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Quell’abbraccio con Joseph Ratzinger all’Ariston il 23 novembre del 1993
Antonella Sale
Era il 23 novembre 1993. Giovane laureata ero da poco rientrata da Milano e un amico sacerdote mi ha invitato a Sassari ad una conferenza con l’allora cardinale Joseph Ratzinger, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ho accolto molto volentieri l’invito, figuriamoci! Uno dei più grandi pensatori e teologi del XX secolo a Sassari!
L’incontro era organizzato da Comunione e Liberazione e questo mi aveva stupito molto, perché ho subito pensato ad una presenza del Movimento, nella città, non indifferente. Avevo già avuto modo, sei mesi prima, di ascoltare il cardinale Ratzinger, ma all’Università Cattolica.
Da Bitti, il mio paese d’origine, ho preso il primo pullman diretto per Sassari alle 5,30 del mattino e durante il viaggio pensavo a quanto, a volte, nella vita si fanno cose un po’ strane, in fondo mi muovevo per un invito, e che un sacrificio si è disposti a farlo solo se c’è in gioco qualcosa di più grande per sé. A proposito di stranezza, siccome c’era necessità, un’ora dopo il mio arrivo a Sassari, gli organizzatori mi hanno chiesto una mano per ripulire i tubi sui quali andava affisso il manifesto col titolo dell’incontro.
Ho avuto, in questo modo, la fortuna di partecipare agli ultimi preparativi dell’evento e di raccogliere qualche impressione.
Nonostante fosse novembre inoltrato era una bellissima giornata di sole e, mi raccontarono che a passeggio per Alghero, qualcuno fece notare ciò al Cardinale, il quale con la sua semplicità profonda rispose: «Dio ci ama». Che impressione a distanza di anni ripensare a quelle parole che hanno costituito il contenuto del programma del suo pontificato.
Era un spettacolo vedere l’Ariston così gremito di gente della quale moltissima è rimasta fuori per motivi di sicurezza. Al suo ingresso nella sala, accolto da un caloroso applauso, distribuiva sorrisi a tutti e anche alla fine si soffermava e scambiava qualche parola con chi lo salutava. Nella conferenza, introdotta da don Felice Nuvoli, responsabile regionale di Comunione e Liberazione, il cardinale Ratzinger ha parlato de “La fede cristiana di fronte alla sfida delle culture”, penso varrebbe la pena riprendere la conferenza per l’urgenza attuale del tema affrontato. Quella visita è stata e rimane un evento nella storia della città, del popolo sardo e nella mia storia personale. Attendo con una curiosità desiderosa le parole che il Papa ci rivolgerà questa domenica che è vero saranno per tutti, ma saranno innanzitutto per noi.
© Copyright La Nuova Sardegna, 7 settembre 2008
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