Su segnalazione di Scenron (che ringraziamo di cuore) possiamo consultare il sito dedicato alla visita del Santo Padre in Sardegna:
IL PAPA IN SARDEGNA
29 aprile 2008
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5 commenti:
Dopo Colonia e Loreto, non vedo l'ora di incontrarti nella mia regione, a 30 km di distanza dalla mia cittadina, amato Papa Benedetto! :D
Di nulla, cara Raffaella! E' niente in confronto a ciò che fai ogni giorno tu... :)
Cari amici e care amiche, solo adesso trovo il tempo di fermarmi un po’ con voi. Ho letto del prossimo viaggio a Genova di papa Benedetto e delle probabili, anzi sicure, contestazioni. La cosa, per una città come Genova, non è sorprendente, ha una lunga tradizione anticlericale, veramente doc. Ora mi sovviene che don Farinella è sacerdote della diocesi di Genova, sapete uno di quei sacerdoti della Chiesa “altra” che tanto suscitano il nostro entusiasmo. Ho cercato invano sulla rete la lettera che ha scritto per invitare a votare Veltroni coinvolgendo nientemeno che la Madonna di Lourdes (purtroppo non sto scherzando), una vicenda che mi dispiace definire squallida perché si tratta di un sacerdote, ma che purtroppo squallida appare, almeno a me . La vicenda è stata anche discussa nel blog del Sig. Tornielli, ma la lettera non l’ho trovata , credo, anzi spero, che l’abbiano tolta dalla rete per la vergogna. Ora voglio proprio vederlo questo pastore d’anime in occasione del viaggio del papa, e con lui Don Gallo del quale però non aggiungo altro perché è anziano e io gli anziani li rispetto. Voglio proprio vedere cosa dirà, anche se me lo immagino.
Oggi, il giornale web di sinistra Aprile in una articolo loda in modo sperticato proprio padre Farinella, anche in questo caso c’è poco da essere sorpresi. Mentre nel resto del giornale si leccano le ferite sull’esaltante successo elettorale. Si chiedono il perché quasi fosse colpa del destino cinico e baro. Ma lasciamo stare.
Io sono convinta che, almeno su certi giornali, Don Farinella (e forse Don Gallo) durante il viaggio di papa Benedetto , sarà super intervistato. Anche se la sua rappresentatività è la stessa del giornale Aprile rispetto agli elettori italiani.
Io ,qui da lontano, direi di mettere l`accento e la luce su tutto ciò che c`è di bello e positivo attorno alla visita del Santo Padre a Genova, eviterei di fare pubblicità inutile agli agitatori di servizio, nella speranza che le autorità di Genova sapranno fare il loro lavoro, perchè sarebbe vergognoso che l`Italia fosse il solo Paese in cui il Papa non può spostarsi senza incorrere in insulti o fischi, in cui gli è impedito di andare in un`Università.
I centri sociali e altri agitatori manifesteranno senza dubbio, ma che la polizia li tenga a distanza....ci penseranno le telecamere compiacenti a fare da eco e portavoce...questo già lo sappiamo....a meno che per una volta ci sorprenderanno in bene!
D'accordo Luisa, teniamo per buono gli aspetti positivi. Inghiottiamo quelli negativi. Hai ragione.
A volte si fa fatica, ma hai ragione.
Cari amici ed amiche non vedo lìora di vedere il papa.
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