25 novembre 2007
Il Papa ai nuovi cardinali "Niente arrivismo nella Chiesa" (Politi per "Repubblica")
Vedi anche:
Ratzinger studia coi cardinali la "fase tre" per Mosca (Rodari per "Il Riformista")
Concistoro 24 novembre 2007: tre video di Sky
Concistoro 2007: lo speciale di Radio Vaticana
Concistoro 2007: lo speciale di "Avvenire"
Concistoro: la relazione integrale del cardinale Kasper (di Sandro Magister)
Concistoro 2007: lo speciale de "Il Quotidiano Nazionale"
Kasper: la scelta irreversibile dell’ecumenismo (Avvenire)
Rondoni (Avvenire): il Papa e la speranza, questa grande dimenticata!
Commento alla cerimonia di questa mattina (concistoro)
IL PAPA ESCE A SORPRESA IN PIAZZA SAN PIETRO PER SALUTARE MIGLIAIA DI FEDELI
Non la ricerca del potere e del successo, ma l’umile dono di sé per il bene della Chiesa deve caratterizzare ogni nostro gesto ed ogni nostra parola
Messa tridentina: Andrea Tornielli reagisce alle "accuse" che vengono rivolte ai media dalla curia milanese
Concistoro 2007: il commento di Andrea Tornielli (il migliore di quelli letti finora!)
Concistoro 2007: il commento (pessimistico) di Politi
Malpelo, la sfortuna di Barbara Spinelli: parla di un Papa pessimista proprio il giorno in cui viene annunciata l'enciclica sulla speranza :-)
IL RIAVVICINAMENTO FRA CATTOLICI E ORTODOSSI
CONCISTORI PER LA CREAZIONE DI NUOVI CARDINALI: LO SPECIALE DEL BLOG
L'ENCICLICA "SPE SALVI": LO SPECIALE DEL BLOG
Ratzinger ai nuovi cardinali "Niente arrivismo nella Chiesa"
Monito al Concistoro. Arriva l´enciclica sulla speranza
MARCO POLITI
CITTÀ DEL VATICANO - Niente arrivismo, ma umiltà e servizio. Benedetto XVI impone la berretta rossa ai "principi della Chiesa" e batte il tasto su un tema a lui particolarmente caro: il rifiuto del carrierismo nella Chiesa.
Citando il passo del Vangelo, dove i discepoli si litigano i posti migliori nel futuro regno del Messia, papa Ratzinger biasima «l´arrivismo», l´ambizione, la «concezione grossolana del merito», che alligna anche tra gli apostoli. E dalla sua cattedra in San Pietro rivolge ai 23 nuovi porporati un monito: «Non la ricerca del potere e del successo, ma l´umile dono di sé per il bene della Chiesa deve caratterizzare ogni nostro gesto».
Perché la vera grandezza cristiana non sta nel dominare, ma nel servire e soprattutto - specialmente per i cardinali - nel condividere la passione di Cristo.
Fastosa e solenne, la cerimonia nella basilica vaticana ha rilanciato l´immagine dell´universalità del cattolicesimo. Benedetto XVI indossava la mitra di Pio IX e il piviale di Giovanni Paolo II. Guardando la composizione dei "cardinali elettori", ora esattamente 120, salta agli occhi che l´Europa con 60 porporati svolge un ruolo di assoluta centralità. Insomma, Ratzinger ritiene che l´Europa, per secoli pilastro del cattolicesimo, costituisce tuttora il baricentro della Chiesa.
Il vicepremier Rutelli, accompagnato dai ministri Mastella e Parisi, ha assistito al rito per conto del governo. Sono ben quattro gli italiani autorizzati ad entrare nel futuro conclave: il presidente della Cei Bagnasco (il cui abbraccio con il Papa è stato salutato da un lungo applauso), il vicario papale per la Città del Vaticano Comastri, il presidente del Governatorato vaticano Lajolo, il bibliotecario vaticano Farina. Due, invece, gli ultraottantenni: l´ex nunzio Coppa e l´ex rettore dell´università Lateranense Betti, che piangeva dalla commozione.
Durante l´omelia Benedetto XVI ha svelato il filo conduttore della sua prossima enciclica Spe Salvi, che verrà pubblicata il 30 novembre. «Siate di Dio che è Amore e testimoni della speranza evangelica: questo attende da voi il popolo cristiano», ha esclamato. L´enciclica sarà di 81 pagine, con capitoletti dedicati ciascuno ad un santo, e al centro del ragionamento sarà l´annuncio che la speranza non è un concetto astratto, ma una «persona»: Gesù Cristo. Benedetto XVI ha indicato il compito dei cristiani, dai cardinali ai semplici fedeli: «Siate pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi».
Quanto all´evangelizzazione nella società pluralista contemporanea, Ratzinger fa capire che va seguito il metodo proposto dall´apostolo Pietro: diffondere il Vangelo «con dolcezza e rispetto, con una retta coscienza».
Nel suo indirizzo di saluto il neo cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, ha espresso l´assoluta fedeltà al pontefice del collegio cardinalizio nella difesa dei principi che Ratzinger ama definire non negoziabili: «Siamo e saremo al suo fianco quando insegna che il matrimonio e la famiglia sono la cellula originaria della società, che la vita va tutelata dal primo inizio fino al suo naturale compimento, che i diritti fondamentali di ciascuno, ed in particolare la libertà religiosa, vanno rispettati e rivendicati».
Dando la berretta cardinalizia al patriarca caldeo Emmanule III Delly, il Papa ha espresso la sua solidarietà per i cristiani dell´Iraq e l´auspicio che per tutti i popoli della regione arrivi la pace e la riconciliazione. Il patriarca di Bagdad ha poi commentato di voler essere al servizio di cristiani e musulmani, perché «tutti gli iracheni soffrono» per la guerra e il terrorismo e sono distrutte sia chiese che moschee.
Dopo il rito il pontefice si è recato a sorpresa sul sagrato, dove sventolavano anche due bandiere irachene, e ha salutato la folla: «La Chiesa - ha detto - parla in tutte le lingue e abbraccia tutti i popoli».
© Copyright Repubblica, 25 novembre 2007
Complimenti a Politi :-)
R.
Etichette:
benedetto xvi,
commenti,
concistoro,
mass media,
omelia,
papa,
ratzinger,
riflessioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
buongiorno e buona domenica a tutti!
Concordo con il tuo giudizio sull'articolo di POliti. Mah,peccato dimentichi così di rado la politica.
Sai se trasmettano la Messa oggi, quella con la consegna dell'anello? Sulla rai o su Sat 2000? Non sono informata.
Buona domenica, carissima :-))
La Messa di stamattina sara' trasmessa da Sat2000 e Telepace (probabilmente anche da Sky) ma non da Raiuno...hanno gia' dato ieri eheheeehehehhe
R.
grazie cara.
Ragazze Politi si è lanciato ed è caduto in piedi he,he,he,he,he, A proposito della messa di stamattina confermo il collegamento su Telepace e Sat 2000........ Dalla Rai non si può pretendere più di tanto........non vogliono essere accusati di servilismo al Papa ed alla chiesa.......... Bah
Posta un commento