Cari amici, come ampiamente previsto ieri, i giornali cominciano a fare i vergognosi distinguo.
Qualcuno inizia a chiedersi se, per caso, magari, non sia il Papa il colpevole di cio' che e' accaduto.
Ma per favore! Siamo seri e smettiamola di piegarci ai giochini politici.
Il punto, cari signori, e' uno e solo uno: il Papa non puo' andare alla Sapienza a leggere il suo straordinario discorso.
Al Papa e' stato impedito, di fatto, di recarsi liberamente in un luogo che dovrebbe essere di cultura.
Non giriamoci tanto in giro e non meniamo il can per l'aia perche' il fatto e' incontestabile: OGGI IL PAPA RESTERA' IN VATICANO.
Questa e' la verita', il resto sono tutte chiacchiere tese a sminuire se non a giustificare cio' che e' accaduto: un atto di oscurantismo, di intolleranza e di integralismo ideologico!
E nessuno se la prenda con il cardinale Ruini che ha proposto di esprimere solidarieta' al Santo Padre.
I Cattolici possono almeno recarsi a San Pietro o ci viene vietato anche questo?
Raffaella
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