Cari amici, c'era da aspettarselo: sapevo che l'appello di ieri sarebbe caduto nel vuoto ma speravo in un moto di correttezza di certi quotidiani. E invece no! Sin dalle prime pagine si riporta la frase, sbagliata, di alcuni scienziati: "Il Papa ha offeso Galileo", "Offensive le frasi del Papa su Galileo".
Chi veramente ha letto lo stralcio del discorso dell'allora cardinale Ratzinger SA (quindi NON IGNORA) che Joseph Ratzinger ha fatto semplicemente una citazione (di Feyerabend per la precisione), prendendone, fra l'altro, le distanze nella conclusione del suo ragionamento.
I giornaloni (quelli piu' venduti) non si sono sentiti in dovere di fare questa semplice precisazione e continuano a soffiare sulla polemica cavalcando le parole dei docenti.
Ovviamente alcuni editorialisti, pur essendo d'accordo con i firmatari dell'appello oscurantista, non possono appoggiare la censura nei confronti del Pontefice (sarebbe troppo anche per loro!) e, allora, che cosa dicono? Semplice...il ragionamento non fa una piega!
Si affrettano a scrivere che non si puo' censurare il Papa, che non si puo' appoggiare l'intolleranza e la violenza, ma (c'e' un ma, ovviamente!) occorre dire che questo (QUESTO!) Pontefice e' reazionario, saccente, oscurantista, oltranzista, poco simpatico, poco carismatico e via svolazzando nei luoghi comuni.
Persino Adriano Sofri su Repubblica si prodiga in una filippica contro Papa Benedetto. Mi viene da dire: da che pulpito!
Tutti sono il "Suo" prossimo, Sofri, ma non Joseph Ratzinger? Enno'!
Enno', cari signori! Il punto e' un altro: il Papa puo' parlare o deve essere ridotto al silenzio? Rispondete con un si' o con un no, le velate giustificazioni dei docenti mi interessano poco o nulla.
Per fortuna, pero', ci sono quotidiani corretti i cui articoli saranno valorizzati.
Raffaella
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2 commenti:
Non riuscendo a trovare una "logica" in questa sterile polemica (che assomiglia tanto ad un'attacco di panico piu' che ad una polemica) mi sta venendo il sospetto che sia stata voluta e fomentata perche' hanno paura che il Papa possa proporre di iniziare un dibattito culturale sul fatto di avere, come in altri stati europei, facolta' di teologia all'interno delle Universita' laiche.
Parere del tutto personale. saluti
forse mi censurerete, non so, ma...rassegnatevi ragazzi. Ve lo dice uno che ha detestato il predecessore più del Papa attuale, se non altro perchè Ratzinger non gode degli onori del figlio perfetto, quello venuto troppo bene anche per la mamma.
Rassegnatevi perchè dopo la bella (per noi laicisti, come ci chiamate voi) uscita del "mea culpa", tutto ci riesce più facile contro la chiesa ex mater ed ex magistra e gli ex papi infallibili. Come potrebbero in tanti non amare ora questo insperato dono e vedere moderno anche chi sappiamo benissimo che non lo è mai stato?
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