13 ottobre 2008
Sinodo, vescovo brasiliano fa autocritica: "I Cattolici che lasciano la Chiesa per le sette diventano più fedeli al Vangelo"
Vedi anche:
Il Papa: «Basta persecuzioni, costruiamo la civiltà dell’amore» (Il Messaggero)
Summorum Pontificum, un anno dopo: intervento del Prof. Roberto de Mattei
Lectio divina e qualità delle omelie al centro dei lavori del Sinodo dei Vescovi (Radio Vaticana)
"Stupri e violenze psicologiche". Su don Cantini la scure del Papa (Strambi)
Come il cardinal Andreotti, in arte Giulio, ha reso immortale la chiesa...
Un'altra Chiesa bruciata in India e un cristiano ucciso a Mosul (Radio Vaticana)
Chiesa bruciata a Bangalore. Cristiani dell’Orissa confortati dalla preghiera del Papa (Asianews)
Oggi Papa Benedetto andrà nella basilica di San Paolo per il concerto dei Wiener Philharmoniker: diretta dalle 17.55 su Telepace
La stampa araba “scopre” la persecuzione dei cristiani a Mosul, che registra un altro omicidio (Asianews)
Il cardinale Tauran al VI congresso internazionale di dialogo islamo-cristiano: "Un incontro possibile" (Osservatore Romano)
VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE A POMPEI: IL PROGRAMMA UFFICIALE
Il Papa con l'India nel cuore nel giorno della proclamazione di quattro nuovi Santi (Zavattaro)
Il Papa: «Basta violenze contro i Cristiani. In India e Iraq si costruisca pace» (Pinna)
Papa Benedetto XVI caccia Don Cantini. Soddisfazione delle vittime (Bonciani)
Il Papa agli indù: “Basta violenze” (Galeazzi)
Inchiesta di Luigi La Spina: Dal “Santo” al Sacro, la sfida e la missione di Papa Ratzinger" (La Stampa)
Violenze anticristiane in India: "La guerra santa dei thugs d'Orissa" (Paci)
Il Papa ordina la dimissione dallo stato clericale e la dimora vigilata per Don Cantini colpevole di pedofilia (Agi)
Mosul, la città dei nuovi martiri cristiani: appello di Benedetto XVI (Micalessin)
Il Papa: «Basta violenza contro i Cristiani» (Tornielli)
Il Papa riduce allo stato laicale don Lelio Cantini, il parroco accusato di abusi sessuali (Ansa)
Don Cantini "spretato" su ordine di Benedetto XVI
Relazione sulla recezione dell'Esortazione apostolica post-sinodale "Sacramentum Caritatis" svolta dal Card. Angelo Scola
"La riforma di Benedetto XVI": la recensione di Andrea Tornielli al nuovo libro di Nicola Bux sulla liturgia
Il Papa all'Angelus sulle violenze anticristiane in India: "Esorto gli autori delle violenze a rinunciare a queste azioni e a unirsi con i loro fratelli e sorelle a lavorare insieme nella costruzione della civilta' dell'amore" (Parole del Santo Padre alla recita dell'Angelus)
Il Sinodo della Parola spezza il Pane della vita: la relazione del card. Scola sulla "Sacramentum caritatis" (Muolo)
Norbert Trippen: "Joseph Ratzinger, il cardinale Frings e il Concilio Vaticano II" (Osservatore Romano)
SINODO DEI VESCOVI SULLA PAROLA DI DIO (5-26 OTTOBRE 2008): LO SPECIALE DEL BLOG
SINODO DEI VESCOVI: OLIVEIRA DE AZEVEDO (BRASILE), “L’ENORME SFIDA DELLE SETTE”
“Molte volte la gente sincera che lascia la nostra Chiesa non lo fa per quel che i gruppi non cattolici credono, ma fondamentalmente per quel che loro vivono; non per motivazioni strettamente dogmatiche ma pastorali; non per problemi teologici ma metodologici all’interno della nostra Chiesa”.
Lo ha detto mons. Walmor Oliveira De Azevedo, arcivescovo di Belo Horizonte (Brasile), intervenendo oggi alla XII Congregazione generale del Sinodo dei vescovi. “Le sette sono davvero un’enorme sfida”, ha proseguito, facendo notare che “molti che passano ad altri gruppi religiosi non vogliono abbandonare la nostra Chiesa, ma cercano sinceramente Dio”.
Secondo il vescovo brasiliano, “le persone che riempiono le varie sette sono quasi sempre originarie del cattolicesimo. Basta che passino a queste sette, cambiano il loro modo di comportarsi: assumono dei degni comportamenti morali, lasciando ciò che ritengono indegno della loro vita da credenti.
Quindi,la Parola che ascolta diventa performativa nella loro vita, alimenta la loro spiritualità e la loro scelta per una testimonianza dei valori religiosi che ora interiorizzano”.
Di qui la necessità di chiedersi “perché la performatività della Parola non li toccava mentre erano cattolici” e “che hanno trovato in queste sette, che prima non avevano incontrato nelle nostre comunità”.
© Copyright Sir
Sinodo/ Vescovo brasiliano fa autocritica: Sette piu' convincenti
Fedeli diventano più coerenti di quando erano cattolici
Città del Vaticano, 13 ott. (Apcom)
Le sette sono una "sfida enorme" per la Chiesa cattolica in America Latina: lo ha ribadito il vescovo brasiliano Walmor Oliveira De Azevedo, al Sinodo in corso in Vaticano, aggiungendo una nota autocritica: i cattolici che lasciano la Chiesa per le sette diventano più fedeli al Vangelo.
L'arcivescovo di Belo Horizonte si è domandato, nella sessione mattutina del Sinodo dedicato alla parola di Dio, perché questi fedeli cambiano stile di vita, quando entrano nelle sette, seguendo le indicazioni del Vangelo con più coerenza e convinzione di quando facevano da cattolici. E perché interiorizzano maggiormente i contenuti religiosi e morali della Bibbia nella loro nuova esperienza spirituale di quando erano fedeli della Chiesa cattolica. Un problema, per il presule brasiliano, che la Chiesa non può non affrontare.
© Copyright Apcom
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento