19 ottobre 2008

Pio XII: dichiarazione di Padre Lombardi

DICHIARAZIONE DEL DIRETTORE DELLA SALA STAMPA DELLA SANTA SEDE, REV.DO P. FEDERICO LOMBARDI, S.I., 19.10.2008

A proposito di alcuni dispacci di agenzia concernenti il Papa Pio XII a riguardo della didascalia nel Museo di Yad Vashem e della causa di beatificazione, il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Rev.do P. Federico Lombardi, S.I., ha rilasciato nella serata di ieri la seguente dichiarazione:

E’ noto che sul testo della didascalia su Pio XII nel Museo di Yad Vashem già in passato il Rappresentante della Santa Sede in Israele ha manifestato obiezioni. E’ auspicabile quindi che sia oggetto di una nuova obiettiva e approfondita considerazione da parte dei responsabili del Museo.
Tuttavia – per quanto rilevante – non si può considerare questo fatto come determinante per una decisione su un eventuale viaggio del Santo Padre nella Terra Santa, viaggio che – com’è noto – è nei desideri del Papa, ma per ora non è stato ancora concretamente programmato.
Quanto alla causa di beatificazione, ripeto quanto detto ancora recentemente. Cioè che il Papa non ha a tutt’oggi firmato il decreto sulle virtù eroiche del Servo di Dio Pio XII, firma che è la premessa per la prosecuzione dell’iter della causa. Ciò è oggetto da parte sua di approfondimento e di riflessione, e in questa situazione non è opportuno cercare di esercitare su di lui pressioni in un senso o nell’altro
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1 commento:

euge ha detto...

Cioè che il Papa non ha a tutt’oggi firmato il decreto sulle virtù eroiche del Servo di Dio Pio XII, firma che è la premessa per la prosecuzione dell’iter della causa. Ciò è oggetto da parte sua di approfondimento e di riflessione, e in questa situazione non è opportuno cercare di esercitare su di lui pressioni in un senso o nell’altro.

Mi pare che le parole di Padre Lombardi siano di una chiarezza disarmante!!!!!
Qui non può nascere nessun equivoco. Quindi riprendendo spunto dalle parole di Padre Lombardi, Che lascino valutare in santa pace al Papa cosa sia giusto e cosa non sia giusto fare; desiderei che non si tirasse Benedetto XVI per la talare da una parte e dall'altra a seconda dei propri tornaconto politici, religiosi ed ideologici.