27 maggio 2007

Qualche riflessione sull'atteggiamento dei media...


Vedi anche:

SPECIALE: Il documentario della BBC dice il falso: ecco le prove!

Traduzione dei canoni 15-19 del "Crimen sollicitationis"

Appello contro il documentario della BBC

Cari amici, ormai possiamo dirlo: c'e' qualcosa che non funziona nel rapporto dei media con il video della BBC.
Mi sarei aspettata che i giornali si buttassero su questa bufala attingendo a piene mani dal pregiudizio contro Benedetto XVI.
E invece silenzio...
Mi sarei aspettata che la stampa insorgesse contro l'appello di Massimo Introvigne agitando lo spauracchio del tentativo di censura. E invece? Nulla! Nessun quotidiano, a parte "Il Foglio", da' notizia dell'iniziativa del sociologo Introvigne. Perche'?
Come mai quando alcuni deputati e senatori, la settimana scorsa, reagirono chiedendo al direttore generale della Rai di non comprare il video della BBC, si grido' alla censura preventiva e ora regna il silenzio piu' assoluto?
Posso fare un'ipotesi? Non sara' che l'appello di Introvigne e' troppo argomentato e documentato e "rischia" di dire la verita' sia sul "Crimen sollicitationis" sia sui documenti del 2001?
Non sara' che i nostri amici media hanno intuito che Santoro sta per prendere una sonora cantonata?
Come mai si e' dato spazio alla notizia della compravendita di un video spacciandolo quasi per una novita' e, adesso, non si trova lo spazio per inserire qualche dato storico certo?
Mi sarei aspettata che qualcuno alzasse la testa e denunciasse il tentativo di denigrare il Papa e la Chiesa.
E invece? Silenzio!
Un silenzio che diventa complice delle falsita' contenute in quel video della BBC, un silenzio di convenienza perche', probabilmente, fa comodo a tutti questa situazione.
Questa non e' forse l'occasione di fare una bella inchiesta? Di tradurre i documenti dal latino? Di interpellare qualche giurista?
Dispiace veramente l'atteggiamento dei media ma la storia insegna che, nella maggiorparte dei casi, il pubblico e' orientato in senso opposto alla dittatura dell'opinione comune...

Raffaella

10 commenti:

mariateresa ha detto...

cara Raffaella, anche sul web c'è un certo "afflosciamento". questo secondo me deriva dal fatto che finchè parli per slogan e invettive senza entrare nel merito delle cose, tutto fa brodo, ma se la cosa prende una piega seria e si va a ravanare le questioni, allora appaiono evidenti anche le fuffe e la malafede. Adesso tutti sembrano star gobbi.Sono curiosa di vedere dopo giovedì sera e soprattutto "come " giovedì sera sarà trattata la cosa. Al momento, nessuno ha avuto il coraggio di dare del minchione a Introvigne.
Eh eh .
Buona giornata

Anonimo ha detto...

Ciao Mariateresa, l'appello di Introvigne contiene delle affermazioni incontestabili. Credo che sara' molto difficile contraddire cio' che ha scritto a meno di non scadere nelle falsita' e nella malafede...
Mi auguro che Santoro non si metta su questa scia.
Ciao
Raffaella

Luisa ha detto...

Conto molto sull`Italia affinchè si dia a questo video la sorte che merita cioè un funerale di prima classe , o se preferite il ritorno alla spazzatura dove qulche bene intenzionato è andato a pescarlo!
Dico questo perchè sino adesso, qui in Svizzera francese non vedo alcun eco sui giornali, in Francia , qualche riga non ripresa, e in Germania un`amica mi ha riferito che sono state dedicate al soggetto poche linee.
Una volta ancora l`Italia può servire da modello. Certo che nel caso presente si parte dal peggio, dalla malafede e manipolazione più evidenti, ma si assiste anche alla levata di scudi, alla resistenza e rivolta di persone oneste e coraggiose che osano prendere il rischio di opporsi al potere dei media, non fosse che a una piccolissima parcella di potere di un animatore televisivo ,ma che purtroppo sappiamo quanto male potrebbe fare a delle coscienze non formate e non informate.
Dunque Grazie, a Raffaella ,a Introvigne, a tutti coloro che hanno alzato la voce per rettificare quello che non è che l`ennesimo tentativo di screditare il Santo Padre e la Chiesa .
Immagino facilmente che dovranno ancora esprimersi dopo l`emissione!
In effetti la mia domanda attuale è la seguente: visto che il video è stato smontato , come imposterà Santoro la sua emissione?
Quale sarà il suo angolo d`attacco, visto che a mio umile avviso egli non potrà fare a meno di attaccare , aggredire?

Luisa ha detto...

...una piccola aggiunta.....
...il dubbio approffittando all`accusato ( traduco dunque scusatemi).... chissà , forse....potremmo essere sorpresi in bene....forse Santoro saprà stupirci,chissà magari prenderà le difese del Papa contro quel video che per dovere di informazione trasmetterà ma che ammetterrà essere pieno di falsità, si può sempre sognare o sperare che anche Santoro abbia una coscienza professionale , una coscienza tout court !

Anonimo ha detto...

Ciao Luisa, anche io mi sto ponendo la stessa domanda: sicuramente Santoro vorra' attaccare il Papa ma come? Forse tralascera' le accuse a Benedetto XVI perche' si rendera' conto che sono false, ma come si comportera' con la Chiesa? Sono tutte domande che mi frullano in testa...
Ciao
Raffaella

mariateresa ha detto...

care, sulla coscienza professionale di Santoro non scommetterei 10 centesimi falsi e bucati. Non essendo però un gnucco credo che anche lui non ci tenga a fare una figura da sprovveduto. Secondo me quello che è chiaramente falso non lo negherà come tale, anche se cercherà di circoscriverlo al massimo, piuttosto la metterà (forse....) in generale sul rapporto tra Chiesa e pedofilia. Mentre in realtà questo documentario è nato per attaccare un uomo e per metterlo a capo di un presunto complotto, ma in questi termini non possono più mettersi.....Insomma bisognerà ribaltare un po' la frittata ma la frittata non può essere rimangiata del tutto per non fare una figura da bertoldi, a cominciare da Repubblica che è stata la prima a mettere la notizia su web, lasciando intendere chissà quali sfracelli. Quello che mi colpisce positivamente è la scarsissima risonanza all'estero di cui parla Luisa.Temevo un effetto a catena.
Resta il fatto che finora nessun vaticanista, cioè operatore di informazione religiosa, né di destra, nè di sinistra, né di centro, ha dato corda al filmato, che io sappia, se avete altri riscontri fatemelo sapere.
Vorrà dire qualcosa.....
Infine come prova del nove, ho guardato la posizione di Adista su questa vicenda, una rivista che nei confronti della Chiesa ufficiale ha lo stesso atteggiamento di un avvoltoio che aspetta di trovare il morto. Ebbene, nemmeno una parola.
E' molto strano perchè non è che Adista in passato non abbia parlato di pedofilia, anzi....non vedeva l'ora.
Insomma sono perplessa.

Anonimo ha detto...

Cara Mariateresa, le tue perplessita' sono anche le mie.
Ho come la sensazione che gli operatori di informazione vaticana (detti vaticanisti) si siano posti in una posizione di attesa...attesa della trasmissione di Santoro. Perche'? Tutto cio' e' molto grave perche' essi sanno la verita' sui documenti del 2001 e cioe' che sono stati redatti per impedire la prescrizione dei reati e per aiutare le vittime.
Perche' non parlano chiaro? Perche' non sentono il dovere di difendere il Papa?
La faccenda puzza sempre di piu'...
Raffaella

Luisa ha detto...

È esattamente il mio timore, e cioè che questa emissione sulla pedofilia si trasformi in un atto di accusa contro la Chiesa in modo di arrivare all`equazione: pedofilia= Chiesa, o Chiesa = pedofilia.
Purtoppo i pedofili sono dappertutto, in tutti i strati sociali, nel sistema giudiziario, in politica , il vicino della porta accanto, fra gli insegnanti, nel corpo medico, pastori protestanti ecc.
Non posso capire come la RAI abbia potuto accettare che un tema così sensibile , così delicato sia affidato a un personaggio come Santoro che a priori non sembra dotato delle virtù necessarie per parlarne.
Coloro che vedranno l`emissione giovedì avranno le risposte alle nostre domande...io me la farò raccontare!

euge ha detto...

Anch'io mi sto chiedendo da qualche giorno perchè i media inspiegabilmente taccianoquando per certi di certe idee sarebbe facilissimo attaccare da ogni parte e con ogni mezzo!!!!!!!!!!!! Oppure stanno valutando come regolarsi per il dopo San Toro!!!!!!!!! Ovverosia stanno studiando quale via scegliere; se come spero e voglio credere tutta questa farsa ignobile ricadrà miseramente su chi ha iniziato l'opera, quindi BBC Rai San Toro ed altro, ci sarà chi tiepidamente dirà che forse era tutta una bufala ma, il problema esiste e quindi BLa, Bla, Bla!!!!!!!!!!!! Se invece come io temo ma, spero non accada San Toro troverà un modo turpe è il caso di dirlo di far passare per vere tutte le fandonie della BBC attaccando spudoratamente Papa e chiesa Beh allora prepariamoci ad una tempesta mediatica semza precedenti e stavolta a trovare il coraggio di intervenire in maniera determinante e forte. Tutto questo lo si saprà giovedì sera...........Prepariamoci !!!!!!!!!! Sempre con Benedetto XVI Eugenia

gemma ha detto...

io continuo ad essere dell'idea che quando c'è il rischio, oltre al solito bersaglio Ratzinger, di coinvolgere altri nomi illustri nel calderone delle responsabilità, scatta la cautela. Si dovrebbe parlare di chi ha avvallato la crimen sollicitationis, di quanti non l'hanno abolita o modificata prima, di chi altro svolgeva ruoli importanti nella curia...
Allora improvvisamente nessuno parla più di nulla
Il nemico oggi in Italia non è la Chiesa ma Papa Ratzinger e la sua Chiesa ed è lui personalmente che si mira a colpire. Altrimenti, non si spiega perchè di questo problema si parli con tanta risonanza solo adesso mentre nel 2002 su Repubblica si lodavano provvedimenti che oggi si spacciano da più parti per segreti.