10 gennaio 2008

Il Papa agli Amministratori locali: "E' necessaria un'opera costante e concreta che garantisca la sicurezza dei cittadini e i diritti degli immigrati"

Clicca qui per leggere il discorso che il Papa ha tenuto davanti agli Amministratori locali della Regione Lazio, della Provincia e del Comune di Roma.

DA LEGGERE INTERAMENTE E NELLA VERSIONE ORIGINALE PERCHE' SONO USCITE NOTE DI AGENZIA NON CORRISPONDENTI AL TESTO!

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Come era prevedibile addirrittura su libero c'è la dicitura " Il Papa contro Veltroni "..............

e poi uno non si dovrebbe arrabbiare????????????................

Anonimo ha detto...

Anche su Repubblica...sto preparando un post :-)

euge ha detto...

Caro Giorgio 56 credo, hai proprio ragione siamo alle solite il Papa dice le cose chiare e subito si cerca di manipolarle........ Quella dicitura poi si commenta da sola.
Leggiamo sempre di persona le parole del Papa, perchè non ci si può più fidare di nessuno.
Eugenia

mariateresa ha detto...

in questo cari amici destra e sinistra si assomigliano : entrambe tirano acqua al loro fatiscente mulino.
Non arrabbiamoci.
Ma concentriamoci intensamente, come nel buddismo zen, su questo pensiero perchè vada a buon fine: "Andate tutti a quel paese con vanga e carriola".

euge ha detto...

Concordo con te!

Anonimo ha detto...

:-)))))))))))))))))

Luisa ha detto...

Mariateresa vorrei essere seria ma come faccio dopo averti letta...un`altra espressione da aggiungere al mio fornito libricino. Mettiamoci tutti allora e credendo alla forza, direi potenza costruttrice e realizzatrice del pensiero, pensiamo forte...forte,concentriamoci al massimo mandiamo nel cosmo questo pensiero : " Andate tutti a quel paese con vanga e carriola" e sopratutto ...restateci !

euge ha detto...

:-)))))))))))))))))))))))))))))

Eugenia

Carla ha detto...

al solito, la solerte redazione di Repubblica ha aperto un forum dove c'è di tutto e di più, i soliti assertori del libero pensiero hanno gettato la maschera , dando prova della più violenta intolleranza , sfociata sovente in insulti gratuiti. La "grave colpa" di Papa Benedetto? Di aver detto null'altro che la verità (incontestabile perchè sotto agli occhi di tutti) sul degrado di Roma, direttamente ai responsabili, cioè ai suoi amministratori.