PIAZZA NAVONA: COMUNICATO DEL VICARIATO DI ROMA
“La diocesi di Roma, in merito a quanto avvenuto ieri sera a piazza Navona, esprime il suo profondo dispiacere per le parole offensive riferite al Santo Padre. Quanto avvenuto non merita ulteriori commenti”. Questo il comunicato diffuso oggi dal Vicariato di Roma sulle “offese a Benedetto XVI” ieri alla manifestazione di piazza Navona.
9 luglio 2008
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16 commenti:
Bravissimo il nuovo Vicario di Roma Vallini!!!! Degno sostituto di Ruini
Un grazie a Vallini!
Io non avrei usato il termine dispiacere, anche se profondo, lo trovo molto soft, rispetto alla schifezza di quella sedicente comica .
Mi sembra ci sia una parola d`ordine della sala Stampa e del Vicariato di Roma di non entrare nel merito di quelle parole.
Però si potrebbe anche pensare ai cattolici che si sentono offesi, da questo ripetuti insulti contro il Papa.
Forse si pensa che è meglio non eccitare la polemica, smorzarla, per non dare loro la possibilità di replicare, per non dare loro importanza.
Ma quelli ricominceranno alla prossima occasione, e di nuovo la Sala Stampa non entrerà nel merito...mah....è una scelta, non sono sicura che sia la buona.
Anche dopo le parole offensive, diversamente offensive, del responsabile musulmano contro Benedetto XVI e la nostra Liturgia, dopo il Battesimo di Magdi Cristiano Allam, la Sala Stampa aveva smorzato i termini dicendosi dispiaciuta....
Forse hanno ragione gli esperti in comunicazione vaticana, io esprimo i miei dubbi.
Cara Luisa dal tuo punto di vista hai ragione......... ma secondo il mio punto di vista sono gli organi competenti come la Procura a dover stabilire e quindi procedere con la denuncia per vilipendio. Forse Ruini avrebbe fatto qualcosa di più diamo tempo al tempo e soprattutto, diamo un tempo ragionevole a Vallini, che Roma è una piazza difficile da gestire.L'unica cosa è non farsi mettere i piedi in testa da subito sennò è la fine; ma, questo Vallini lo imparerà presto.
Ormai viviamo in uno Stato senza più regole, lasciato libero di dire e fare tutto quel che si vuole. Servono leggi, ma queste, a causa della "Babilonia" che regna in quel che resta del nostro parlamento (merita il minuscolo)restano lì ferme. Al loro posto vige la retorica dello "sdegno"espresso dal presidente di turno. Poi, col tempo, tutto si oscura. C'è la procura che dice di voler aprire un'inchiesta: ma cosa c'è da aprire se quel che è successo è sotto gli occhi di tutti. Per un po' si va avanti così, aspettando il solito noto cretino di turno che, non avendo niente di meglio da fare, attacca il Papa. E' tutto sbagliato, la questione meriterebbe una riflessione ben più profonda anche di questo mio stesso commento. Che dire? Sono stanco delle offese alla Chiesa, al Santo Padre cui voglio tanto bene, e al popolo cristiano tutto, compreso chi scrive. E pensare che la regola del rispetto è prioritaria ad ogni forma di dialogo in un paese che si crede e si vanta di essere democratico, libero, sì, solo di offendere chi democraticamente non merita di essere offeso. Benedetto XVI, da quando è stato eletto Pontefice sta ricevendo attacchi solo perché sta cercando di rimettere le cose a posto nella Chiesa, dopo decenni caratterizzati da una mancanza di una vera pastorale cristiana. Benedetto XVI è l'unico punto di riferimento valido perché questa malata società possa trovare la guarigione.
Vi invito a una riflessione. Ieri SG poteva tranquillamente andare in piazza a parlare di Berlusconi,del centrodx, della Carfagna, senza mai citare il Papa, che non c'entrava nulla...ne aveva lo stesso del materiale,no?
Luttazzi poteva fare la sua trasmissione senza dedicare 2 puntate 2 alla Chiesa e al Papa...ne aveva lo stesso del materiale,no?
Santoro non era obbligato a comprare il filmato della BBC per attaccare la Chiesa e fare di tutta un'erba un fascio...anche lui ne avrebbe del materiale politico,ogni settimana...così come Ilaria d'Amico a Exit..
Vediamo se capite dove voglio andare a parare.
Quanto piu' una persona emana luce tanto piu' fa ombra.
Questa ombra fatta dagli "ombrelli" di persone sprovvedute non riusciranno mai ad oscurare la luce. Ecco perche' rimarranno sempre 2fregati" :-)
Per Anonimo:
Anch'io stimo e voglio un gran bene al Santo Padre per me èun punto di riferimento irrinunciabile. L'attacco di ieri sera ad opera di una sedicente
" comica" mi ha infastidito e fatta arrabbiare come se avessero attaccato qulcuno della mia famiglia. Non se ne può più è inammissibile che in questo sciagurato paese si permettano queste cose. Se solo tutti noi cattolici avessimo il coraggio di dimostrare pubblicamente e costantemente il nostro affetto e la nostra gratitudine a colui che sta cercando con tutte le sue forze di far navigare la Povera Barca di Pietro in mezzo ad un mare sempre in temopesta forse a certi episodi non ci arriveremmo neanche. Invece tutti zitti rintanati nella catacombe come tanti animali notturni che hanno paura della luce si la luce della verità. Dove sono oggi tutti i movimenti che dopo il caso Sapienza riempirono Piazza S. Pietro? Nessuno dico nessuno ha espresso solidarietà al Santo Padre è una vergogna e che dire di quei vescovi perchè ce ne sono che si staranno sfregando le mani per quello che è successo e poi alla prima udienza generale, falsamente si recano da Sua Santità a baciargli la mano? E poi assistiamo a quello che è successo ieri....... Si è giusto porre l'altra guancia ma, fino a che punto?
Ancora più semplice e,volendo,un po'escatologico.
Se vuoi attaccare Cristo la strada più semplice è attaccare la Chiesa, il Papa, i preti, i fedeli.
E chi vuole attaccare Cristo? Chi vuole detronizzarLo?
Domanda facile...
Benvenuta SG nel club degli strumenti del Male.Chissà se riuscirai mai ad accorgertene e a pentirtene...mah...
Io continuo a ribadire che le prese di distanza non sono sufficienti.
Vi dice nulla il resritto traianeo; non licet vos esse cristianos? beh credo che se non ci svegliamo dal buonismo di bassa lega torneremo ai leoni e non credo che oggi servano tanti martiri.
Don Marco ( geometra ) sicuramente torneremo ai leoni se continuiamo ad aver paura e a nasconderci.......
Che ne dice Don marco delle catacombe?
Ma quali leoni.. le offese sono state ingiuste e inutili ma dire che il cristianesimo è in pericolo mi sembra veramente poco verosimile. E' una religione troppo radicata nella cultura italiana e a mio avviso non corre rischi, e sarà così ancora per moltsissimo tempo. Lo dico da ateo rispettoso
Non mi sono spiegato bene.
Era mia intenzione dire che ci vogliono far tornare nelle catacombe ed impedirci di essere cristiani, ecco il senso della mia citazione del rescritto traianeo.
Voglio solo insistere, se qualcuno che conta mi legge, che occorre intraprendere una severa azione giudiziaria, perchè si è tollerato fin troppo. Dopo questo cosa dobbiamo attendere??
Se insulti chicchessia è intolleranza, se insulti il Papa è libertà di opinione, la cosa non mi torna da qualche anno.
Non lo so, fate voi. Se sbaglio ditemelo che faccio marcia indietro.
Scusate ma mi sembra tutto molto chiaro: ci sono politici vigliacchi che delegano a certi comici, appositamente invitati, gli insulti al Papa, "tanto è satira" e chi non l'accetta è fascista. Poi fingono, i vermi, di dissociarsi. La vergogna somma è però Di Pietro, questurino ladro di polli aspirante ras della "opposizione". Un quadretto delizioso, come vedete, ma credo che gli italiani non siano fessi
e del silenzio dei vescovi locali ne vogliamo parlare? Tutti addormentati sui tappetini?
Sai che levata di scudi (anche giusta, per carità), prontamente amplificata dal Corriere, se certe offese avessero avuto altro bersaglio.
Per il Corriere di oggi invece "la Chiesa attacca". Vi pare vi sia stato attacco nelle parole giustamente ferme ma pacate di padre Lombardi, per quanto ci risulta portavoce della sala stampa vaticana?
Come hai ragione Gianpaolo! Sai quante strette di mano alla comica portavoce nel retropalco e lacrime di coccodrillo nelle dichiarazioni ufficiali. Suvvia! Non si possono invitare Grillo e la Guzzanti se non si ha in mente di far prendere alla manifestazione una certa piega. Purtroppo per loro ci è andato di mezzo il presidente della Repubblica, e questo e solo questo è stato l'imprevisto. Tutto il resto è ordinariamente tollerato, in ogni manifestazione di questo tipo, basti pensare a certe performance antiratzingeriane di Genova il mese scorso e durante i gay pride. A proposito della questione matrimonio e adozione gay, aborto, eutanasia, eugenetica, se è la sua posizione al riguardo il motivo per cui il Papa dovrebbe per gli Alighieri de noantri essere relegato all'inferno, dovrebbe andare a raggiungere un tot di miti delle masse che lo hanno preceduto, alcuni dei quali hanno avuto solo il merito di trovarsi a vivere in epoche della storia in cui certe questioni non erano nemmeno lontanamente in discussione. Scusatemi, ma l'odio ad personam è qualcosa che con tutta la buona volontà difficilmente riesco a capire. E nei confronti di papa Benedetto è ciò che ordinariamente avviene
Apprezzo il suo coraggio e la sua forza nell'andare avanti. In fondo, gli basterebbe poco per ricevere applausi: dare sfogo ad umani dubbi, dai quali sicuramente anche un Papa non potrà essere immune, con qualche giornalista dell'Espresso, durante una notte di quelle da deserto interiore, in cui prevalgono le proprie zone grigie, i se, i ma, si potrebbe...fate voi..
Per Don Marco (intollerante smarrito) anche per me c'è qualcosa che non torna infatti chissà perchè solo il vilipendio vero il Papa viene considerata in questo sciagurato paese libertà di espressione e di opinione........ Mi creda Don Marco oltre che intollerante smarrita mi sento ferita e per nulla rappresentata e garantita da chi dovrebbe prendere provvedimenti verso questo disgustoso episodio e non lo fà. Vedrà Don Marco che adesso si farà un pò di cagnara e qualcuno abbozzerà un tentativo di indagine oppure di iscrizione sul registro degli indagati dopodichè passerà tanta di quell'acqua sotto i ponti che nessuno più si ricorderà, delle offese schifose gettate gratuitamente in faccia al Pontefice.
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