30 ottobre 2008
Vaticano: "Dai seminari non si entra ed esce a piacimento"
Vedi anche:
Invitata in Vaticano, la delegazione ebraica pensa di poter dettare legge: Stop a beatificazione Pacelli. Prima aprire gli Archivi
Il Papa agli Ebrei: "Il dialogo è sincero ed onesto solo se rispetta le differenze" (Sir)
La crisi nelle Sacre Stanze. E il Papa scrive un’enciclica economica (Ingrao)
Il Papa ad una delegazione ebraica: "Tra noi serve dialogo, non equivoci" (Apcom)
Presentato in Vaticano il documento su psicologia e formazione dei presbiteri (Sir)
Vaticano: Per valutare seminaristi si puo' ricorrere a psicologi (Apcom)
Conferenza Stampa di presentazione del documento "Orientamenti per l’utilizzo delle competenze psicologiche nell’ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio"
Fu un arabo a valorizzare i libri ebraici della Vaticana (Osservatore Romano)
Mons. Fisichella sul ruolo dell'università: "In pieno relativismo educhiamo alla verità" (Osservatore Romano)
Appello del Vaticano agli indù: "In nome di Gandhi, stop agli attacchi ai Cristiani" (La Rocca)
In Angola dal 20 al 23 marzo 2009, tappa unica a Luanda
Benedetto XVI e Giovanni XXIII: una carezza nel segno della continuità (Osservatore Romano)
Pubblicato il Messale Ordinario Tradizionale italiano-latino (Edizioni Fede & Cultura)
Per sorridere: il "decollo" dello zucchetto del Papa :-)
Il Papa: "La Croce, per tutto quello che rappresenta e quindi anche per il messaggio teologico che contiene, è scandalo e stoltezza" (Catechesi dell'udienza generale)
L'emozione dei pellegrini bergamaschi in San Pietro (Aresi)
Joseph Ratzinger: "Prefazione al volume iniziale dei miei scritti" (dal sito di Sandro Magister)
Il Papa ricorda Roncalli: uomo e pastore di pace (Muolo)
Sinodo, dalla Parola ai gesti: intervista al segretario generale, mons. Nikola Eterović (Sir)
Nelle "Opera omnia" di Ratzinger teologo, l'ouverture è tutta per la liturgia (Magister)
Benedetto XVI ricorda commosso la visita di Giovanni XXIII al Regina Coeli (Izzo)
Papa Giovanni XXIII: «Bel discorso, cardinale Frings». Ma l'autore era un certo Joseph Ratzinger (Lucio Brunelli)
Se si sospendono le cure ai neonati prematuri...(Carlo Bellieni per l'Osservatore Romano)
"Perchè credo", conversazione di Vittorio Messori con Andrea Tornielli: ampio estratto
Rosso "malpela" Pirani, ancora convinto che siano il Papa ed i vescovi a scrivere le leggi
Importantissimo documento: Risposte del Card. Castrillon Hoyos ad alcuni quesiti sul motu proprio "Summorum Pontificum"
SINODO DEI VESCOVI SULLA PAROLA DI DIO (5-26 OTTOBRE 2008): LO SPECIALE DEL BLOG
VATICANO: DA SEMINARI NON SI ENTRA E ESCE A PIACIMENTO
Il Vaticano esorta i vescovi a prestare "particolare attenzione" nel valutare la possibile riammissione in seminario di candidati al sacerdozio che abbiano in precedenza abbandonato il cammino vocazionale iniziato. La messa in guardia e' contenuta nell'Istruzione pubblicata oggi dalla Congregazione per l'Educazione Cattolica. Il testo ricorda in proposito che le norme in vigore impongono quanto meno di verificare con i responsabili del seminario di provenienza le ragioi che hanno portato all'abbandono e avverte che "spesso i candidati lasciano l'istituzuione educativa di spontanea volonta' per prevenire una dimissione forzata". Inoltre, "nel caso si ritenga di poter accogliere in seminario un candidato che dopo la precedente dimissione si sia sottoposto a trattamento psicologico", e' necessario vverificare "con accuratezza la sua condizione psichica, assumendo tra l'altro, dopo aver ottenuto il suo libero consenso scritto, le dovute informazioni presso l'esperto che lo ha acccompagnato".
"Il cammino formativo - si legge ancora nel documento - dovra' essere interrotto nel caso in cui il candidato, nonostante il suo impegno, il sostegno dello psicologo o la psicoterapia, continuasse a manifestare incapacita' ad affrontare realisticamente, sia pure con la gradualita' di ogni crescita umana, le proprie gravi immaturita'. Lo stesso - aggiunge la Congregazione - deve valere anche nel caso in cui risultasse evidente la difficolta' a vivere nel celibato, vissuto come un obbligo cosi' pesante da compromettere l'equilibrio affettivo e relazionale".
© Copyright Agi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Era ora! Si era ora che si dessero disposizioni chiare in merito. Come ho sempre sostenuto in altri miei interventi, il sacerdozio è una missione che si deve sentire fino in fondo; si possono comprendere i momenti di crisi li abbiamo tutti e quindi, anche i sacerdoti ma, era indispensabile, che si chiarisse che quando si decide di entrare in seminario si decide non solo perchè ci si sente di fare una scelta per la vita ma, che questa scelta, comporta il dono completo di se stesso a DIO! Molti purtroppo, di recente, forse perchè consapevoli di norme troppo permessivistiche, hanno scambiato il seminario per un luogo dove si entre ci si stà fin quando se ne ha voglia e poi se ne esce tranquillamente. No! Non è esattamente così! Il sacerdote è un ministro di Dio e non l'impiegato di un pubblico servizio che crede di " licenziarsi" a suo piacimento.
Posta un commento