21 giugno 2007

Repubblica e radicali non cedono sui preti pedofili


Vedi anche:

SPECIALE: Il documentario della BBC dice il falso: ecco le prove!

Benedetto, novello Atanasio?

Il Papa ad Assisi: la parola all'Osservatore romano


Ci sarebbe da piangere se non mi venisse da ridere di gusto.
I radicali (prontamente ripresi da Repubblica e da Libero, per ragioni opposte) organizzano una conferenza sui preti pedofili invitando l'avvocato americano che cito', a suo tempo, il cardinale Ratzinger.
Dopo gli articoli potete leggere il mio, infuocato, commento.


La Rosa nel pugno invita l´accusatore di Ratzinger e la Cdl protesta. Bertinotti: non posso negare l´uso della sala

Preti pedofili, polemica per un convegno alla Camera

ROMA - A pochi giorni dalle polemiche sollevate da AnnoZero di Michele Santoro sulla pedofilia clericale, è ora un convegno organizzato dalla Rnp in una sala della Camera a provocare una bufera politica sul tema dei preti pedofili. Venerdì prossimo, infatti, nella Sala Colonne di Palazzo Marino (che fa parte della Camera), si terrà un seminario sulla «repressione sessuale, una politica che genera violenza», organizzato dal deputato radicale Maurizio Turco, al quale prenderanno parte alcune vittime di abusi da parte di preti e Daniel Shea, l´avvocato statunitense che ha denunciato il papa Ratzinger di aver confermato, quando era presidente della congregazione della fede, la linea di trattare la pedofilia con discrezione. Sarà trasmesso, inoltre, in anteprima per l´Italia, il film the hand of god di Joe Cuntrera, italoamericano e fratello di una vittima. Il fatto, però, che questo argomento sia affrontato in un locale del parlamento ha scatenato una polemica all´interno della maggioranza e le proteste dell´opposizione. I teodem della Margherita, con i deputati di Fi e dell´Udc, hanno chiesto infatti a gran voce al presidente della Camera di non autorizzare lo svolgimento del simposio. Bertinotti ha risposto di non poterlo fare, non potendo «censurare» l´attività dei gruppi parlamentari.

Repubblica, 21 giugno 2007


I Radicali portano a Montecitorio il processo al Papa

Un processo al Papa in piena regola. Che si terrà in una sala del Parlamento italiano. Il gran cerimoniere di questo "evento" è Maurizio Turco, deputato della Rosa nel Pugno. È lui che ha organizzato, in un'aula della Camera, una conferenza sulla pedofilia. Fin qui niente di strano. Ma poi Turco spiega meglio di cosa di tratta: «Venerdì dalle 10 alle 16 terremo a Palazzo Marini un dibattito sul tema della repressione sessuale» «Per la prima volta in una sede istituzionale», aggiunge, «si terrà un dibattito sulle omertà vaticane a partire da fatti oggettivi». Non è ancora tutto. «Dalle ore 20 ci trasferiremo in piazza San Pietro», conclude il deputato radicale, «per dire basta a queste omertà vaticane». Il contenuto e la sede della conferenza, però, non sono passati inosservati. Furioso Luca Volontè, capogruppo dell'Udc alla Camera. «La ragione sociale della Rosa nel Pugno», attacca, «è ormai chiara a tutti tanto quanto l'infondatezza delle accuse contro il Santo Padre emersa ad Annozero dopo l'intervento di Monsignor Fisichella: offendere e insultare a tutti i costi e in qualsiasi modo la Chiesa cattolica». E ancora: «Mi auguro che il presidente Bertinotti possa riflettere sull'opportunità di non concedere una sala della Camera per ospitare un convegno che riproporrà falsità strumentali e documentazioni inaffidabili». Sulla stessa lunghezza d'onda anche Elisabetta Gardini, portavoce Forza Italia. «È ignobilmente vergognoso», dice, «che i radicali usino il tema della pedofilia come una clava nei confronti della Chiesa». «È un atto irresponsabile», aggiunge, «che delude e contribuisce l'allontanamento dei cittadini dal dibattito politico». Bertinotti, da parte sua, fa però sapere che non ha intenzione di bloccare l'iniziativa. «La presidenza della Camera», si legge in una nota, «non può svolgere un'attività di censura preventiva sulle iniziative dei gruppi parlamentari, che rientrano nella loro libertà e responsabilità». «Per lunga e consolidata prassi», prosegue la nota, «l'utilizzo delle sale messe a disposizione dei gruppi parlamentari è liberamente consentito loro senza necessità di autorizzazione e senza che la presidenza della Camera, pure sistematicamente informata delle iniziative che vi si svolgono, eserciti alcun potere di sindacato in proposito». Fausto, quindi, declina ogni responsabilità. Ma deve aggiungere anche questo episodio all'elenco delle brutte figure collezionate da Montecitorio da quando è lui a tirare le redini. In poco più di un anno da presidente, infatti, Bertinotti ha già dovuto fare i conti con un deputato, Caruso, che a novembre si è vantato di aver seminato marijuana nel cortile della Camera, e altri due, Bruno Mellano e Donatella Poretti, che a dicembre hanno piazzato due coppie gay proprio nel presepe di Montecitorio. Non basta. Fausto aveva già avuto un problema molto simile a quello di ieri anche l'11 settembre dell'anno scorso. Allora una sala del Parlamento era stata prenotata dai Comunisti italiani. Che, nell'anniversario dell'attentato alle torri gemelle, l'avevano usata per una conferenza contro Israele e tutto l'Occidente. A.B.

Libero, 21 giugno 2007

Questa non e' corretta informazione!
In modo maldestro Repubblica (e i suoi amici) sta cercando di fare passare l'idea che il Papa sia stato incriminato in un processo penale.
SAPPIAMO CHE QUESTO E' ASSOLUTAMENTE FALSO!
Semmai il caro avvocato Shea tento' prima di citare (in un processo civile, non penale) Papa Wojtyla e poi ci provo' con il cardinale Ratzinger.
Qui siamo nel campo del processo civile, non del processo penale.
Le cose sono ben diverse: teoricamente io posso citare chiunque in un procedimento civile perche' la verita' va accertata nel processo stesso.
Non cosi' nel processo penale in cui una persona viene rinviata a giudizio laddove esistano effettivamente prove a suo carico.
Poche storie! Joseph Ratzinger non e' mai stato incriminato in alcun procedimento penale e confondere la materia penalistica con quella civilistica denota ignoranza del diritto o malafede allo stato puro.
Forse qualcuno dovrebbe ripassare un po' i testi di giurisprudenza.
Per quanto riguarda i radicali, trovo che siano quasi alla disperazione: non sanno piu' dove attaccarsi per insultare il Papa e la Chiesa.
Eppure dovrebbero conoscere la differenza fra processo civile e processo penale. Per esempio, il medico che ha staccato la spina a Welby e' sotto procedimento penale per omicidio del consenziente e l'accusa e' rappresentata da un magistrato, non certo da un avvocato.
Mi scuserete se non intendo commentare il comportamento dell'onorevole Bertinotti e di alcuni politici cattolici (o sedicenti tali) che, ancora una volta, hanno colto l'occasione per starsene zitti. Che coerenza!

Raffaella

Per maggiori informazioni:

L'autodifesa di Odifreddi si rivela un clamoroso autogol

Massimo Introvigne risponde al matematico Odifreddi

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Le ultime elezioni sono state rovinose per la Rosa nel Pugno.
Questo è l'ennesimo tentativo di farsi un po' di pubblicità a buon mercato, di avere un po' di visibilità sui media...cercando di attrarre magari le preferenze degli anticlericali più irriducibili, in rotta di collisione col nascituro partito democratico, per cui anche Rifondazione ci prova...
Mi preoccupano poco. La loro battaglia è persa. Gli Italiani, nella stragrande maggioranza, non li seguono. Sono destinati a diventare, se sale il quorum necessario per essere rappresentati in parlamento, un partito fantasma.
Federico

Anonimo ha detto...

Ciao Federico, mi preoccupa la loro costante presenza sui media. Se Pannella fa uno sciopero della fame, sono tutti pronti a riverirlo.
La politicizzazione di un caso umano, come quello di Welby, e' stata a dir poco
sconvolgente.
So che nessuno, alla fine, se li pesca, ma sono un po' troppo arroganti per i miei gusti.
Raffaella

Anonimo ha detto...

Ciao Raffaella, ti segnalo un articolo sui media sul sito di Zenit: http://www.zenit.org/article-11197?l=italian
Spero che anche in Italia ci diamo una mossa!! Ciao, Marco

Anonimo ha detto...

Grazie, Marco, trasferisco l'articolo nelle news :-)

mariateresa ha detto...

Carissima Raffaella, questa notizia mi disgusta profondamente. Invitare questo avvocato in Italia come se non fosse parte coinvolta , visto che ci mangia sopra, è una faccenda che la dice lunga sulle vere motivazioni dell'operazione. Operazione che è la seconda volta che viene tentata perché mi ricordo un'altra trasferta, del medesimo figuro, sempre sponsorizzata da Maurizio Turco, alla vigilia del viaggio di Benedetto alla GMG di Colonia. Non so voi, cari amici del blog, ma io sono stanca di questa gente. Credo nella libertà di espressione e mi sforzo (anche se si fa fatica) di considerare le opinioni di tutti presupponendo sempre la buonafede, ma onestamente ho esaurito le mie risorse. Con certe persone sembra sia diventato impossibile parlare. Tra l'altro la giustizia americana l'ha già mandato a radicchi quindi è interesse dell'avvocato tenere la questione aperta non per fini ideali ma per prosaici denari. Che stanchezza. Spero che qualcuno in gamba vada e sbugiardi questa operazione. Non so nemmeno se convenga dare rilievo alla vicenda. Non so più cosa pensare. Tranne che mi sono rotta le scatole.

Anonimo ha detto...

Siamo sempre lì,cara Lella:secondo me i media per quanto diffusi non intaccano un aspetto così intimo, così profondo e così decisivo della nostra umanità come è la fede...al massimo possono fargli il solletico.
Sono altre le problematiche che possono allontanare un uomo dall'abbraccio della nostra Santa Madre Chiesa, e dalla predicazione di Gesù, non certo un editoriale di Scalfari,o uno sciopero della fame di Pannella,o un documentario della BBC...per questo sono molto sereno in materia.
Buona giornata e complimenti ancora per il tuo ottimo lavoro: sei un mito!
Federico

Anonimo ha detto...

Grazie Federico del bellissimo complimento :-)
Cara Mariateresa, hai perfettamente ragione e ti confesso che anche io sono molto stanca.
Per usare un'espressione molto cara ai radicali (l'hanno usata cosi' spesso che ormai la citeranno nello Zingarelli della lingua italiana), non se ne puo' piu' degli interventi a gamba tesa.
Si', quelli dei radicali nei confronti della Chiesa!
Un abbraccio
Raffaella

mariateresa ha detto...

Cari amici, ho guardato la lista dei partecipanti al bel convegno dei radicali dal loro sito (non segnalo il link perché sono sicura che a Raffaella non fa piacere) e la mia impressione è che vogliano presentare un minestrone del tipo "siccome la Chiesa è sessuofoba, così nasce la pedofilia", il che è una bella minchiata. Come insomma se il celibato fosse la causa di tutto, il che è puerile. I pedofili appartengono purtroppo a tutti i gruppi sociali, celibi o no. Ma non ho bisogno di dire a voi queste cose. Hanno raccolto un gruppone di persone variegato (insomma l'avvocato non è la star ) pur di fare propaganda "anti". Non è vero che i radicali sono non violenti. Sono violenti invece perché c'è una violenza anche nelle parole.E sono violenti a senso unico sempre con quel bersaglio.

Luisa ha detto...

Visto da qui, ciò che mi stupisce è la quantità di Ponzi Pilato che si trovano i politica: non sono io , è il vicino, io me ne lavo le mani, si direbbero altrettanti codardi( si dice?) che non vogliono assumersi le loro responsabilità.
Ma lasciare un locale del Parlamento degli Italiani a disposizione di chi con premeditazione chiara e non dissimulata vuol fare un processo al Papa,mi sembra semplicemente impensabile. Bertinotti-Ponzio Pilato farebbe meglio di riflettere prima di parlare, in fin dei conti il Papa non è solo il capo della Chiesa cattolica, nella quale si riconoscono ancora un certro numero di Italiani, ma è anche un capo di Stato con il quale l`Italia ha delle relazioni!
Comunque se lo non faranno lì quell`incontro lo faranno altrove, niente fermerà quella banda di esaltati, surriscaldati, che hanno il Papa e la Chiesa nel mirino dei loro fucili!
Penso si screditeranno da soli, lasciamoli girare in circuito chiuso, ma restiamo attenti, perchè bisognerà di nuovo rispondere e precisare quello che mi sembra oramai sia chiaro per la stragrande maggioranza degli Italiani!
Queste persone che hanno occupato troppo a lungo lo spazio lasciato libero dal silenzio dei cattolici, dovranno abituarsi al risveglio dei cattolici, devono sapere che per ogni insulto o agressione troveranno in faccia i cattolici che, alla loro maniera, non certo con gli stessi mezzi, o lo stesso tono, risponderanno, reagiranno!
Il silenzio non ha portato i frutti sperati, è venuto il tempo di osare esprimersi, con chiarezza , fermezza ma anche correttezza.

lapis ha detto...

Il presidente Bertinotti ritiene di non poter censurare l'attività dei parlamentari? Strano, allora, che abbia ritenuto di dover "censurare" la storia rimuovendo dai corridoi di Montecitorio un dipinto raffigurante la battaglia di Lepanto, perché potenzialmente offensivo della sensibilità storica dei musulmani...

Luisa ha detto...

Mi correggo,ho definito i signori estremisti di sinistra, esaltati e surriscaldati, in realtà ha perfettamente ragione Cardia che nel suo articolo su Avvenire scrive che non sono esaltati ma al contrario pienamente consapevoli di ciò che fanno e del perchè lo fanno.
Troveranno sulla loro strada la volontà dei catttolici di farsi rispettare .
Era ora!

euge ha detto...

Questa è la reazione scomposta e ne tanto originale, di chi si aspettava nella trasmissione ormai famosa di Santoro, una schiacciante condanna della chiesa ed in particolare dell'allora Cardinale Ratzinger. Siccome ai radicali come ai loro degni compari è andanda male, anzi, ne sono usciti con le ossa non rotte ma, frantumate, adesso ci riprovano!!!!!!!!!! Invitando un soggetto sul quale sinceramente vorrei esprimere il mio giudizio ma mi astengo per non creare problemi. Tu pensa se con tutti i problemi in Italia dobbiamo essere rapprentati da simili persone che invece di risolvere problemi seri del paese, continuano con le loro falsità a tenere banco!!!!!!!!!!!!
Le vostre sono delle falsità senza precedenti ne avete avuto la dimostrazione pratica in televisione facendoci una figura............. basta finitela la vostra è una ossessione......ma quando andate a casa??????????
Eugenia