5 ottobre 2007

Il Papa a Napoli: città blindata ma non troppo


Vedi anche:

VISITA PASTORALE DEL PAPA A NAPOLI: LO SPECIALE DEL BLOG

Ambasciatore Zanardi Landi: Italia e Vaticano in piena sintonia sulle grandi questioni del panorama internazionale

Indiscrezioni, gossip e qualche curiosità dai Sacri Palazzi (da "Il Foglio")

ESCLUSIVA DE "IL MESSAGGERO": IL PAPA PREPARA LA TERZA ENCICLICA, SULLA SPERANZA (forse in uscita prima di quella a sfondo sociale)

Il Papa alla figlia dell'Ambasciatore d'Italia in Vaticano: abbiamo lo stesso nome!

Marco Tarquinio (Avvenire): Repubblica manipola i dati sull'otto per mille e tenta di intimidire chi smaschera il giochetto

Il relativismo etico vede nella maggioranza di un momento la fonte ultima del diritto, ma la storia insegna che le maggioranze possono sbagliare

Card. Sepe: la visita del Papa a Napoli è un segno inequivocabile di affetto per la città

Bruno Fasani (Il Giornale) ai politici cattolici: non avete grinta!

Messa tridentina: grande successo per il “Messale Festivo Tradizionale”

Il solito articolo del politico Politi

"GESU' DI NAZARET" SUPERA I DUE MILIONI DI COPIE VENDUTE

Mascarino: l'otto per mille può essere destinato ai sacerdoti perchè sostituisce la "congrua", cioè il risarcimento per i beni sottratti nell'800!

Joseph e Chico...quando i gatti hanno più intuito degli umani...

Alessio II: Chiesa Ortodossa e Chiesa Cattolica hanno posizioni simili su tematiche importanti

"Gesu' di Nazaret", prof. Fornari: scandalo per i moderni

Processo ai Templari: il Vaticano renderà pubblici gli atti

Il Papa all'ambasciatore d'Italia: la Chiesa non ha mire di potere nè pretende privilegi, suo scopo è servire l'uomo!

Il triplice schifo di Rosso Malpelo (e nostro)

Avvenire smaschera le mistificazioni di Repubblica

Il Papa: «Castigo per chi scandalizza i piccoli»

Il gattone Chico racconta ai bambini la vita di Papa Benedetto

Card. Barragán: distinguere fra accanimento terapeutico ed eutanasia (attenzione ai titoli fuorvianti del Corriere!)

Calendario 2008: il modello? Il Papa :-)

SPECIALE: IL MOTU PROPRIO "SUMMORUM PONTIFICUM"

CONSIGLIO DI LETTURA: IL SITO DI FRANCESCO


Riunione straordinaria in prefettura: vince la linea del sindaco Iervolino, che non ha voluto una città off-limits

Un piano-sicurezza per il Papa

Via Partenope semichiusa, ventimila posti per la messa

BIANCA DE FAZIO

Una zona rossa off limits non ci sarà quando giungerà il Papa. Il sindaco Iervolino, che guardava contrariata all´ipotesi di una zona interamente blindata, ha ottenuto di predisporre un piano sicurezza (e traffico) che non prevede fili spinati. Limitazioni sì, tante. Ma niente aree inaccessibili ai cittadini. Ieri mattina, in prefettura, si è tenuta una riunione straordinaria del comitato per l´ordine pubblico. «Abbiamo trovato il sistema per assicurare la tutela non solo del Papa ma anche degli altri ospiti», afferma il sindaco, che aggiunge: «Non ci sono segnali di pericolo in città». Il riferimento è anche alle scritte contro il Papa. «****** a Ratzinger» è la scritta comparsa, probabilmente da una decina di giorni, su un muro in via San Bartolomeo, a pochi metri da piazza Municipio. Minacce tracciate con lo spray sono dedicate anche a esponenti politici di estrema destra e a quanti si oppongono all´eutanasia. Accanto alla scritta c´è una stella, e la sigla 1312 che, si ipotizza, potrebbe riportare all´acronimo Acab, "All cops are bastard" vale a dire «tutti i poliziotti sono bastardi». Per gli investigatori della polizia la sigla rinvierebbe ad ambienti dell´antagonismo. «È una scheggia impazzita, un caso isolato che non riflette la sensibilità e la fiducia con cui la città di Napoli aspetta il Papa», commenta il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli. «I napoletani - sottolinea l´arcivescovo - aspettano Benedetto XVI con fiducia e sentono la sua visita come un gesto di benevolenza, di conforto e sollievo che onora la città e invita tutti ad andare avanti con speranza e con coraggio».
Così si è deciso di chiudere via Partenope solo parzialmente: la corsia che corre dinanzi agli alberghi - dove ci saranno gli ospiti dell´incontro internazionale delle religioni per la pace, organizzato dalla Comunità di Sant´Egidio - sarà chiusa al traffico privato (dalle 18 del 19 ottobre alle 13 del 24) che potrà, invece, continuare a scorrere nella corsia adiacente e sotto la galleria della Vittoria. Un semaforo mobile, all´altezza della ex Facoltà di Economia, permetterà agli ospiti di attraversare via Partenope in tutta sicurezza. Altro discorso per la domenica 21 in cui arriva Benedetto XVI. Sin dal giorno prima sarà chiusa al traffico piazza Municipio e sarà impedita la sosta su via Santa Teresa e sul corso Amedeo di Savoia. Strade che, trovandosi lungo il percorso del Papa, saranno transennate e vietate nella domenica dell´evento. Chiuse anche via De Gasperi, via Medina, l´uscita di Capodimonte della tangenziale, lo Spirito Santo e tutta la strada fino alla Facoltà di Teologia.
Il Pontefice giungerà alla Stazione marittima alle 9.30, in un quarto d´ora sarà in piazza del Plebiscito per celebrare la messa, alle 10. Finita la cerimonia, a bordo della "papamobile", Benedetto XVI raggiungerà il seminario di Capodimonte, attraversando via Toledo, piazza Dante, Santa Teresa, corso Amedeo di Savoia. Ritorno nel pomeriggio, quando sarà in cattedrale per una visita privata alle spoglie di San Gennaro. L´incontro con la città sarà dunque limitato alla mattina: in piazza del Plebiscito, suddivisa in 16 settori, ci sarà posto per 7.800 persone sedute e 13.000 in piedi. Posti per i quali sono già giunte oltre 52 mila richieste. Ci saranno maxischermi lungo il percorso del corteo papale. A Capodimonte, il Papa incontrerà circa 200 leader religiosi di tutto il mondo, cristiani, musulmani, ebrei, buddisti e induisti. Tra i nomi di spicco il patriarca ortodosso ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, il rabbino capo di Israele Yona Metzger, il primate anglicano Rowan D. Williams, il metropolita russo Kirill, una serie di dignitari musulmani. «Non è certamente la prima volta che il Papa incontra esponenti delle Chiese cristiane e leader religiosi. Ma questa di Napoli – spiega il portavoce di Sant´Egidio Mario Marazziti – è forse una prima volta in forma così corale».
Quasi tutti i leader religiosi si tratterranno fino al 23, per una serie di incontri, conferenze, manifestazioni. Ed è in vari luoghi di Napoli che le diverse religioni del mondo pregheranno per la pace il 23 ottobre, per poi confluire in processione su piazza del Plebiscito e partecipare all´appello contro tutte le violenze. Una cerimonia alla quale sarà presente anche il Presidente Giorgio Napolitano.

© Copyright Repubblica (Napoli), 5 ottobre 2007


Piazza Plebiscito a numero chiuso per il Papa

Centomila richieste, ma entreranno in ventimila. Per il summit interreligioso una «zona rossa modulata»

SALVO SAPIO

Il G8 della fede come il G7 del 1994, le giornate di confronto interreligioso che si terranno a Napoli dal 20 al 23 ottobre riproporranno per la città le misure di sicurezza straordinarie che tredici anni fa blindarono la città. La filosofia è quella di ridurre i numeri per abbassare la soglia di rischio: quindi in piazza Plebiscito, in occasione della visita del Papa (domenica 21 ottobre), spazio per poco più di ventimila persone anche se le richieste sono più di centomila. E nella stessa occasione sarà sperimentata la «zona rossa modulata», con limitazioni per il traffico che seguiranno il percorso di Ratzinger durante le otto ore di presenza in città. «Ma Napoli non sarà paralizzata - spiega il sindaco Rosa Russo Iervolino, al termine della riunione del comitato sull’ordine e la sicurezza svoltosi in Prefettura - Abbiamo trovato comunque il sistema per assicurare la tutela non solo del Papa ma anche degli altri ospiti. Abbiamo considerato anche l’esperienza di Roma dove personalità di questo genere ci sono di continuo, Inoltre consideriamo che non ci sono segnali di pericolo in città». Il piano prevede una chiusura parziale di via Partenope che metterà in sicurezza l’area degli alberghi ed i percorsi fino al Maschio Angioino e non paralizzerà l’area consentendo il prosieguo delle attività commerciali. Si potrà usare il marciapiede lato mare, si potrà circolare in direzione di via Acton passando per via Foscolo e poi per la galleria della Vittoria che, per quattro giorni, sarà a doppio senso. «Arriveremo ad una non chiusura di via Partenope - ha detto la Iervolino - anche perché chiudere per cinque giorni paralizzerebbe la città. Ci sarà l’accesso agli accreditati con una forma di controllo forte nella zona degli alberghi del lungomare». Per domenica la conferma del fatto che saranno transennate solo le zone strettamente necessarie in occasione della visita del Pontefice. Il dispositivo di traffico per l’incontro interreligioso cambierà giorno dopo giorno e i mezzi d’informazione contribuiranno a segnalare le zone chiuse al traffico. Ieri, intanto, il cardinale Sepe, insieme ai componenti della commissione che sovrintende l’organizzazione della visita papale, ha reso noti alcuni dettagli logistici dell’evento. Per assistere alla Santa Messa, che il Pontefice celebrerà in piazza del Plebiscito alle ore 10, sono arrivate già 52.000 richieste per la prenotazione dei biglietti e fino al prossimo 19 ottobre gli organizzatori stimano che saranno richiesti altri 53.000 biglietti per un totale di 105.000 presenze. Ma i posti a disposizione non andranno oltre i 20.800; sul palco poi, per autorità e schola cantorum, spazio per 1500 presenze con il coro che ne occuperà da solo 400. La piazza verrà suddivisa in 16 settori per 7.800 posti a sedere e 10 settori per 13.000 posti in piedi e quindi potrà contenere un massimo di circa 20.800 persone. Numero preciso e non flessibile perché per accedere alla piazza (dalle 7 alle 8.30) sarà necessario essere in possesso di un biglietto che segnalerà anche il colore del settore di destinazione. Per ovviare alla differenza posta dalla capienza della piazza rispetto alle richieste verranno posti vari maxischermi lungo il percorso del corteo papale. «Aspettiamo che il Comune ci dica quanti saranno - spiega il vescovo ausiliare Filippo Iannone - probabilmente saranno più di due». Alle 9.15 Benedetto XVI arriverà al porto di Napoli in elicottero e con la Papamobile raggiungerà piazza del Plebiscito dove la messa è prevista per le 10. Un’attenzione particolare è stata riservata il fedeli celiaci, previsti infatti dei punti di distribuzione di ostie senza glutine, punti che saranno segnalati con ombrelli di colore diverso rispetto a quelli che indicheranno la distribuzione di ostie normali. La celebrazione verrà trasmessa in diretta su Raiuno.

© Copyright Il Mattino, 5 ottobre 2007

Nessun commento: