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SULLE ORME DEL RISORTO
L’apertura, il 16 marzo con la celebrazione delle Palme. In San Pietro la Messa crismale, in San Giovanni in Laterano l’Eucaristia «in Coena Domini».Venerdì Santo la Via Crucis al Colosseo
La Settimana Santa di Benedetto XVI
Diffuso ieri dall’Ufficio delle celebrazioni il calendario dei riti presieduti dal Papa
Saranno destinate a un orfanotrofio dell’Avana a Cuba le offerte raccolte alla Messa «nella Cena del Signore» del Giovedì Santo
DA ROMA SALVATORE MAZZA
Sarà la celebrazione delle Palme, fra quattro giorni, ad aprire come sempre in San Pietro i riti della Settimana Santa presieduti dal Pontefice. Il calendario, diffuso ieri dall’Ufficio delle Cerimonie pontificie attraverso la Sala Stampa vaticana, culminerà con la benedizione Urbi et Orbi impartita dalla loggia centrale della basilica di San Pietro la domenica di Pasqua.
La lunga cerimonia di domenica 16 marzo comincerà con il rito di benedizione degli ulivi, al quale farà seguito la processione e, quindi, la Messa della Passione del Signore, il tutto nella contemporanea celebrazione, a livello diocesano, della XXIII Giornata mondiale della Gioventù.
E, proprio in preparazione a questo appuntamento, e in vista della Gmg internazionale a Sydney nel prossimo luglio, domani, giovedì, Benedetto XVI incontrerà alle 17.30 i giovani di tutte le parrocchie, movimenti e associazioni di Roma per una liturgia penitenziale di preparazione. Tema della XXIII Giornata mondiale della Gioventù è «Avrete forza dello Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni».
Il 20 marzo, Giovedì santo, alle 9,30 nella Basilica vaticana Papa Ratzinger presiederà la concelebrazione della Santa Messa Crismale con i cardinali, i vescovi e i presbiteri, diocesani e religiosi, presenti a Roma, quale segno della stretta comunione tra il Pontefice e i suoi fratelli nel sacerdozio ministeriale. Lo stesso giorno, alle 17.30, a San Giovanni in Laterano, Benedetto XVI presiederà la concelebrazione della Santa Messa «In Coena Domini» o «nella Cena del Signore», e farà la lavanda dei piedi a dodici sacerdoti. Durante il rito, anche qui secondo una tradizione consolidata, i presenti saranno invitati a compiere un atto di carità. Quest’anno il ricavato sarà destinato al sostegno dell’orfanotrofio La edad de oro dell’Avana, a Cuba. La somma raccolta a tale scopo sarà affida- ta al Pontefice al momento della presentazione dei doni. Al termine della celebrazione avrà luogo la traslazione del Santissimo Sacramento alla Cappella della reposizione.
Il giorno successivo, Venerdì Santo, il Papa presiederà la Liturgia della Parola, l’adorazione della Croce e il Rito della comunione nella celebrazione della Passione del Signore.
Il rito si svolgerà nella basilica vaticana, alle 17, mentre poco più di quattro ore più tardi, alle 21,15 nella suggestiva cornice del Colosseo, Benedetto XVI guiderà la «Via Crucis ».
Le meditazioni che quest’anno scandiranno le quattordici stazioni, secondo quanto si è potuto apprendere da fonti non ufficiali, sono state scritte dal cardinale arcivescovo di Hong Kong Joseph Zen Ze Kiu. Al termine il Papa pronuncerà un’omelia e impartirà la Benedizione apostolica.
Infine, dopo aver concelebrato con i cardinali, a partire dalle 21 del sabato, la Veglia pasquale, aperta come sempre dalla benedizione del fuoco nuovo nell’atrio di San Pietro, Benedetto presiederà domenica alle 10,30, sul sagrato della stessa Basilica vaticana, la Messa di Pasqua.
© Copyright Avvenire, 12 marzo 2008
Domani l’incontro con i giovani di Roma
Alle 17.30 in San Pietro la liturgia penitenziale in preparazione alla Giornata mondiale della Gioventù che a livello diocesano sarà celebrata domenica
« Cari giovani di Roma, vi invito tutti a questo appuntamento con la misericordia di Dio! Ai sacerdoti e ai responsabili raccomando di favorire la partecipazione dei giovani facendo proprie le parole dell’apostolo Paolo: 'Noi fungiamo da ambasciatori per Cristo: ... lasciatevi riconciliare con Dio' (2 Cor 5, 20)». Così domenica scorsa all’Angelus Benedetto XVI ha ricordato la liturgia penitenziale per i ragazzi della diocesi di Roma in programma domani nella Basilica di San Pietro. La liturgia, che inizierà alle 17,30 è un momento di preparazione alla XXIII Giornata mondiale della Gioventù che a livello locale sarà celebrata la Domenica delle Palme e culminerà il luglio prossimo nel grande incontro di Sydney.
Domani sera al termine della celebrazione un gruppo di giovani porterà in processione la Croce dell’Anno santo fino al Centro San Lorenzo, attiguo a Via della Conciliazione, dove la Croce è custodita. Alle 20.00 il presidente del Pontificio Consiglio per i laici, il cardinale Stanislaw Rylko, presiederà l’Eucaristia, seguita dalla Veglia di preghiera con adorazione eucaristica fino a mezzanotte. L’incontro rientra nelle celebrazioni per il 25° anniversario del Centro internazionale giovanile San Lorenzo, inaugurato da Giovanni Paolo II il 13 marzo 1983. Celebrazioni che, iniziate domenica scorsa, proseguiranno venerdì 14 con l’adorazione eucaristica, la Messa presieduta da monsignor Francis Kohn, responsabile della sezione giovani del Pontificio Consiglio per i laici e la Veglia di preghiera animata dalla Comunità di Taizé, presente il priore generale, frère Aloïs.
Durante l’intera giornata di sabato 15 marzo la missione e l’attività del Centro verranno ricordate con numerosi contributi e testimonianze. Dopo l’introduzione del cardinale Rylko, prenderà la parola il cardinale Paul J. Cordes, presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum. Si aprirà quindi una tavola rotonda sui 25 anni di storia della struttura, con l’intervento iniziale affidato a monsignor Kohn mentre dall’arcivescovo Jozef Michalik, presidente della Conferenza episcopale polacca, giungerà una testimonianza sul lavoro svolto come primo responsabile della sezione giovani del Pontificio Consiglio per i laici. La riflessione conclusiva sarà tenuta dal cardinale Rylko, prima della celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Josef Clemens, segretario del dicastero vaticano per i laici. Nel pomeriggio i giovani prenderanno parte all’adorazione eucaristica e alla successiva Veglia di preghiera guidata dalla Emmanuel School of Mission, un’iniziativa di formazione e di missione sorta nell’ambito della Comunità dell’Emmanuel, con un programma spirituale fondato su quattro pilastri: vita comunitaria, preghiera, formazione dottrinale ed evangelizzazione.
La settimana commemorativa del Centro culminerà il 16 marzo, Domenica delle Palme con la partecipazione dei giovani alla celebrazione liturgica presieduta da Benedetto XVI in Piazza San Pietro.
© Copyright Avvenire, 12 marzo 2008
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