11 maggio 2007

Il papa in Brasile. Un milione di persone per la messa a San Paolo


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VIAGGIO APOSTOLICO IN BRASILE (9-14 MAGGIO 2007)




Oltre un milione di persone nell’aeroporto di Campo de Marte, per la messa di Benedetto XVI. Su un palco alto 25 metri e largo 80 realizzato da studi di architettura della città a titolo gratuito, il papa vive il secondo incontro di massa del viaggio, dopo quello con i giovani di giovedì. Una celebrazione festosa, che assume un significato particolare con la canonizzazione del beato Antonio Galvao de Franca (Antonio di sant'Anna), francescano brasiliano che visse dal 1739 al 1822. Si tratta del primo santo nato in Brasile. Nel pomeriggio (le 21 in Italia), è in programma l'incontro con i vescovi del Paese: appuntamento importante da cui dovrebbero uscire indicazioni precise sulle sfide della Chiesa in Brasile. In tarda serata (la notte in Italia), il trasferimento ad Aparecida.


MESSA A SAN PAOLO, 2.000 SACERDOTI E 400 VESCOVI
Bagno di folla accoglie Benedetto XVI all'arrivo

San Paolo (Brasile), 11 mag. (APCom) - Sono circa duemila i sacerdoti che assistono alla grande messa di canonizzazione del primo santo brasiliano, a Campo di Marte a San Paolo, presieduta da papa Benedetto XVI. Oltre 400 i vescovi, provenienti da tutta l'America Latina, e una decina di cardinali assistono alla solenne celebrazione. Una grande folla - forse un milione di persone - ha accolto l'arrivo di papa Ratzinger che, a bordo della papamobile ha attraversato tra due ali di fedeli festanti l'immensa spianata paulina.

Circa mille volontari sono impegnati per garantire la sicurezza e assistere i pellegrini che sin da ieri notte hanno cominciati a riempire la distesa. Ci sono venti calici e 600 pisidi per le ostie della comunione e una decina di maxi-schermi per consentire a tutti di seguire la celebrazione.


Il viaggio in Brasile di Benedetto XVI

"No a media che ridicolizzano il matrimonio"
Duro monito del Papa durante la messa di canonizzazione del primo santo brasiliano, Fra Galvao con un milione di fedeli

SAN PAOLO - Duro monito del Papa verso quei «mezzi di comunicazione sociale che mettono in ridicolo la santità del matrimonio e la verginità prima delle nozze». Da San Paolo il pontefice lancia un nuovo appello in difesa del vincolo matrimoniale. Davanti a un milione di fedeli accorsi da tutto il Brasile nella spianata dell'aeroporto «Campo di Marte» per la messa di canonizzazione del primo santo brasiliano Fra Galvao, Benedetto XVI avverte: «Il mondo ha bisogno di vite limpide, di anime chiare, di intelligenze semplici, che rifiutino di essere considerate creature oggetto di piacere. È necessario dire no a quei mezzi di comunicazione sociale - ammonisce Papa Ratzinger - che mettono in ridicolo la santità del matrimonio e la verginità prima del matrimonio».

Il Papa ha esaltato poi l'esempio del frate francescano: «Come suonano attuali per noi, che viviamo in un’epoca così piena di edonismo, le parole scritte nella formula della sua consacrazione: «Toglimi piuttosto la vita, prima che io offenda il tuo benedetto Figliuolo, mio Signore!». Sono parole forti - ha proseguito il Papa - che dovrebbero far parte della normale vita di ogni cristiano, sia esso consacrato o meno, e risvegliano desideri di fedeltà a Dio sia dentro che fuori del matrimonio».

Corriere it


Papa: no a media anti-matrimonio
Dal Brasile il richiamo di Benedetto XVI

(ANSA) - SAN PAOLO, 11 MAG - Per il Papa "e' necessario dire no a quei mezzi di comunicazione sociale che mettono in ridicolo la santita' del matrimonio". Dal Brasile, Benedetto XVI, canonizzando frei Galvao, primo santo nato in Brasile, denuncia che "viviamo in una epoca piena di edonismo" ed esorta a fare proprie le parole del santo: "toglimi piuttosto la vita prima che io offenda il tuo benedetto Figliolo, Signore". Parole forti, dice il Papa, "che risvegliano desideri di fedelta' a Dio".

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