3 giugno 2007

Che cosa ha fatto di male Papa Ratzinger?


Vedi anche:

Oltre 50mila fedeli sotto la pioggia battente

Aggiornamento della rassegna stampa del 3 giugno 2007 (1) [BBC]

Rassegna stampa del 3 giugno 2007

Gli articoli che i vaticanisti non hanno scritto...

Guardate un po' che cosa ho trovato (Gli articoli che i vaticanisti non hanno scritto 2)

SPECIALE: Il documentario della BBC dice il falso: ecco le prove!

(nella foto la folla di stamattina in San Pietro...alla faccia di tutti!)

Cari amici, riporto in questo post l'articolo di Renato Farina. Leggendolo si ha la sensazione di ricevere un pugno nello stomaco. Per consolarci potremmo dire: ma no, che esagerazione!!! Non e' vero che Papa Benedetto viene osteggiato da ogni parte. Eppure, a me l'articolo di Farina sembra solo realistico...purtroppo!!!
Tornero' in seguito su questa sorta di persecuzione (di cui ha parlato anche Mons. Comastri). Per ora mi limito a ribadire tutta la mia solidarieta' al Papa ed alla Chiesa.
Qualche precisazione: l'articolo a cui si riferisce Farina e' stato pubblicato dal settimanale "Espresso". L'ho letto e ne sono rimasta disgustata. Per nessun motivo lo pubblichero' in questo blog. Se qualcuno vuole rendersi conto di cio' di cui sono capaci certi giornalisti puo' andare sul sito Dagospia.
Per quanto riguarda l'articolo di Panorama, di proprieta' di Berlusconi (dov'e' l'ingerenza del Vaticano?), noto che il settimanale non ha ancora smentito il suo falso scoop nonostante le precisazioni di Mons. Fisichella.
Faccio io la smentita.
Panorama afferma che di tutti i casi denunciati di pedofilia presso la Congregazione della fede si stanno celebrando solo dieci processi.
Questo dato e' falso per due motivi: innanzitutto perche' solo dieci erano i casi di pedofilia segnalati e quindi solo dieci sono i processi (le altre denunce riguardano crimini diversi). In secondo luogo mi permetto di ricordare che la Congregazione puo' decidere di lasciare il procedimento canonico alle diocesi, senza quindi avocarlo, laddove ci sono tutte le garanzie giuridiche di trasparenza e di non volonta' di insabbiamento
.
Raffaella


L'ultima su Ratzinger? È un teologo ignorante

di RENATO FARINA

Che gli ha fatto di male Ratzinger a tutta 'sta gente? Adesso lo accusano contemporaneamente di:

A) voler imporre alla società civile la legge morale della Chiesa cattolica, la quale, appoggiandosi alla Bibbia, considera la pratica omosessuale contronatura. Ha addolcito il linguaggio nel catechismo, ed è diventata «oggettivamente disordinata». Niente da fare: è omofobo.

B) Chiede ai politici cattolici di votare, pena scomunica, contro l'aborto. Vergogna, invade la sfera della libertà.

C) Da tre anni non passa giorno senza che difenda la famiglia e chieda di non accettare i matrimoni gay. Dunque è omofobo. La condanna Ue

D) La prova definitiva? Nel novembre del 2005 ha confezionato un documento in cui proibiva ai vescovi di accettare gli omosessuali in seminario: «Non possono essere ammessi al sacerdozio». Vergogna, discriminazione, condanna del Parlamento europeo.

E) In compenso è un criminale perché non fa nulla per proteggere «milioni di bambini», permettendo che restino sacerdoti i pedofili che stuprano i ragazzini (al 75 per cento dei casi sono omosessuali; nel filmato della Bbc trasmesso da Santoro lo sono al 100 per cento, da quelli irlandesi a quello dell'Arizona, fino al brasiliano).

F) Direttamente dal settimanale di casa Berlusconi, Panorama, uscito venerdì e ampiamente pubblicizzato per agenzia come fosse uno scoop, arriva un macigno. Il titolo è: "Preti pedofili: troppi segreti. Orchi con la tonaca. In una lettera del 2001 inviata ai vescovi, il cardinale Ratzinger imponeva riservatezza". Bello vero? In realtà la lettera ha un altro contenuto: i preti pedofili non potranno più farla franca per complicità locali o amicizie tra compari di seminario, ma verranno giudicati a Roma.

G) L'ultima accusa è questa: Ratzinger è un ignorante. Praticamente un analfabeta biblico. Il suo Gesù di Nazaret è zeppo di pasticci sulle montagne del Medio Oriente. Traduce male il greco, trascrive con i piedi una parola ebraica. Insomma è una fuffa, come lascerebbe intendere il cardinal Martini, lui sì se ne intende (L'Espresso). Sullo scandalo dei preti pedofili e sulla pretestuosità di questi attacchi la risposta l'ha già data ieri Vittorio Feltri. A me viene in mente il 2005, dinanzi al vecchio Papa Wojtyla morente, il Venerdì Santo al Colosseo. È l'amico cardinal Ratzinger a tenere la croce e a predicare. Ha visto le carte di schifosi preti pedofili, non nasconde la pena. Altro che segretezza: il Papa voleva sapere e ha saputo. Il giudizio è tremendo: «Quanta sporcizia c'è nella Chiesa, e proprio anche tra coloro che, nel sacerdozio, dovrebbero appartenere completamente a Lui!». Ma questo non è un articolo sulla pedofilia e la lotta ad essa (a proposito, una nota curiosa. Santoro ha lamentato con il suo documentario Bbc che il prete violentatore sia rientrato dagli Usa in Irlanda e il suo nome non sia negli elenchi pub- blici dei pedofili. Ah sì? Quando ci pensò Libero a farlo in Italia nell'agosto e settembre del 2000, Feltri fu linciato. Dov'è la coerenza? Bisognava farlo solo coi preti?). Questo vorrebbe essere una difesa di Papa Benedetto XVI. Appena un vescovo lo difende viene sotterrato da scritte sui muri, gli arrivano proiettili a casa. In Brasile lui stesso ha dovuto affacciarsi dalle finestre senz'aria, circondate da gabbie di cristallo. Invece lui fa respirare. Proprio così. Vorrei chiedervi di leggere Gesù di Nazaret . L'Espresso dice che è «solo» una testimonianza, non ha valore scientifico. Questa è gente secondo la quale il Papa per essere creduto dovrebbe fornire la formula chimica e fisica di Dio. Per loro Gesù è uno morto, le sue parole vanno avvolte dai fumi di incenso. Leggete piano quelle pagine, si sente Qualcuno parlare al cuore. Quel libro non sostituisce i Vangeli, costringe a riprenderli in mano. E le frasi tra virgolette del Nazareno vedrete - acquisteranno un'altra potenza, uno ode la Sua voce adesso. Gesù come contemporaneo, presente ora nella nostra vita, non un filosofo che dà regole, ma un compagno, un amico di oggi. Noi dimentichiamo troppo spesso che il centro del mestiere di Papa non è distribuire consigli morali, ma farci sapere che non siamo soli. Voce sommersa

In realtà Ratzinger continua a ripeterlo, dal primo giorno della sua elezione ci invita a dare del Tu a Cristo perché è qui, la sua vigna è qui, e Ratzinger ne è un «umile operaio». A me questa umiltà reale di questo Papa commuove. È un Papa che vuole essere minimo, la sua voce è sommersa dal coro nichilista, dai sapientoni tipo Odifreddi, i quali trattano i cristiani e soprattutto i cattolici come dei cretini (sarà intelligente lui con quella pettinatura). Eppure quella nota, quel do maggiore sottile, lieve, se stiamo attenti lo udiamo sotto il frastuono delle polemiche. Ed è una nota che ci ricorda di che cosa vivono gli uomini, o almeno - se non l'hanno trovato - desiderano incontrare. «L'imprevisto è la sola speranza. Ma mi dicono che è una stoltezza dirselo», confessava Eugenio Montale. Dicono così, vogliono convincerci che sia stupido, inutile aspettare qualcosa che strappi il nostro cuore dal nulla, e restituisca speranza al nostro alzarci al mattino. Secondo me, per tanti questo magnifico imprevisto potrebbe essere Benedetto XVI, le sue pagine su Gesù. Dicono che è una stoltezza scriverlo. Che protegge i pedofili, che confonde l'Oreb con il Sinai, figuriamoci a che cosa si attaccano. Io dico: assaggiate quel vino anche se credete di essere astemi, provatene un sorso.

Libero, 3 giugno 2007

5 commenti:

Luisa ha detto...

Effettivamente leggendo l`articolo dell`Espresso, dovrei aver voglia solo di ridere, ma purtroppo mi viene da vomitare. e non sto esagerando!
Questi nemici della Chiesa non sapendo più come attaccare il Papa, il loro nemico n°1, si attaccano alla sua intelligenza, alla sua cultura, al suo libro. Lui che è ammirato come uno dei più grandi intellettuali e teologi del nostro tempo, che grazie alla forza del suo pensiero è ascoltato, forse temuto, lui che sta svegliando le coscienze dei cattolici con il suo messaggio forte e coraggioso, come arrivere a fargli del male, a destabilizzarlo? Perché siamo arrivati a questo punto di bassezza , di viltà, di cattiveria.
L`Espresso non è al suo primo tentativo vergognoso di fare del male alla Chiesa,ricordo l`inchiesta che violava il sacramento della Confessione, ma qui sono andati decisamente oltre ogni limite di decenza .
Spero che il Santo Padre non soffrirà troppo di fronte a tanta cattiveria, e agressività.
Egli ci ha confidato il suo libro, lo ha messo con fiducia nelle nostre mani,l`opera di una vita, il frutto della sua riflessione, del suo amore per Gesù, nessuno potrà mai sporcare quest`opera, percorsa dalla luce dell fede e dall`amore.
Coloro che hanno scritto quell`articolo dovrebbero vergognarsi e essere coscienti che è a loro che fanno del male, che si stanno ridicolizzando, e per finire, tutti, ma veramente tutti i miei complimenti a quei meravigliosi biblisti che si sono prestati al giochetto della critica ma che hanno voluto restare anonimi, che coraggio !
Complimenti!
La vostra viltà e bassezza contrasta singolarmente con il coraggio e la fiducia con le quali il Santo Padre ci ha confidato la sua opera !

Anonimo ha detto...

Cara Luisa, che dire? Sono completamente d'accordo con te. L'articolo e' vergognoso non solo perche' prende di mira la dote piu' bella e irraggiungibile del Santo Padre (l'intelligente sapienza) ma anche perche' raschia il barile delle polemiche.
Come si fa ad attaccare il Papa in questo modo? E' chiaro che ormai gli argomenti scarseggiano...e' fallito persino il giochetto del video della BBC!!!
Questo e' giornalismo? No, sono chiacchiere da cortile.

mariateresa ha detto...

care, vedrete che qualcuno risponderà all'articolo dell'Espresso, anche se è scritto da Damilano che non è certo un teologo. Quella poi dei rilievi fatti con promessa da anonimato è una roba da latte alle ginocchia, ma come , Benedetto si pone alla portata di tutte le critiche e dice questo libro "non è del papa ma di quest'uomo" e questi pidocchietti hanno paura di farsi avanti?Che tempra, ragazzi...
E poi la lettura dell'intervento di Martini sul libro del papa fatta nello stesso articolo è meglio per Damilano che non sia vera perchè se fosse azzeccata allora il Cardinale ne uscirebbe maluccio,come meschinello assai ,con toni e mezzi toni paramafiosi non proprio adatti a un ministro del Signore.
Se Damilano vede Martini in questo modo ,non gli fa proprio onore.
Quanto a Panorama, oramai non mi aspetto niente da questo giornale, questo Ignazio Ingrao è sempre lì come un condor a contare i presenti alle uscite del papa per dire che sono meno di quello che si aspettava, sembra non abbia nient'altro da dire e forse è lì proprio per dire solo questo. Per mesi ha scritto che dopo il referendum sulla procreazione assistita l'unità del mondo cattolico si era dissolta, che c'era stato un rompete le righe e adesso i vescovi sarebbero rimasti soli e senza rappresentanza e lo diceva con il tono di chi è astuto e la sa lunga. Poi c'è stato il Family Day. E lui allora ha cominciato a contare la gente agli incontri papali o a fare da reggi palline a Santoro. Poveretto.
Scusate, il mio linguaggio ha avuto una caduta di stile. Ma mi fanno ridere questi omarini prevedibili. Quando , tempo fa, ho letto su Panorama una specie di santino sviolinante di Ingrao su un libro di Politi uscito un anno prima , ho capito la musica. Del reso bisogna bilanciare Magister sull'Espresso. Comunque questi settimanali non hanno tutto questo pubblico, credo vendano di più Grand Hotel o Chi e non lo dico con compiacimento.
Quanto all'articolo di Farina, avrà anche delle ragioni, ma il tutto , non so perchè, mi fa venire il mal di stomaco.
Ciao a tutti

Anonimo ha detto...

L'Espresso, un giornale patetico che più patetico non si può, si è rivelato in pieno.
Siccome non sanno a cosa attaccarsi, adesso inventano il teorema dell'ignoranza di Benedetto XVI arrampicandosi sugli specchi della loro nullità totale (da che pulpito ci tocca sentire la predica!). E nemmeno si vergognano, viste le facce di bronzo che hanno.
Che dire? Bisogna denunciare il più possibile il bassissimo livello di certi giornali, non bisogna dargli tregua.
Saluti

euge ha detto...

Scusate questo è un'articolo che mi indigna profondamente. Come ho già detto in un'altro post, pare che ormai si vada a scavare a destra e sinistra per trovare qualche meschineria,infamia, calunnia e quant'altro per attaccare il Papa e sottolineo questo Papa in modo particolare. Si può anche essere non d'accordo sui suoi insegnamenti ma, non si può offendere e deliberatamente creare motivi e situazioni per deliberatamente e con premeditazione attaccare una persona che in realtà non fa altro che insegnare principi sul rispetto della vita umana, morale ( che non guasta ) e quant'altro.
In tutto questo però c'è una nota triste nessuno a parte qualcuno alza la voce per difenderlo. Io mi chiedo e me lo sono chiesto più di una volta ma, tutti i movimenti religiosi che nel 2006 lo hanno festeggiato, osannato riempendo Piazza S. Pietro e via della Conciliazione durante i Vespri di Pentecoste dove sono finiti??????????? Certo è chiaro quando tutto va bene si sta con il Papa si applaude si festeggia e si osanna ma, perchè quando c'è da difenderlo esce fuori la paura????????????? perchè noi cattolici abbiamo paura di difendere colui che ci guida e cerca con tutta la pazienza del mondo di farci capire che una vita senza Dio non ha senso?????????????? Possibile che siamo così codardi, menefreghisti, irrispettosi senza un minimo di dignità???????????????
Riflettiamo perchè c'è molto da riflettere secondo me su questo aspetto.
Eugenia - Sempre con Benedetto XVI