11 gennaio 2008
Mineo (Rainews24 e Tg3): "Questo Papa non chiede perdono!"
Vedi anche:
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Da raiuno a raitre. Argomento? Il solito: il Papa!
Cari media, ma non potete fare a meno di parlarne? eheheheheheh
Questa volta si voleva parlare dell'enciclica "Spe salvi", ma poi Corradino Mineo (direttore di Rainews24) ha spostato l'attenzione su altri temi.
Ospiti: il Prof. Massimo Cacciari e Luigi Alici (Presidente dell'Azione Cattolica).
La riflessione sull'enciclica e' stata molto interessante: Cacciari ha ripetuto il suo punto di vista ("solo chi non sa spera, chi sa non spera...") mentre Alici ha puntato l'accento sull'aspetto dialogico della "Spe salvi".
A questo punto Mineo ha spostato l'argomento affermando che Benedetto XVI e' molto diverso da Giovanni Paolo II (che scoperta!). Cacciari non e' d'accordo con questa impostazione perche' entrambi criticano la filosofia marxista accettando (soprattutto Benedetto XVI) il Marx sociologo.
Non pago, Mineo afferma: "Questo Papa non chiede perdono!".
Caro Mineo, smettiamola! La Chiesa ha gia' chiesto perdono per gli errori del passato. Deve continuare a chiedere scusa per tutto ed a tutti? E gli tutti gli altri? Hanno mai fatto autocritica?
I giornalisti, per esempio, fanno mai atto di pentimento?
Il mea culpa e' stato un atto di grande coraggio ma va inteso nella sua reale portata e non come debolezza della Chiesa!
Vorrei ricordare al dottor Mineo che Benedetto XVI ha chiesto piu' volte l'autocritica della CHIESA DEL PRESENTE! L'ha fatto nell'enciclica, l'ha fatto nella richiesta di preghiera per tutte le vittime della pedofilia.
Un passo ulteriore, quindi, caro Mineo: non un mea culpa per il passato ma un'autocritica del presente.
Mi piacerebbe che i giornalisti rai fossero meno di parte e si documentassero di piu' sui documenti papali.
Noto, pero', che Benedetto XVI e' sempre al cento dell'attenzione dei media alla faccia di chi parla di "Pontefice non mediatico" :-)
Evidentemente il Papa sa toccare corde che riguardano la vita e la mente di tutti...riflettiamo su questo punto :-)
Un punto, pero', a favore di Corradino Mineo: a differenza di raiuno, rainews24 offre la possibilita' del contraddittorio anche se poi il giornalista e' di parte.
Raffaella
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5 commenti:
Su questa storia di chiedere perdono ci sarebbe da discutere e molto. Senza ridursi ai soliti slogan o frasi fatte tanto per andare contro; forse proprio perchè si è chiesto troppo perdono ora ci si ritrova a confrontarsi con chi della chiesa e del Papa non ha più rispetto; soprattutto di questo Papa non si ha rispetto ci si permette di offenderlo in tutto e per tutto solo perchè ha avuto L'arduo compito in passato di occuparsi gatte da pelare non indifferenti, solo perchè è stato Prefetto voluto e sostenuto per 26 anni, solo perchè ha avuto il destino di nascere in Germania in un periodo critico per tutte le nazioni e solo perchè ha il coraggio di andare a toccare argomenti, che per certe mentalità non dovrebbero essere toccati e lo fa con coraggio, determinazione. La verità fa male e allora che si fa? si offende e si attacca a prescindere.
Stamane prima di uscire di casa, facendo zapping ho sentito un giornalista che delirava dicendo che che un gesto come quello di Bush, rendere omaggio al monumento dello shoah da Benedetto XVI sarebbe inimmaginabile....
O mamma, il Papa nella sinagoga di Colonia, la visita ad Auschwitz, Vienna l'omaggio al memoriale dello shoah....e' stato tutto un sogno?
O e' il giornalista che si e' perso qualcosa?
Ciao Elena, quel giornalista era proprio Corradino Mineo :-)
Le visite di Benedetto XVI che tu hai appena citato, sono rimaste impresse solo nel cuore e nella mente di chi ha saputo apprezzare e comprendere fino in fondo, l'importanza e il profondo sentimento con cui sono state compiute.
scusate, sono nuova e spero di non essere importuna ma all'epoca della richiesta di perdono ero troppo giovane e non ho vissuto direttamente quel momento, però, mi sono sempre chiesta: Giovanni Paolo II chiese perdono per la Chiesa del passato ed errori commessi dai relativi Papi o per la Chiesa del presente, cioè la Chiesa dei suoi anni? No..perchè, dal mio punto di vista, fa molta differenza....
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