauran su incontro islamo-cattolico in Vaticano: "Un capitolo nuovo" (La Croix e Sir)

Il Papa: "La morte prematura di una persona a noi cara diventa un invito a non attardarci a vivere in modo mediocre, ma a tendere al più presto alla pienezza della vita"

Una riflessione sulle parole del Papa all’Accademia delle scienze (Doldi)

Un nuovo altare alla Cattedra in San Pietro

Un esempio di come si crea confusione nella mente dei semplici: il Gesù del cardinale Martini

Ernesto Galli Della Loggia: "Le spalle al Cristianesimo - Le uccisioni dimenticate" (Corriere)

Tra il Papa e l’eretico la spunta Galileo (Maniaci)

Enzo Bianchi: "Il Libro al centro dell’ultimo sinodo: sale della pace, va diffuso anche fra le culture orali" (La Stampa)

Evoluzione e Creazione: in Vaticano piena libertà di discussione, voglia di capire senza vincoli (Politi)

In Africa per sperare: editoriale di padre Lombardi

Il conflitto in Congo è uno dei tanti drammi che affligge l’Africa: ci sono altre guerre, le pandemie, la povertà, la fame. Ma ci sono anche tante ricchezze della società africana che spesso non vengono messe in risalto dai mass media e che invece la comunità cristiana cerca di valorizzare. Un segno importante dell’attenzione costante della Chiesa per questo Continente sarà il viaggio che Benedetto XVI compirà nel marzo dell’anno prossimo in Camerun e Angola. La riflessione del nostro direttore padre Federico Lombardi.

L’annuncio dato dal Papa di un suo prossimo viaggio nel continente africano, nel marzo 2009, è una notizia importante. Giovanni Paolo II, che aveva dedicato all’Africa una grandissima e appassionata attenzione – tanto da essere definito dal cardinale Thiandoum: “Giovanni Paolo II l’Africano” – negli ultimi anni del pontificato non aveva potuto più recarsi nel Continente: gli ultimi brevi viaggi erano stati nel '98 in Nigeria e nel 2000 in Egitto e nel Sinai. Benedetto XVI ha già toccato vari Paesi d’Europa, le Americhe, l’Oceania e in certo senso anche l’Asia con il viaggio in Turchia, ma non aveva ancora visitato alcun Paese africano. Certamente, l’Africa con i suoi gravi problemi è stata spesso presente nelle sue parole e sempre nel suo cuore, ma un viaggio ha sempre un significato fortissimo di partecipazione, di presenza, di contatto diretto.
Inoltre, il prossimo anno 2009 sarà l’anno dell’Assemblea speciale del Sinodo dei Vescovi per l’Africa e il viaggio del Papa avrà un ruolo fondamentale nella sua preparazione, cosicché l’intera Chiesa orienterà il suo sguardo verso l’Africa. La solidarietà spirituale e fattiva della comunità universale dei credenti accompagnerà il rinnovato impegno di crescita delle comunità cattoliche dell’Africa che - come quella dell’Angola - contano ormai cinque secoli di vita, hanno una loro storia e tradizione sulla cui base guardare al futuro.
Tutti abbiamo negli occhi immagini drammatiche di conflitti e di povertà, ma c’è anche una straordinaria vitalità positiva nel Continente che va liberata, incoraggiata, sostenuta e orientata, perché gli africani possano costruire l’Africa nella dignità e nella speranza. Un messaggio di speranza: è certamente questo che Papa Benedetto porterà alla terra africana.

© Copyright Radio Vaticana

Nessun commento: