31 maggio 2007

Elogio della trasmissione "Dieci minuti"


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Cari amici, ieri sera mi e' capitato per puro caso (ma io non credo al caso!!!) di vedere la trasmissione di approfondimento del Tg2, "Dieci minuti", in onda subito dopo il telegiornale della sera.
Il vaticanista Enzo Romeo, a cui faccio i miei piu' sentiti e sinceri complimenti, ha curato una breve inchiesta su pedofilia e Chiesa. Finalmente si e' fatta informazione seria, onesta ed intelligente.
Nel silenzio pressoche' totale dei vaticanisti italiani, Romeo ha fatto un lavoro encomiabile.
La trasmissione ha preso in esame i punti piu' controversi del documentario della BBC.
E' stato chiarito che il "Crimen sollicitationis" non e' stato scritto dal cardinale Ratzinger che, nel 1962, viveva felicemente in Germania.
Non e' stato neppure imposto per venti anni dall'ex Sant'Uffizio perche' esso non riguarda il delitto di pedofilia ma gli abusi commessi nel confessionale.
Prima del 2001, del gravissimo crimine concernente la pedofilia si occupavano i tribunali diocesani. Non vi era, insomma, alcun obbligo di avvertire la Santa Sede.
Proprio per evitare insabbiamenti, nel 2001, il Vaticano intervenne prevedendo l'avocazione dei processi.
In questo senso, e solo in questo senso, va interpretata la lettera (pubblicata e quindi non segreta) del cardinale Ratzinger ai Vescovi.
Alla completezza dell'informazione mancava la citazione del motu proprio di Giovanni Paolo II che autorizzava la congregazione della dottrina della fede ad avocare i processi per i delitti piu' gravi.
Sarebbe importante citare il documento altrimenti sembra che il cardinale Ratzinger abbia agito senza il consenso del Pontefice regnante e cio' non rende giustizia a Papa Wojtyla che, come Benedetto XVI, condanno' la pedofilia ecclesiastica.
Sono state altresi' rammentate le durissime parole che il cardinale Ratzinger inseri' nelle meditazioni della Via Crucis del 2005 (vedi sotto).
Il servizio di pone, quindi, la domanda solenne: il cardinale (l'unico cardinale aggiungo io) che ha avuto il coraggio di pronunciare simili parole di condanna puo' essere il regista di un qualsivoglia insabbiamento?
E' chiaro che si tratta di una domanda retorica.
Di seguito sono andate in onda molte testimonianze in cui psicologi, avvocati e operatori sociali hanno assicurato di avere avuto la collaborazione del Vaticano quando si e' trattato di perseguire sacerdoti accusati di pedofilia e di aiutare le piccole vittime. Uno degli intervistati e' l'avvocato Scarpati, della cui testimonianza ci siamo gia' occupati...vedi "Una riflessione basata su un fatto di cronaca..."

Il servizio si e' concluso con un semplice dato di fatto: con l'elezione di Benedetto XVI l'azione della Chiesa contro la pedofilia si e' ulteriormente rafforzata.
Fatti, non parole, cari signori della BBC
!
Raffaella


LE PAROLE DEL CARDINALE RATZINGER ALLA VIA CRUCIS DEL 2005:

NONA STAZIONE
Gesù cade per la terza volta

MEDITAZIONE

Che cosa può dirci la terza caduta di Gesù sotto il peso della croce? Forse ci fa pensare alla caduta dell’uomo in generale, all’allontanamento di molti da Cristo, alla deriva verso un secolarismo senza Dio. Ma non dobbiamo pensare anche a quanto Cristo debba soffrire nella sua stessa Chiesa? A quante volte si abusa del santo sacramento della sua presenza, in quale vuoto e cattiveria del cuore spesso egli entra! Quante volte celebriamo soltanto noi stessi senza neanche renderci conto di lui! Quante volte la sua Parola viene distorta e abusata! Quanta poca fede c’è in tante teorie, quante parole vuote! Quanta sporcizia c’è nella Chiesa, e proprio anche tra coloro che, nel sacerdozio, dovrebbero appartenere completamente a lui! Quanta superbia, quanta autosufficienza! Quanto poco rispettiamo il sacramento della riconciliazione, nel quale egli ci aspetta, per rialzarci dalle nostre cadute! Tutto ciò è presente nella sua passione. Il tradimento dei discepoli, la ricezione indegna del suo Corpo e del suo Sangue è certamente il più grande dolore del Redentore, quello che gli trafigge il cuore. Non ci rimane altro che rivolgergli, dal più profondo dell’animo, il grido: Kyrie, eleison – Signore, salvaci (cfr. Mt 8, 25).


PREGHIERA

Signore, spesso la tua Chiesa ci sembra una barca che sta per affondare, una barca che fa acqua da tutte le parti. E anche nel tuo campo di grano vediamo più zizzania che grano. La veste e il volto così sporchi della tua Chiesa ci sgomentano. Ma siamo noi stessi a sporcarli! Siamo noi stessi a tradirti ogni volta, dopo tutte le nostre grandi parole, i nostri grandi gesti. Abbi pietà della tua Chiesa: anche all’interno di essa, Adamo cade sempre di nuovo. Con la nostra caduta ti trasciniamo a terra, e Satana se la ride, perché spera che non riuscirai più a rialzarti da quella caduta; spera che tu, essendo stato trascinato nella caduta della tua Chiesa, rimarrai per terra sconfitto. Tu, però, ti rialzerai. Ti sei rialzato, sei risorto e puoi rialzare anche noi. Salva e santifica la tua Chiesa. Salva e santifica tutti noi.

4 commenti:

euge ha detto...

cara Raffaella finalmente leggo una ricostruzione veritiera dei fatti che tu hai puntualmente postato. Condivido, con te non solo l'amarezza ma, la rabbia e la perplessità sull'atteggiamento di molti vaticanisti riguardo al filmato BBC. E' talmente chiaro e lampante che questa è una ricostruzione fatta ad arte contro il Papa e la chiesa che, mi aspettavo sinceramente un pò più di coraggio da parte di certi personaggi. Sono contenta che siano Fisichella e Don Di Noto a difendere la verità quella vera ( scusami il gioco di parole ) e non quell'ammasso di porcherie inventate spacciate per verità. Mi auguro solo che il tutto si svolga in maniera civile ed equilibrata anche se conoscendo San Toro ci credo poco anzi per niente. Comunque, ti voglio ringraziare per il tuo puntuale e prezioso lavoro.
Sempre con Benedetto XVI - Eugenia

Anonimo ha detto...

Grazie a te per il sostegno, cara Euge ;-)
Sono amareggiata e delusa per il silenzio di certi vaticanisti che, in poche righe, avrebbero potuto smontare il video della BBC.
D'ora in poi, pero', saro' ancora piu' dura e lorsignori sono avvertiti: basta pregiudizi contro Benedetto XVI!

euge ha detto...

Cara Raffaella sono con te - Basta attaccare impunemente il Papa e basta per i vaticanisti la vita comoda della bilancia un pò di qua e un pò di la a seconda di come tira l'aria.......... proprio loro che dovrebbero difendere il Papa e la chiesa ma, sai meglio di me che anche per certi chiamiamoli " vaticanisti " Benedetto è scomodo. Si è sempre scomodi quando si dice in faccia la verità.
Eugenia

Luisa ha detto...

È da tempo che ho capito che un vaticanista non ha come compito di difendere il Papa! Non solo, non ha nemmeno bisogno di essere credente!
Sono giornalisti che seguono le attività del Papa, direi che il Papa è il loro fondo di commercio, ma sono dei gran privilegiati perchè non hanno nemmeno bisogno di curare l`immagine di colui che in fondo li fa vivere! Anzi,in molti lo scrutano, lo criticano, gli attribuiscono frasi che non ha mai detto ma non riportano le frasi importanti ,che pronuncia come pastore della Chiesa.
Il Papa per tanti vaticanisti è innanzitutto un capo di Stato, il Pastore passa in secondo piano, salvo quando parla dei principi non negoziabili..allora si scatenano!
Non bisogna però generalizzare, vi sono vaticanisti seri, onesti, senza dubbio limitati nel quadro delle loro redazioni, che dettano tempi e spazi .Penso a S. Magister, al Giornale, con Andrea Tornielli , al vaticanista di SKYTg24,al Corriere della Sera che ha uno dei migliori, se non il migliore dei vaticanisti, Luigi Accattoli, e sono effetivamente molto stupita del suo silenzio sul video BBC.
Silenzio forse imposto.
Vedremo domani, chi oserà uscire all`aperto!