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PAPA: RATZINGER RITORNA A BRESSANONE PER L'11MA VOLTA

(ASCA) - Bressanone, 28 lug

Papa Ratzinger e' gia' stato ospite di Bressanone e in particolare del seminario dove alloggera' per la vacanza.
''Benedetto XVI non viene solo in Alto Adige, non viene solo a Bressanone, prima di tutto viene al Seminario Maggiore.
Un luogo che non ha scelto per caso, ma che conosce bene, e dove potra' trovare la tranquillita' ed il riposo che cerca da noi'' afferma il Decano del Duomo di Bressanone e rettore del Seminario, Don Ivo Muser, ricordando il motto dell'istituzione fondata 400 anni fa: ''Pietas et Scientia'', un motto che riveste un ruolo importante anche nelle pubblicazioni e nei documenti pontifici di Benedetto XVI.
E' l'undicesima volta che papa Ratzinger trascorre le sue vacanze a Bressanone; 10 da cardinale, l'ultima nel 2004.
''Qui trova un ambiente che gli piace, un paesaggio incantevole, un grande patrimonio di cultura e d'arte - spiega il vescovo Egger -. Fra i suoi luoghi prediletti c'e' la grande biblioteca del Seminario maggio¬re, di cui aveva sempre la chiave. Qui ha trovato un contesto che ha favorito il suo amore per lo studio e per la scrittura''.
Risale al soggiorno del 1984 l'intervista di Vittorio Messori all'allora cardinale Ratzinger, da cui e' nato il ''Rapporto sulla fede''. A Bressanone ha scritto anche alcuni capitoli del libro ''Gesu' di Nazaret''.
''E' possibile - secondo il direttore della sala stampa vaticana, padre Lombardi - che dedichi del tempo, se tutto va bene e se e' riposato e in buone condizioni per lavorare, alla seconda parte del suo libro su Gesu' o al completamento della sua encliclica sociale attesa da tempo; oppure forse sta pensando ad altro, come l'anno scorso quando tutti si aspettavano l'enciclica sociale e dalla vacanza in Cadore nacque invece l'enciclica Spe salvi''.

PAPA: IL RICORDO DI CHI LO HA GIA' OSPITATO A BRESSANONE

(ASCA) - Bressanone, 28 lug

Cosi' la signora Christina Stremitzer, titolare dell'albergo Gruner Baum, ricorda all'Asca i soggiorni estivi dei Ratzinger: Joseph, Georg e Maria.

''Sono stati ospiti da noi nel 1969 e nei primi anni '70. Allora la nostra struttura poteva contare su 45 posti letto tra cui tre camere singole situate al terzo piano con la doccia nel corridoio come era comune in quegli anni: i tre fratelli usavano quelle. Erano persone cordiali, molto simpatiche e soprattutto semplici; godevano delle passeggiate e delle gite che facevano in quei giorni di vacanza... Quando don Joseph fu nominato vescovo ovviamente non soggiorno' piu' nel nostro albergo, bensi' nel seminario. Comunque ritorno' fino ad un anno prima della nomina a papa''.

Suor Maria Pieta' Dorfman, 77 anni, ora superiora, e' stata la governante del cardinal Ratzinger quando si recava in seminario a soggiornare.

''Quando abbiamo saputo della sua venuta ero felicissima, anzi tutti in casa erano piu' felici''.

Ma come viveva Ratzinger in villeggiatura?

''La sua vita era scandita da alcuni momenti particolarmente significativi quali la celebrazione della messa, la preghiera, la lettura e le passeggiate con suo fratello. Anche ora sono felicissima dell'arrivo del papa tant'e' che abbiamo provveduto a restaurare e a ripulire tutta la casa''.

Domani a raggiungere Benedetto XVI sara' il fratello padre Georg, da Ratisbona, dove abita. Chissa' se insieme raggiungeranno Rasa, la casa dove abita Ulrike Tauber. A renderla una residente speciale e' il fatto che vi nacque la nonna dei Ratzinger, Maria, e cosi' pure la bisnonna Elisabeth, come testimoniato anche in un libro.

''Non so se il papa verra' a fare una visita qui da noi, non ci e' stato comunicato niente in proposito - ci confidano -. Per il momento ci sono stati solo gli uomini della sicurezza a supervisionare il paese. Di certo se dovesse venire si tratterebbe di una visita in incognito perche' il papa, lo sappiamo, vuole vivere questi giorni di riposo nella calma. Intanto la nostra vita qui trascorre come di consueto tra la cura del bestiame, della vigna e del frutteto di meli''.

PAPA: LA NONNA ERA DI BRESSANONE

(ASCA) - Bressanone, 28 lug

Sono antiche le origini di papa Ratzinger a Bressanone. La nonna di Benedetto XVI si chiamava Maria Tauber-Peintner.
E' nata il 29 giugno 1855 a Rasa, presso Bressanone, figlia di Anton Peter Peintner di Aica e di Elisabeth Maria Tauber di Rasa, sposatisi il 9 febbraio 1858 nella Chiesa di S. Elena a Rio di Pusteria.
Maria Tauber-Peintner lascio' la propria terra d'origine per stabilirsi a Muhlbach, nel Comune di Kiefersfelden. Il 23 giugno 1885 Maria Tauber-Peintner e Isidor Rieger, panettiere a Welden, in Baviera, superarono l'esame prematrimoniale presso il Parroco Joseph Sailer a Rio di Pusteria.
Nel verbale si legge: ''La sposa e' ben istruita nella religione''. Il 13 luglio 1885 fu celebrato il matrimonio ad Absam, vicino a Innsbruck. La coppia si trasferi' poi a Rimsting, dove apri' un panificio. Al di la' delle sue origini sudtirolesi, pero', Papa Benedetto XVI ha anche soggiornato molte volte in Alto Adige, ne ha conosciuto la terra e le genti e ha trascorso riposanti vacanze a Bressanone, dove peraltro ha partecipato a convegni, sia nel 1967 che nel 1990.
Tra il 1968 e il 1976 l'allora professore Joseph Ratzinger venne ripetutamente in villeggiatura all'Albergo Stremitzer - Albero Verde, insieme al fratello Georg e alla sorella Maria.
Nel 1977 Ratzinger, ormai arcivescovo di Monaco-Frisinga e Cardinale, trascorse per la prima volta le proprie vacanze presso il Seminario Maggiore insieme a Elmar Maria Kredel, da poco nominato arcivescovo di Bamberga. L'ultima volta di Ratzinger a Bressanone e' stata nel 2004.
Non si sa se papa Ratzinger si concedera' le passeggiate che compiva da cardinale e che lo hanno portato lungo l'Isarco, sia verso nord che verso sud, ma anche a Costa d'Elvas, sotto i Portici, in vari conventi e chiese di Bressanone e dintorni, all'Abbazia di Novacella e al Convento dei Cappuccini. Altre mete delle sue escursioni sono state San Romedio, Pietralba, la Val Gardena e l'Alpe di Siusi, il lago di Braies, S.
Giacomo di Castellaz, la chiesa parrocchiale di Valdurna in Val Sarentino, Castel Tirolo, la cripta del Convento di Monte Maria e la chiesa di Santo Spirito a Predoi.

PAPA: IN VACANZA A BRESSANONE DA OGGI ALL'11 AGOSTO

(ASCA) - Bressanone (BZ), 28 lug

Joseph Ratzinger per l'undicesima volta in vacanza a Bressanone (provincia di Bolzano), la prima da papa.
Sara' ospite presso il seminario Maggiore e si fermera' fino all'11 agosto. La citta' e' imbandierati di stendardi con i colori del Vaticano. Saluti di benvenuto in italiano, tedesco, ladino.
Il papa lascera' Castelgandolfo alle 10 e arrivera' in Alto Adige in aereo: atterrera' all'aeroporto di Bolzano, dove sara' accolto tra gli altri dal vescovo Wilhelm Egger, dal presidente della Provincia, Luis Durnwalder, per poi proseguire verso Bressanone dove arrivera' alle ore 12.
Il corteo papale entrera' in citta' attraverso una porta principale, seguendo un percorso che porta da via Stazione attraverso i Bastioni Minori e Maggiori, via Torre Bianca e via Albuino fino alla Piazza Seminario. Ci sara' la possibilita' di vedere e salutare Benedetto XVI da vicino.
Mentre le campane del Duomo e della Chiesa San Michele suoneranno a festa, il pontefice sara' accolto dal rettore Ivo Muser, dal sindaco Albert Purgstaller e dal Decano Albert Pixner. Sul posto ci saranno anche la banda musicale e gli Schutzen per salutare l'illustre ospite.
Successivamente, Ratzinger salira' al primo piano del Seminario Maggiore e si rivolgera' ai fedeli. Nell'edificio, del 1050, il pontefice trovera' fra l'altro il pianoforte, che utilizzava nei precedenti soggiorni da cardinale, e Milly, la gatta nera che e' la mascotte del seminario. Venticinque gendarmi del vaticano alloggeranno presso lo stesso palazzo, mentre 400 tra poliziotti, carabinieri, guardie forestali vigili urbani di Bressanone e di altri Comuni provvederanno alla sicurezza esterna. L'edificio e' stata schermato da un telone alto 3 metri e lungo 600 Domani arrivera' da Ratisbona il fratello padre George.

PAPA: IL BENVENUTO A BRESSANONE IN TRE LINGUE, GLI APPUNTAMENTI

(ASCA) - Bressanone, 28 lug

Benvenuto al Papa in tre lingue.

''A nome di tutta la comunita' cittadina - e' il saluto ufficiale del sindaco di Bressanone Albert Purgstaller - la ringrazio per l'affetto, la fiducia e la benevolenza dimostratici con la Sua scelta di trascorrere le Sue vacanze estive a Bressanone - in un posto a Lei caro e familiare da ormai oltre 30 anni. I cittadini di Bressanone e di tutto l'Alto Adige accolgono a braccia aperte il Santo Padre che ci porta il messaggio della fede, dell'amore, del perdono e della speranza cristiana''.
''Siamo speranzosi, che qui da noi il Santo Padre si possa veramente riposare nel corpo e nell'anima. Possano riposarsi 'spiritualmente' anche molte persone'': questo, invece, il benvenuto del vescovo di Bolzano e Bressanone, Wilhelm Egger. Contenuti gli appuntamenti ufficiali del Papa durante la vacanza. Il 3 ed il 10 agosto gli Angelus in piazza Duomo, a pochi metri dal seminario, preceduti dalla messa del vescovo in tre lingue: tedesca, italiana, ladina. 9 mila le persone che vi possono partecipare e alle quali, per motivi di sicurezza, e' stata chiesta la pre identificazione.
Per quanti non riusciranno ad accedere alla piazza, sono stati allestiti maxischermi a nord della citta'.
Il 9 agosto ricevera' la cittadinanza onoraria del Comune. Il papa incontrera' il 6 agosto i sacerdoti della diocesi, in duomo, alle 11. L'appuntamento e' in Duomo e non sono ammessi esterni. I preti della diocesi sono stati invitati, come da consuetudine, a presentare anticipatamente le loro domande. Ma Ratzinger rispondera' a braccio, come ha fatto l'anno scorso in Cadore.

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