Cari amici, avrei voluto inserire il link di una galleria fotografica con i disegni che i piccoli ospiti dell'ospedale Gaslini hanno preparato per il Papa, ma il grande quotidiano online che fornisce questo servizio mette proprio sotto i disegni dei bambini un'altra galleria fotografica con le immagini della manifestazione flop di sabato scorso a Genova contro il Papa e la Chiesa Cattolica.
Capite che non mi e' possibile segnalare quel link perche' in questo blog mai si dara' pubblicita' ad atti di intolleranza e ad offese nei confronti del Pontefice.
In qualsiasi Paese civile offese del genere integrerebbero il reato di vilipendio punito dal codice penale.
In ogni caso si tratta di diffamazione che, a quanto mi risulta, e' ancora un reato.
Purtroppo nessuno ha sentito il bisogno di scusarsi con il Papa per quei cartelli (tantomeno il sindaco di Genova) e finora nessuna condanna e' arrivata dalla societa' civile e dal mondo politico.
Quando una settimana fa un giornalista ha offeso il Presidente del Senato c'e' stato, giustamente, un coro di voci bianche di indignazione, ma pare che in questa Italia sgangherata non si possa offendere nessuno tranne il Papa.
Non ho letto in nessun testo di diritto che la liberta' di manifestare il proprio pensiero, diritto costituzionalmente garantito, presuppone la licenza di offendere il prossimo, un Capo di Stato ed una confessione religiosa.
Sveglia, quindi!
Se e' vero che la legge fa cultura, forse e' il caso di muovere il posteriore dalle poltrone.
Offese al Papa, alla Chiesa Cattolica ed ai Cattolici non sono piu' tollerabili.
Auspico che qualcuno si scusi con Benedetto XVI e che si prendano provvedimenti nelle sedi opportune. Le prove ci sono, le foto anche...
Pio desiderio? Certo visto che nessuno si e' scusato nemmeno per la cacciata dalla Sapienza.
Raffaella
ps Ho sentito su La7 Furio Colombo fare affermazioni gravissime nei confronti di un partito di governo, legittimamente eletto dal popolo italiano.
Vediamo che succede...se ci sara' una denuncia, pretendero' che analoga accusa sia formulata verso chi ha vilipeso il Santo Padre.
R.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
cara, non prendertela. Godiamoci i frutti di questo viaggio apostolico. Per certe zucche, non c'è niente da fare.
Il loro livore li condanna.
Cara Raffaella, forse i disegni si possono scaricare da questo link, senza doverci sciroppare in contemporanea il defilée di offese alla Chiesa Cattolica.
http://ww1.zenazone.it/index.php?app=zenazone&zenazoneID=4f38c0937e107b173a95a76b22134ba4&mod=pages2_details&zone_id=1&chapter_id=69&page_id=2071
Posta un commento