30 ottobre 2007
Avrei voluto avvalermi del diritto di obiezione di coscienza...
Vedi anche:
L'obiezione di coscienza dei farmacisti è un diritto (Discorso del Santo Padre al Congresso Internazionale dei farmacisti cattolici)
Il Papa, la Chiesa e la politica: ipocrisie e doppiopesismi (ovvero: il Papa può parlare ma solo quando ci conviene...)
Il Card. Schönborn racconta il viaggio di Benedetto in Austria e ricorda la sintonia del Prof. Ratzinger con i suoi studenti
Navarro silenzioso al TG1 paga pegno su Avvenire. E perchè non "difendere" la Chiesa su Repubblica?
"Incidenti" diplomatici: il Presidente del Paraguay perde la valigia con il regalo per il Papa :-)
Folti gruppi di Anglicani sollecitano il ritorno nella Chiesa Cattolica
"Esclusiva" di Panorama: a breve verrà emanato un regolamento di attuazione del motu proprio Summorum Pontificum
Navarro-Valls: la Chiesa in Italia non ha privilegi
SOLDI ALLA CHIESA VERITA' E BUGIE: LO SPECIALE DI AVVENIRE
Il Papa: il diritto di obiezione di coscienza su aborto ed eutanasia va riconosciuto anche ai farmacisti
Ciò che tutti hanno omesso (tranne "Il Giornale"): l'intervento di Pio XI presso Franco
Beatificazioni e teppismo: gli articoli del Corriere della sera
Quei no global...(di Giordano Bruno Guerri)
Padre Pio: Tornielli risponde (per le rime!) a Melloni
Repubblica contro la Chiesa: Dino Boffo (Avvenire) risponde ad Ezio Mauro (Repubblica)
SPECIALE: IL MOTU PROPRIO "SUMMORUM PONTIFICUM"
CONSIGLIO DI LETTURA: IL SITO DI FRANCESCO
Si', cari amici, stamattina, all'alba (come sempre occorrono giorni e giorni affinche' la mia testa capisca che il mondo gira un'ora indietro ehehehehehhe), ho pensato: ma perche' oggi non faccio obiezione di coscienza e mi rifiuto di trascrivere in questo blog le tante inesattezze, se non sciocchezze, che scrivono i giornali?
Poi, pero', ho riflettuto e mi sono detta: perche' privare me stessa e gli amici del blog dell'opportunita' di farci tutti insieme quattro grasse risate?
Ci sara' proprio da ridere, infatti, nel leggere certi commenti al discorso del Papa alla Federazione dei farmacisti cattolici.
Consiglio a tutti di leggere per intero l'intervento del Papa (clicca qui) perche', come sempre, i giornaloni o non hanno capito o non hanno voluto capire il senso delle parole del Papa.
Da notare che il Santo Padre ha fatto un discorso positivo nel senso che ha chiesto il riconoscimento del sacrosanto diritto all'obiezione di coscienza anche da parte dei farmacisti. Non ha attaccato ne' condannato alcuno.
Ha semplicemente ribadito la necessita' di non obbligare il farmacista a fare cio' che la sua coscienza gli vieta.
E' un concetto limpido e piu' volte ribadito dalla Chiesa ma chissa' perche' (beh...lo sappiamo!) e' diventato un'altra occasione per attaccare Benedetto XVI.
Nessun giornalone ha voluto raccogliere l'invito di Sergio Romano a usare nuovi strumenti di confronto con il Papa. Peccato...
Evidentemente certi giornalisti non sono in grado di raccogliere una sfida cosi' complicata e preferiscono continuare ad usare argomenti noiosi, triti e ritriti, che non fanno piu' colpo su nessuno.
Volete un esempio?
Ecco come "liberazione" (da chi?), giornale comunista, parla del discorso del Papa: un articolo della senatrice Menapace e una foto del Santo Padre con questa scritta: SAN FA(RMA)SCISTA.
Questa gente e' talmente infarcita di ideologia che non e' stata capace nemmeno di fare la battura: si capisce bene l'allusione a fascista, ma, miei cari, vi sfido a trovare sul vocabolario la parola farmascista. Volevate indendere farmacista? Beh, sono errori da prima elementare :-)
Sono questi gli argomenti con cui i giornali anticlericali pensano di confrontarsi con il Papa? ahahahahahahahahhahahaha
Rido! Ecco perche' Piazza San Pietro e' piena e certi quotidiani restano inesorabilmente in edicola :-)
Finita subito la luna di miele fra Papa Benedetto e certi partiti per i quali la Chiesa puo' parlare ma solo quando fa comodo a loro...
Raffaella
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1 commento:
Liberazione è un disco rotto........................... passa dal pastore tedesco al frmacista intesi a loro modo!!!!!!!!!! Certo che non è questo il grado di cultura per competere con il Pontefice!!!!!!!!!!
Per favore finiamola co sti titoli partoriti da menti contorte e infarcite di slogan!!!!!!!!!!!!!!
Ma forse più di quello non riescono a fare
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