10 maggio 2008

Il Papa invitato in Armenia. Nell’incontro con Karekin II speranza per l'unità dei Cristiani (Paglialunga)


Vedi anche:

Pechino: «Pronti a migliorare le relazioni con il Vaticano» (Mazza)

Rosso Malpelo: "Cattolici e potere: ovvietà e sorprese"

Summorum Pontificum, istituita la prima “parrocchia personale” romana per la celebrazione della Messa tridentina

Tornielli intervista Mons. Guido Marini sui paramenti liturgici del Santo Padre, sulla croce pastorale e sul posizionamento del crocifisso sull'altare

Siria, Patriarca melchita: ''Ho consegnato al Papa invito di Assad'' (Aki)

"Il porto e la vita, ecco le ansie di Genova": intervista al cardinale Bagnasco (Repubblica)

La «Spe salvi» e il carattere morale della fede cristiana. La speranza mette ordine nel cuore dell'uomo (Osservatore)

Il Nunzio Apostolico in Australia: il Papa porterà speranza (Zenit)

"Le divisioni fra i Cristiani sfigurano il Corpo di Cristo ma lo Spirito Santo continua a guidare la Chiesa in modi sorprendenti e spesso inattesi" (Discorso del Santo Padre a Karekin II, Patriarca supremo e Catholicos di tutti gli Armeni, e la risposta di quest'ultimo)

Intervista al sociologo Sabino Acquaviva: “Ecco perché Benedetto XVI è un Papa globale” (Galeazzi)

Humanae Vitae, Mons. Rino Fisichella: "La natura non è un'invenzione cattolica" (Osservatore Romano)

NASCE LA VERSIONE LATINA DEL SITO DEL VATICANO

La mamma dei soliti noti minaccia di partorire a Genova il 18 maggio ma non è il caso di fare i catastrofici...

Savona, record di richieste per la Messa del Papa. Allarme della Curia: “Non fotocopiate i pass per piazza del Popolo”

Don Marco Granara, rettore del santuario della Guardia: "Il Papa non punta sull´ideologia. Chi contesta sa che uscirà perdente" (Repubblica)

Il teologo Ratzinger: "La fede cristiana non dice “Io credo qualcosa”, bensì “Io credo in te”. Essa è l’incontro con l’uomo-Gesù"

Benedetto XVI e il patriarca Karekin II pregano insieme in Vaticano

Il Papa invitato in Armenia

Arcangelo Paglialunga

CITTÀ DEL VATICANO

Il Papa è stato invitato a visitare l’Armenia. Nell’incontro con Karekin II, «patriarca della Repubblica armena» ha formulato l’invito.
Karekin II, la guida spirituale di una delle più antiche Chiese cristiane, ha portato in Vaticano vari patriarchi e dignitari della sua Chiesa, provenienti da varie parti del mondo, ha avuto un colloquio privato con il Papa ed ha partecipato con lui ad una riunione di preghiera basata sui salmi.
Nel suo discorso rivolto agli ospiti Benedetto XVI ha pronunciato, a proposito di ecumenismo, parole improntate alla speranza: «Molto resta da fare - ha detto - per colmare la profonda e dolorosa divisione, ma lo Spirito sa percorrere anche vie inattese e può aprire porte che sono state dimenticate e ricucire relazioni spezzate».

Richiamandosi alle persecuzioni e al martirio della Chiesa armena ed alle umiliazioni patite, il Papa ha affermato: «La storia recente della Chiesa cattolica armena è stata scritta nei contrastanti colori della persecuzione e del martirio, della oscurità e della speranza, della umiliazione e della rinascita spirituale».

Guardando alla frattura in atto nella Chiesa cristiana il Papa ha sollecitato la preghiera di tutti perché si aprano le vie alla desiderata unità.
Anche altri patriarchi sono stati in passato in Vaticano come Vasken I; Karekin I da Paolo VI e da Giovanni Paolo II: sono loro che hanno avviato il cammino che sta dando i suoi frutti.
Ricordati i due patriarchi, Benedetto XVI ha apprezzato le iniziative in atto in campo ecumenico come anche l’impegno nel lavoro teologico da parte della commissione mista di cattolici e ortodossi. E un forte elogio il Papa ha rivolto a Karekin II per il lavoro compiuto per ricostruire la sua Chiesa con rilevanti risultati pastorali in Armenia e all’estero, per l’educazione cristiana dei giovani, la formazione di un nuovo clero. La data di una eventuale visita del Papa in Armenia sarà fissata di comune accordo a suo tempo.

© Copyright Il Giornale di Brescia, 10 maggio 2008

Nessun commento: