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Il Papa non finisce mai di sorprenderci. Anche oggi una sua importante decisione e' piombata su tutte le agenzie di stampa senza che nessun quotidiano stamattina sia stato in grado di anticipare nulla :-)
Il testo (in latino) del motu proprio e' disponibile qui.
Traduco a "occhio" perche' non ho con me il vocabolario. Perdonate gli errori che, sicuramente, faro' :-)
Con questo motu proprio Papa Benedetto ha abrogato alcune norme della costituzione "Universi Dominici gregis" di Giovanni Paolo II, che dava la possibilita' ai cardinali di passare dalla maggioranza qualifica dei 2/3 dei voti alla maggioranza semplice, qualora il Pontefice non fosse stato eletto in 30 scrutini protratti per 10 giorni.
Nel motu proprio Papa Benedetto afferma che dopo l'approvazione della "Universi Dominici gregis" giunsero al Pontefice non poche richieste di ripristinare l'antica norma secondo cui il Successore di Pietro deve essere eletto dai 2/3 del Sacro Collegio.
Benedetto XVI, dopo avere riflettuto a lungo, ha deciso di abrogare le norme relative alla riduzione del quorum.
Inoltre, se comprendo bene, dopo un certo numero di scrutini si puo' passare al ballottaggio fra i due cardinali che hanno ottenuto piu' voti. Anche in questo caso pero' occorre la maggioranza dei 2/3 del Sacro Collegio.
Mi pare di capire che questi due cardinali, nello scrutinio di ballottaggio, non hanno diritto di voto.
Spero di non avere scritto amenita' :-))
Raffaella
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