9 giugno 2008

Roma, centinaia di fedeli assistono alla prima messa tridentina


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Roma, centinaia di fedeli assistono alla prima messa in latino

ROMA (8 giugno)

Centinaia di fedeli di ogni età, perfino diversi bambini, ma anche semplici curiosi e molti turisti hanno assistito questa mattina alla messa solenne in latino che ha inaugurato ufficialmente la Chiesa di SS. Trinità dei Pellegrini, scelta da Benedetto XVI come «chiesa personale» per quei cattolici che si riconoscono nella forma antica del rito romano.

Circa cinquecento persone hanno affollato la splendida chiesa barocca a due passi da Ponte Sisto per la funzione inaugurale, tutta cantata e durata un'ora e mezzo, celebrata dal sacerdote australiano Joseph Kramer, nominato dal Papa titolare della chiesa SS. Trinità dei Pellegrini, in applicazione del motu proprio Summorum Pontificum, che ridà cittadinanza al messale di San Pio V, dopo quaranta anni di sostanziale oblio.

Padre Joseph ha recitato la funzione dando le spalle alla folta e variopinta platea di fedeli (fra i quali sedeva anche la scrittrice-principessa Alessandra Borghese) e, secondo quanto prevede la forma antica del rito romano, si è rivolto sempre verso la croce, cui faceva da sfondo la famosa Crocifissione di Guido Reni. Molto suggestivi i canti, tratti da un repertorio rinascimentale e barocco, intonati dal coro dall'alto di uno dei balconcini della navata centrale.

Un messale bilingue, latino e italiano, è stato distribuito per favorire la comprensione dell'intera liturgia. Monsignor Ernesto Mandara, vescovo ausiliario di Roma settore centro, ha rivolto un discorso ai fedeli (unica concessione fatta alla lingua italiana), esortandoli, ad avere fiducia nel loro nuovo parroco cui è stato affidato un compito non facile: «Sono consapevole dell'importanza della mia missione, - ha detto padre Kramer - spero di esserne all'altezza, ma chiedo l'impegno di tutti voi per aiutarmi a creare una vera comunità».

© Copyright Il Messaggero online, 8 giugno 2008

7 commenti:

euge ha detto...

GRAZIE PAPA BENEDETTO!

euge ha detto...

GRAZIE PAPA BENEDETTO!

Anonimo ha detto...

Grazie Santo Padre per questo grande atto di liberalizzazione del culto! Il vero futuro è tornare al passato...grazie ancora!

brustef1 ha detto...

Una notizia così ci ripaga di tutta la farinella del diavolo che ci viene propinata ogni giorno

euge ha detto...

Per brustef1 hai ragione chissà in quanti..... gente di poca fede, avranno pensato che nessuno era interessato a riscoprire il valore di un tipo di celabrazione che è innegabilmente patrimonio culturale della chiesa e che quotidianamente, viene considerato ( chissà poi perchè), un ritorno al passato oppure un modo troppo rigido ed incomprensilbile di celebrare........
Solenne ignoranza!

brustef1 ha detto...

Non ho mai capito perché chi contesta il papa e il magistero "da sinistra" passa -e non da oggi- per martire della fede e della verità, mentre chi dissente "da destra" è un bieco reazionario passatista. Stabilito che chiunque faccia parte della Chiesa dovrebbe conoscere il significato della parola obbedienza, ci sono comunque due pesi e due misure per giudicare la dissidenza. E c'è una bella differenza tra il dissentire in nome della Tradizione della Chiesa e il dissentire SULLA Tradizione della Chiesa, è davvero scendere in piazza contro se stessi, come facevano i ministri del governo Prodi

Anonimo ha detto...

Sono contento per le bellissime notizie da Roma. Ho pregato perchè tutto andasse bene...
Grazie al Santo Padre e anche al Card. Ruini che ha serenamente ottemperato ai desideri pontifici... un motivo in più perchè in altre grandi città si faccia qualcosa di simile...