21 ottobre 2007

Il Papa lascia Napoli dopo avere reso omaggio a San Gennaro, Patrono della città


Vedi anche:

VISITA PASTORALE DEL PAPA A NAPOLI: LO SPECIALE DEL BLOG

IL PAPA A NAPOLI: VIDEO DI SKY

Il Papa a Napoli: il commento di Radio Vaticana

Il Papa ai leader religiosi: mai le religioni possono diventare veicoli di odio

Occorre assicurare ai giovani le condizioni indispensabili per sviluppare i propri talenti naturali

Riflessioni sulla Santa Messa di stamattina...

La messa del papa sotto la pioggia: freddo e speranza (da Korazym)

Napoli ha bisogno di credenti che ripongano piena fiducia in Dio, e con il suo aiuto si impegnino per diffondere nella società i valori del Vangelo

Il Papa a Napoli: "L'amore può vincere la violenza"

Napoli accoglie il Papa sotto una pioggia battente

Oggi la visita del Papa a Napoli: lo speciale de "Il Corriere del Mezzogiorno"

Il ritorno a Napoli dell'umile lavoratore nella vigna del Signore

Oggi il Papa a Napoli: lo speciale di "Repubblica"

IL PAPA A NAPOLI: LA PROGRAMMAZIONE DI TELEPACE

Mons. Betori: l’Italia riscopra il bene comune

Per il Papa un pranzo nella migliore tradizione napoletana

INTERVISTA AL PAPA SUL CONCILIO VATICANO II

Card. Sepe: il Papa scommette sulla rinascita del sud

Il Papa a Napoli: lo speciale de "Il Corriere del Mezzogiorno"

Papa e precariato, Avvenire prende in giro i giornaloni

Il Papa ed il Concilio: un'intervista del Santo Padre a Johannes Nebel (novembre 2006)

Il Papa: « Io, troppo timoroso con i progressisti»

Il Papa, la Chiesa e la politica: ipocrisie e doppiopesismi (ovvero: il Papa può parlare ma solo quando ci conviene...)

SPECIALE: IL MOTU PROPRIO "SUMMORUM PONTIFICUM"

CONSIGLIO DI LETTURA: IL SITO DI FRANCESCO

PAPA/ PRODI E SEPE SALUTANO BENEDETTO XVI CHE LASCIA NAPOLI
Il suo rientro in Vaticano previsto per le 18.30

Napoli, 21 ott. (Apcom) - Nel freddo che ha caratterizzato la giornata di Napoli il presidente del Consiglio, Romano Prodi, il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, e il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, hanno salutato Benedetto XVI poco prima delle 17 nel piazzale della stazione marittima. Era presente, per la prima volta, anche il nuovo ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Antonio Zanardi Landi. Il Papa dovrebbe far rientro in Vaticano alle 18.30.
Il Papa ha lasciato la cattedrale di Napoli tra due ali di folla in uno dei rari momento in cui la pioggia ha smesso di cadere. A bordo della 'papamobile' che lo ha portato all'elicottero vi erano il cardinal Sepe e il segretario personale, monsignor Georg Gaenswein. Un centinaio di fedeli lo hanno salutato all'arrivo alla stazione marittima. Il traffico della città, bloccato per il passaggio della vettura, ha poi ripreso il suo corso. Benedetto XVI era arrivato a Napoli questa mattina alle 9.30.


PAPA: A NAPOLI FA TAPPA IN CAPPELLA CON RELIQUIE DI SAN GENNARO
In serata il rientro a Roma

Napoli, 21 ott. (Apcom) - Prima di tornare a Roma in serata, il Papa, che ha dedicato la giornata di oggi ad una visita alla città di Napoli, si fermerà a pregare davanti alle reliquie di san Gennaro, oggetto di secolare devozione popolare da parte dei napoletani.
Dopo un pranzo organizzato in occasione di un congresso interreligioso dalla comunità di sant'Egidio al quale ha preso parte anche il Presidente del consiglio Romano Prodi, Benedetto XVI ha lasciato il seminario di Capodimonte intorno alle 16 per dirigersi al duomo partenopeo. Nella cappella di san Gennaro è previsto che Ratzinger sosti in preghiera di fronte alle reliquie del santo patrono di Napoli.


IL PAPA BACIA L'AMPOLLA DEL SANGUE DI SAN GENNARO
In visita al duomo partenopeo con card. Bertone e Sepe

Napoli, 21 ott. (Apcom) - Il Papa ha baciato l'ampolla che contiene il sangue coagulato di san Gennaro, oggetto di secolare devozione da parte dei napoletani dato che tre volte all'anno il sangue si scioglie e l'ampolla viene esposta ai fedeli. In visita nel duomo partenopeo, Benedetto XVI si è inginocchiato di fronte alle reliquie del patrono partenopeo. Al Papa è stato poi portata l'ampolla del sangue. Anche il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, e il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, hanno baciato la reliquia.


PAPA/ A NAPOLI IN REGALO ANCHE STATUETTE PRESEPE INTERRELIGIOSO
E una torta bianca e azzurra con l'immagine del Vesuvio

Napoli, 21 ott. (Apcom) - Anche una serie di statuette 'interreligiose' del presepe, compresa una figurina che riproduce la sua immagine vestita di bianco, è stata regalata al Papa durante la sua visita a Napoli.
Le statuette, realizzate dagli artigiani di via san Gregorio Armeno, raffigurano, oltre al Papa, un rabbino, un imam e il cardinale Crescenzio Sepe. A Benedetto XVI sono state mostrate prima del pranzo al seminario di Capodimonte. Sempre nello stesso luogo è stato mostrato al Papa anche una torta in suo onore con i colori di Napoli, il bianco e l'azzurro, con immagini della città e del Vesuvio.
A quanto riferito dal portavoce di sant'Egidio, Mario Marazziti, il Papa ha ringraziato per il pranzo napoletano appetitoso. "Auguri per questo importante convegno", ha detto.


PAPA/ PECORARO SCANIO: MESSAGGIO FORTE CONTRO CAMORRA E VIOLENZA
A messa in piazza del Plebiscito a Napoli

Napoli, 21 ott. (Apcom) - Dal Papa è arrivato oggi "un messaggio importante e forte contro la camorra e la violenza, in sostegno della città di Napoli che vive queste difficolta". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, oggi a Napoli per la messa celebrata in piazza del Plebiscito da Benedetto XVI.
"In particolar modo - ha detto il ministro a margine della celebrazione eucaristica - mi è piaciuto il riconoscimento dell'operato del cardinale di Napoli, Sepe, che sta facendo un grande lavoro contro la violenza e per la legalità".

5 commenti:

Luisa ha detto...

Lungi da me l`idea di criticare per criticare. Ma con sincerità mi pongo ancora una domanda. Vedendo il Santo Padre nella cattedrale di Napoli pregare,stringere mani di privilegiati ammessi alla sua presenza,ascoltare il coro, benedire i presenti, non ho potuto non chiedermi perchè il popolo napolitano devoto a San Gennaro è stato lasciato fuori. Era così strano vedere il Papa in quella grande chiesa vuota e sapere i fedeli fuori, penso che anche se per qualche minuto avrebbero preferito accompagnare il Papa nella sua preghiera.
Senza dubbio questione di sicurezza.
Sia chiaro che sono felice che la sicurezza vegli sul Papa, so che il loro compito non è facile e lo vedo quando vado a Roma, mi sembra però che siano ad ogni volta un pò più nervosi, talvolta agressivi.
Ma non oso criticarli, fanno il loro lavoro indispensabile e prezioso.
Anche se per noi fedeli participare a liturgie celebrate dal Santo Padre o anche alle udienze generali,diventa sempre più un vero percorso del combattente !

gemma ha detto...

mi dispiace Luisa ma questa volta non sono d'accordo con te. Il popolo napoletano l'occasione per incontrare il Papa l'ha avuta questa mattina....la visita in cattedrale credo fosse prevista fin dall'inizio come evento privato di omaggio e preghiera del Papa a San Gennaro.
Il fatto che invece da sempre mi infastidisce, è quello delle udienze privilegiate, spesso determinate dal posto occupato nella società e non certo nella fede.

Luisa ha detto...

Hai probabilmente ragione Gemma,ciò non toglie che quando vedevo tutte quelle persone che hanno potuto avvicinare il Papa non potevo non pensare a quelli che stavano fuori ad aspettarlo ed erano numerosi. Sono sicura che in tanti non hanno potuto andare sulla piazza per la Messa.
Come te sono talvolta disturbata da certi privilegi in funzione dello statuto sociale e non necessariamente della fede, ancorchè le due cose non si escludano.
L`ho constatato anche in val d`Aosta, quando noi semplici fedeli, in piedi da parecchie ore sotto un sole cocente ,pregando e cantando ,vedevamo arrivare all`ultimo momento, le autorità con le loro famiglie che andavano a sedersi comodamente e che erano poi presentati al Papa. Ammetto che in quel momento sentivo
un infantile sentimento di ingiustizia ....ma forse era solo invidia!

euge ha detto...

Cara Gemma, hai ragione. La visita nella cattedrale e la sosta in preghiera presso le reliquie di S. Gennaro, era già stata prevista come visita privata di Sua Santità. Tutta Napoli poteva vedere il Santo Padre questa mattina......si è vero il tempo è stato inclemente ma, un'occasione così non si può perdere..........Anche a me è capitato di vedere il Papa a Roma con il brutto tempo e con il freddo ma, di certo non mi sono tirata indietro. Per il Papa per il nostro Benedetto, ci si può sacrificare un pochino che ne dite???????????
Eugenia

gemma ha detto...

ehhh cara eugenia...noi di pioggia ne sappiamo qualcosa, vero???? :-)
Pare però che questa mattina fosse anche accompagnata da vento gelido.