15 gennaio 2008

DA OGGI L'ITALIA NON E' PIU' UN PAESE CIVILE: IL PAPA ANNULLA LA VISITA ALLA SAPIENZA!

In questo post sono e verranno inseriti TUTTI I COMMENTI relativi alla mancata visita del Santo Padre alla Sapienza A FUTURA E VERGOGNOSA MEMORIA!
Resta confermata la recita del Santo Rosario, alle 21 di stasera, per tutte le intenzioni del Papa.

39 commenti:

gaddhura ha detto...

Sput!
Mi vergogno d'esser italiano!

euge ha detto...

Non sò se questa rinuncia sia giusta adesso avremo un branco di nulla facenti e di falsi professori, che si vanteranno di aver messo nell'angolo il Papa.

Anonimo ha detto...

Forse il Papa ha fatto bene così. Avrebbe loro fatto l'onore della Sua Visita: non l'hanno accolto. Evidentemente il prologo del Vangelo di Giovanni si invera quotidianamente ed in questo sta la forza della Chiesa; il Prof. Ratzinger aveva accettato di parlare dopo il luminare Mussi e l'ispirato Veltroni: hanno voluto ostacolarLo sperando andasse, per poi utilizzare ogni parola, interpretata da un'ignoranza colpevole, al fine di gettare discredito e avvalorare la solita tesi frusta ed ottusa.
Che disquisicano e si autocelebrino da soli, contenti loro..

Anonimo ha detto...

Raffaella tu che riesci a trovare tutto, conosci la mail dell'ateneo della stupidità romana per sommergerlo di mail con scritto vergognatevi ignoranti???

Anonimo ha detto...

meglio non commentare così a caldo...

(ora conto fino a 1000, meglio fino a 10.000!)

Luigi

mariateresa ha detto...

I professori non lo possono più dire Euge perchè hanno fatto pubblicamente retromarcia, dicendo che non volevano essere censori di nessuno.
Adesso nelle redazioni e nei circoli politici tutti questi moscardini di uomo staranno svegli la notte per trovare una spiegazione che li faccia uscire meno malconci possibile.
certo quelli che vedranno bianco per nero ci saranno ma io ho fiducia perchè ho letto e sentito, insieme al buano, anche dei commenti intelligenti e anche da parte di chi non mi sarei mai aspettato.
Il re è nudo.
Chi sono gli oscurantisti?

Giallo Limone ha detto...

è un fatto gravissimo.Vergogna!!! Ora lo attaccheranno perchè non ci è andato, aspettate e vedrete.

euge ha detto...

Santità, ho appreso adesso della sua decisione. Mi rendo conto di ciò che l'ha fatta maturare. Come abtitante della città di Roma, le voglio esprimere dal profondo del cuore tutto il mio rammarico, la mia vergogna ma, in questa circostanza voglio esprimerle ancora di più il mio rispetto, la mia vicinanza spirituale, la mia gratitudine. GRAZIE SANTITA' DI CIO' CHE LEI COSTANTEMENTE FA PER OGNUNO DI NOI ANCHE PER QUELLI CHE NON LA MERITANO E CHE SONO TANTO INSULSI DA NON VOLER ASCOLTARE COLUI CHE DEL RISPETTO, DELL'AMORE PER IL RPOSSIMO E DELL'AMORE INFINITO PER NOSTRO SIGNORE, NE HA FATTO UNA RAGIONE DI VITA BASANDO TUTTO SULLA VERITA' A COSTO DI ESSERE COSI' DURAMENTE CONTRASTATO.
LE SONO VICINA COME LE SONO VICINI TUTTI COLORO CHE AD OGNI UDIENZA RIEMPIONO LA SALA NERVI PER ASCOLTARLA E VEDERLA.
SANTITA' LE VOGLIAMO BENE
SEMPRE CON BENEDETTO XVI.

Anonimo ha detto...

La somma intelligenza del Papa stona con la mediocrità di quei baroni ignoranti che non sanno nemmeno chi è Feyerabend. Secondo me il Papa ha rinunciato semplicemente perchè non erano all'altezza della situazione. troppo ignoranti.
Inviamo mail in quella fogna con scritto: VERGOGNATEVI!!!

Anonimo ha detto...

"Quanto a quelli che non vi riceveranno, uscendo dalla loro città, scotete la polvere dai vostri piedi, in testimonianza contro di loro" (Luca, 9)

Anonimo ha detto...

al di là del grave evento specifico, che dà un'immagine penosa - ma temo veritiera - dello stato dell'Università italiana, è grottesco che uno dei più grandi (in senso solo numerico) atenei d'Europa sia ostaggio di un manipolo di docenti ignoranti ed ideologizzati

lapis ha detto...

Solo due brevissime considerazioni. La prima: qualunque decisione avesse ormai preso il Papa, la pessima figura è tutta della becera intolleranza anticlericale, che mi auguro non abbia ancora, in futuro, la faccia di presentarsi come erede di Voltaire. La seconda: tanto di cappello alle vere democrazie, come quella statunitense, dove è stato permesso ad Ahmadinejad, che nega l’olocausto, di entrare dalla porta principale di un ateneo e di fare la sua conferenza. Tanto di cappello persino alla Turchia, della quale con sufficienza valutiamo se possegga i requisiti di democraticità per l’ingresso in Europa, dove al Papa è stato garantito di parlare anche di fronte ad autorità laiche e civili, nonostante il clima di tensione che si era venuto a creare, oh guarda caso, dopo che gli erano state attribuite opinioni che non aveva espresso, sempre col prezioso contributo di certa stampa nostrana. Devo confessare che per me, scoprire oggi che certe rive del Tevere non sono più libere e democratiche delle rive del Bosforo è stato un discreto colpo. Ma non è finita qui: per domani prepariamoci a leggere sui giornali che “Il Papa oscurantista rifiuta il confronto e annulla la visita alla Sapienza”.

ondeb ha detto...

Tira davvero una brutta aria... Oggi il Papa, domani chi altro?

Tutta la vicinanza possibile al Santo Padre Benedetto XVI e al filosofo e teologo Joseph Ratzinger.

La scienza non è proprietà privata di nessuno, men che mai di chi impedisce ad altri di parlare, e lo dico da laureando in matematica. Sono felice che la voce accademica che ha difeso il Papa sia quella di un eccellente matematico come il prof. Israel.

Un cordiale saluto.

Luisa ha detto...

Non ho parole per descrivere i miei sentimenti, sono indignata e sollevata, ma l`indignazione è ancora, e per il momento, più forte.
Ê una grande vergogna .
Una grande sconfitta dell`intelligenza.
In questo momento desidero sopratutto pensare al nostro amatissimo Papa Benedetto e pregare per lui.

mariateresa ha detto...

Beh, Lapis, non credo che saranno così rozzi. Nemmeno il mio cane la berrebbe. Saranno più fini, si fa per dire, già Repubblica ci prova nella diretta dicendo che non c'erano problemi di sicurezza. Ah, no? Se uno solo degli studenti avesse accusato un bruschino in un occhio avrebbero detto che è colpa del papa.
Credo che questa storia alla fine sia un bene perchè svelerà tutta l'ipocrisia, la falsità, la faziosità e la prepotenza di una certa elite culturale.
Meglio le opinioni del mio fornaio che quelle di Scalfari.

euge ha detto...

hai ragione Lapis Tanto di cappello alla Turchia di cui avevamo una paura fottuta e che da civili e rispettosi dell'altrui religione, ( è strano dirlo ma è cosi') non fermandosi all'equivoco montato ad arte dalla solita informazione da quattro soldi, hanno accolto Benedetto XVI con tutti gli onori ed il rispetto dovuto.
Questo è uno schifo solo italiano
V E R G O G N A

Anonimo ha detto...

Ecco qualche contatto:

http://www.uniroma1.it/contatti/

http://www.uniroma1.it/eletel/telefoni/

Giallo Limone ha detto...

Anch'io come voi mi unisco spiritualmente al nostro papa per testimoniare il mio rispetto e il mio affetto per questo grande uomo, oltre che papa, che oggi è stato vittima dell'ipocrsia e dell'ignoranza e che come sempre ha dato lezione di stile.
Ancora vergogna e SEMPRE CON BENEDETTO.

Angelo ha detto...

Come docente universitario ed italiano all'estero mi vergogno profondamente per lo stato pietoso dell'universita' italiana.
Oggi abbiamo veramente toccato il fondo.

Anonimo ha detto...

Luca 10, 10-12 "Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle piazze e dite: [11]Anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino. [12]Io vi dico che in quel giorno Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città".

Giorgio ha detto...

E' una vergogna, ma dimostra purtroppo a quali livelli arriva il peggior anticlericalismo. E'puro fanatismo, della peggior specie, ammantato da perbenismo. E' "la dittatura del relativismo" come giustamente l'ha chiamata il Papa. In ogni caso non ci deve meravigliare: hanno combattuto Gesù, comattono anche i Papi, la Chiesa e i cattolici tutti. Ma dobbiamo stare tranquilli: "non prevalebunt" ha detto Cristo. Dobbiamo solo pregare per loro

Luisa ha detto...

È partita la mia mail...

Luisa ha detto...

È partita la mia mail...

Anonimo ha detto...

Che vergogna.....
l'Universita' non e' libera e forse non lo e' mai stata, almeno speriamo che serva ad aprire gli occhi di tanta gente

brustef1 ha detto...

Ha trionfato il peggior fascismo, quello rosso. Ma, come diceva Talleyrand, "tout se tien", c'era soltanto da aspettarselo: non siamo governati da uomini, ma da immondizia.

Anonimo ha detto...

In Italia tutti sono liberi di andare e dire quello che vogliono tranne il Papa ( e i cattolici!) e quelli di sinistra cianciano di democrazia e libertà di parola che poi la danno solo a quelli che la pensano come loro...
Siamo ancora uno stato democratico?

Anonimo ha detto...

Anch'io ho mandato la mail alla mia, putroppo, università. Grazie per la segnalazione. Si potrebbe mandarne una anche al papa per manifestargli la nostra solidarietà? Stamane, guardando il sito dell'Uaar, consigliavano di votare sul sondaggio del Corriere in merito alla visita, più volte, come avevano fatto, tanto per imbrogliare i risultati che erano favorevoli al papa 70 a 30! Saluti, Eufemia

Anonimo ha detto...

Sono profondamente amareggiato. E' peraltro tremendo e sottolineato ancora una volta il clima che si sta creando nel nostro paese: una visuale laicista, sostenuta politicamente da frangie estreme che a causa di una vergognosa maggioranza di governo sono riusciti ad accedere a posizioni molto pericolose. Il mio non vuole essere un attacco al governo però noi cristiani stiamo camminando sempre più in un terreno minato, costruito su falsità e pregiudizi di coloro che professano un liberalismo autodistruttivo.

brustef1 ha detto...

Il governo è assolutamente corresponsabile: Prodi è intervenuto, con la consueta ipocrisia, solo a cose fatte. Avrebbe dovuto ricordare alla minoranza faziosa della Sapienza che cos'è la democrazia. Ma era troppo impegnato a svendere l'Alitalia alla sua cordata finanziaria di riferimento

Anonimo ha detto...

Vergogna, vergogna, grande vergogna, cari italiani se non volete ascoltare il Papa ne come Vicario di Cristo e neppure come illustre professore. I musicisti valsesiani sono tutti con il S.Padre vero artista e vero liturgista: Farebbero bene a seguirLo sempre anche tutti i Vescovi e i preti compresi.

Anonimo ha detto...

Se oggi moltissimi inneggiano il papa e deplorano i docenti della sapienza, vuol significare che sostengono anche loro che il processo a Galilei fu giusto, come disse il papa nel 1990.e quindi fu giusta la condanna per chi aveva sostenuto che è la terra che ruota intorno al sole perché questo era il capo di accusa contro Galilei che per questo fu condannato,.Quindi la tesi giusta per quelli che colpevolizzano i 67 docenti della Sapienza è quella tolemaica: è il sole che ruota intorno alla terra. Complimenti siamo ritornati al 1500.

Anonimo ha detto...

Lascio correre questo ultimo commento di Anonimo perche' si risponde da solo.
Certo, caro Anonimo, considerati pure dei cretini (non sei il solo), ma prima di parlare leggi le fonti, i documenti ed i discorsi del Papa.
Non fare il pappagallo che ripete cio' che hanno scritto i giornali salvo poi ritrattare...

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella
non fare la sputa sentenze.Io ho riferito fatti realmente accaduti e storicamente documentati e non le chiacchiere da parrocchia che tu meni per il blog.Quello che ho scritto è verità inconfutabile.Se vuoi discutere con me di questo topic fallo seriamente.Io ho riportato fatti veri.Il 15 marzo 1990, ancora cardinale, in un discorso nella città di Parma, Joseph Ratzinger ha ripreso un’affermazione di Feyerabend: “All’epoca di Galileo la Chiesa rimase molto più fedele alla ragione dello stesso Galileo. Il processo contro Galileo fu ragionevole e giusto“. Il mio commento precedente fa riferimento a quanto detto dal Papa.

Anonimo ha detto...

Discorso alla citta' di Parma? Il cardinale Ratzinger non ha mai parlato a Parma.
Non e' che ti riferisci, per caso, al discorso pronunciato il 15 febbraio 1990 all'universita' La Sapienza (ebbene si') di Roma?
Guarda che anche Wikipedia e' stata costretta a rettificare il suo colossale errore. Infatti non c'e' piu' la frase che tu hai copiato:

"Il 15 marzo 1990, ancora cardinale, in un discorso nella città di Parma, Joseph Ratzinger ha ripreso un’affermazione di Feyerabend: “All’epoca di Galileo la Chiesa rimase molto più fedele alla ragione dello stesso Galileo. Il processo contro Galileo fu ragionevole e giusto“

Dopo le critiche piovute da tutte le parti, il sito ha cosi' modificato il passaggio contenente l'errore grossolano:

"Il 15 febbraio 1990, ancora cardinale, in un discorso alla Sapienza Università di Roma, riprese un'affermazione di Paul Feyerabend: «La Chiesa dell'epoca di Galileo si attenne alla ragione più che lo stesso Galileo, e prese in considerazione anche le conseguenze etiche e sociali della dottrina galileiana. La sua sentenza contro Galileo fu razionale e giusta, e solo per motivi di opportunità politica se ne può legittimare la revisione»[21], aggiungendo: «Sarebbe assurdo costruire sulla base di queste affermazioni una frettolosa apologetica. La fede non cresce a partire dal risentimento e dal rifiuto della razionalità, ma dalla sua fondamentale affermazione e dalla sua inscrizione in una ragionevolezza più grande. Qui ho voluto ricordare un caso sintomatico che evidenzia fino a che punto il dubbio della modernità su se stessa abbia attinto oggi la scienza e la tecnica»; può dare l'impressione di criticare le idee di Feyerabend su Galileo, sul cui processo Giovanni Paolo II aveva chiesto ufficialmente scusa per l'errore della Chiesa".

Comunque se vuoi leggere le fonti e non le opinioni puo' andare qui:

IL TESTO AUTENTICO DEL DISCORSO DEL CARDINALE RATZINGER SU GALILEO GALILEI (Roma, UNIVERSITA' LA SAPIENZA, 15 febbraio 1990)

Copia e incolla da Wikipedia: 67 docenti per un errore (il testo integrale dell'articolo dell'Osservatore Romano a cura di Zenit)

Il contesto delle frasi di Feyerabend arbitrariamente attribuite a Benedetto XVI (Carioti per "Il Corriere")

Joseph Ratzinger, Paul Feyerabend e Galileo Galilei: il testo mai letto in Italia (Corriere della sera)

Come puoi notare qui non si fanno chiacchiere! Si legge e si studia, si consultano le fonti. Wikipedia non e' fra queste.
Saluti e buona lettura.
R.

Anonimo ha detto...

Dove è stato pronunciato un discorso è irrilevante.Il Papa è universale.Si tratta, di discutere del contenuto del discorso.Io ho già espresso il mio pensiero dicendo che quando si afferma che il processo a Galilei è stato giusto (e questo è assodato inequivocabilmente che è stato detto) vuol dire che è giusta la condanna non tanto di Galilei (stiamo parlando dell’inquisizione):ma delle sue idee e cioè che è la terra che ruota intorno al sole (Copernico).E’ chiaro?.E per un semplice sillogismo,se è giusta la sentenza è giusto il teorema tolemaico come la Chiesa sostenne per secoli.Questo è stato l'incipit del mio pensiero che poi si è allargato perché è quello che lei ha cercato di fare per allontanare il discorso il più possibile dal sillogismo da me sostenuto. Potrei aggiungere che se l’universo è stato creato da Dio (e su questo non ci sono dubbi) e che la terra ruota intorno al sole(non ci sono dubbi anche qui,e spero che anche lei lo condivida) è ciò che Dio ha voluto quindi è sbagliato sostenere una eresia e cioè che il sole ruota intorno alla terra. Ergo: la sentenza del tribunale di inquisizione contro Galilei nel 1633 è sbagliata.Spero di essere stato chiaro.Auspico che questo commento non venga censurato.

Anonimo ha detto...

Vorrei aggiungere al mio precedente commento che se anche accettiamo (per assurdo) che la teora galileiana fosse errata, la sentenza derivante non doveva sfociare in un atto di barbarie: condanna a morte!!!! per idee contrarie alle teorie aristoteliche.Condanna non avvenuta perchè Galilei ebbe l'alternativa, benevolmente concessa dal tribunale, di abiurare.L'abiura era la cosa più umiliante, ignobile e infame che si possa immaginare.Dopo di ciò, come se fosse troppo poco, la pena di morte fu tramutata in ergastolo ad Arcetri dove Galilei morì cieco.Cosa altro aggiungere.Il silenzio.

Anonimo ha detto...

Chissa' che cosa c'entra tutto questo con il Papa...boh!
Conosciamo tutti gli atti del processo contro Galilei, ma questo non c'entra nulla con il discorso del cardinale Ratzinger.

Anonimo ha detto...

mi è stato vietato di dare le dovute spiegazioni a Raffaella in ordine al suo "Chissà cosa c'entra ecc".Infatti ho inviato per T R E volte i dovuti chiarimenTi, ma sono stati sempre censurati, in disprezzo della legge sulla stampa.Comunque mi associo al titolo in rosso sulla testata DA OGGI L ITALIA NON E- PIU UN PAESE CIVILE.Il riferiomento a questo blog e- calzante.Adesso capisco perche siete a favore della condanna a Galilei.Chiarissimo!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Questo e' un blog non un giornale online!
Correggi il riferimento semioffensivo dei tuoi tre post e io li pubblico.