19 luglio 2008

Iniziata la diretta su Raiuno: bellissima l'introduzione di Aldo Maria Valli sull'omelia del Papa

Chi vuole puo' seguire la diretta anche su Raiuno (oltre a Sat2000, Telepace e web, come segnalato).
In questa sede vorrei anche complimentarmi e ringraziare Aldo Maria Valli per l'ottima introduzione alla Veglia.
Ha riportato in maniera impeccabile le parole del Santo Padre sulla pedofilia nella Chiesa, rimarcando il fatto che si e' trattato di una presa di posizione molto dura, ancora di piu' che negli Usa.
Sono perfettamente d'accordo.
Ottima la sottolineatura del passaggio dell'omelia in cui si parla della necessita' di consegnare i preti pedofili alla giustizia e delle parole dette "a braccio" dal Santo Padre sul suo dolore personale.
Bene, quindi :-)

R.

13 commenti:

euge ha detto...

Non posso crederci ........... ma isamo sicuri che fosse lui? e che il pezzo e suo? :-)))))

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella non posso credere ai miei occhi e alle mie orecchie. Fantastica l'idea della adorazione del Santissimo Sacramento, era ora di sfatare un mito idiota secondo cui i giovani devono fare solo baggianate. Bello vederli adorare e cantare il tantum ergo. Son tornato indietro negli anni quando la mia mamma mi portava alle Quarantore dove si vedeva una macchina imponente di fiori e candele e nel mezzo l'Ostensorio, e alla benedizione eucaristica tutte le 12 campane della basilica suonare a festa. O mores o tempora. Grazie benedetto per aver riportato Gesù al centro.

Anonimo ha detto...

Comunque adesso basta, sembra che il papa sia andato in australia per parlare di pedofilia....
ha detto bene: siano assicurati alla giustizia, stop!
Detto questo vorrei anche dire che non dobbiamo dimenticare quelli che sono stati accusati ingiustamente e sono morti dal dolore. Stiamo attenti a non aprire la caccia alle streghe.
Lo dico per chi va a nozze con queste porcherie: i pedofili appertengono a tutte le categorie, non lo dimentichiamo e prima di dare in pasto qualcuno ai media assicuriamocene, vedere caso di Rignano.... a quelle maestre chi restituisce la dignità????
Non facciamoci prendere nè dalla paura nè dai facili entusiasmi per evitare che insieme alla zizzania venga sradicato pure il buon grano (cfr vangelo di domani)

Raffaella ha detto...

Un'emozione fortissima...una Veglia veramente sentita e di grande impatto!

Anonimo ha detto...

Io ho guardato la veglia da rai1 perchè non ero a casa mia con telepace e i telecronosti non sono stati zitti un attimo (solo durante l'adorazione, almeno lì...) e soprattutto non hanno tradotto per niente bene il discorso del papa. Io non ho capito niente del discorso, spero sia stato bello... Per me è stata condotta malissimo.
All'inizio Valli leggeva la traduzione poi non so perchè ha smesso e uno ha tradotto qualche parola qua e là ma io non ho capito niente. Capisco un po' l'inglese, ma ero sempre intrerrotto dalla voce del traduttore che spiaccicava qualche parola. Ditemi se sono stato disattento io o qualcun altro ha avvertito la stessa cosa...

Spero di poter rileggere al più presto il discorso! Per il resto, le immagini e la liturgia erano splendide! Marco

Anonimo ha detto...

Peccato essermi perso il momento dell'adorazione!!!!!
Cmq è scandaloso che i TG delle 13, 13-30, abbiano fatto servizi brevissimi, in cui hano riferito solo le parole sull apedifilia. E tutto il resto???? Dare la praola ai giovani per le loro sensazioni? Le parole del Papa sugli altri temi? Il fatto che c'erano 300mila giovani in preghiera? Il comportamento , da applausi, per i giovani che sono stati oggetto di provocazioni da parte dei gruppi anti papa?
Mah!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

tranquilli..domani si parlerà molto dei giovani, a proposito della nota dei papaboys contro la decisione di non incontrare alcuni familiari delle vittime. Già su alcuni siti la cosa viene posta molto in evidenza e, spero di sbagliarmi, ma si troverà sicuramente il modo per strumentalizzarla contro il Papa. Altro che corteo anti-papa!

euge ha detto...

Adesso con questi pedofili stanno esagerando ...... quello che c'era da dire è stato detto e più che dire che devono essere portati davanti alla giustizia che cosa doveva dire Benedetto XVI? La nota dei Papaboys mi lascia un tantino perplessa. Non spetta certamente a loro giudicare e valutare se era il caso o no che il Papa incontrasse le vittime di pedofilia; non è giusto che questo peso venga scaricato addosso ad una persona che ha sempre condannato e con determinazione questo schifo nella chiesa. Come vedo, molti hanno già dimenticato le forti parole della Via Crucis del 2005 " Quanta sporcizia c'è nella chiesa" è chiaro che non si riferiva solo a quello.
Per il resto, mi sono ben guardata dal vedere la veglia su Rai 1 perchè sospettavo che qualcosa sarebbe andato storto come la decisione di Zavattaro di mandare un filmato da lui realizzato, mentre il Papa faceva i saluti in vaie lingue.
Mah!!!!!! Si cerca a tutti i costi di rovinare un evento che ha decretato ancora una volta, l'amore che circonda questo Papa tanto osteggiato e contrastato.
Tutto questo è molto molto triste ed avvilente. Allora mi domando a questo punto, se veramente era il caso che Benedetto XVI affrontasse un lunghissimo viaggio per ricevere le solite critiche e per essere dipinto per quello che non è; per questo, poteva bastare un collegamento via satellite.

euge ha detto...

Caro Don Marco ( giudice ) condivido la sua analisi ........ la veglia è stata bellissima ed i giovani erano contentissimi della presenza di Sua Santità ma, come al solito, c'è chi cerca volontariamente di far passare in secondo piano, l'importanza dell'evento e soprattutto il rapporto di profondo affetto, tra il Pontefice ed i giovani! e' una cosa da far rivoltare lo stomaco!

mariateresa ha detto...

Marco non ha tutti i torti. L'interprete che traduceva ha senz'altro preso il debito in inglese a scuola. Tra una frase e l'altra si poteva fare nannino e capivo meglio dalla voce diretta del Santo Padre.
Una bella cerimonia lo stesso.
Su tutta la questione della pedofilia non c'è da meravigliarsi.
Sui Papaboys dirò un'altra volta. E' meglio.

mariateresa ha detto...

su El Pais viene spiegata la questione dei risarcimenti e con un certo cinismo:

La Iglesia Católica en Australia ha pagado millones de dólares en compensaciones, pero ha evitado los pagos individuales de decenas de miles de dólares y muchos acuerdos incluyen cláusulas de confidecialidad. Las víctimas denuncian que los pagos compensatorios son insuficientes.

Il link è questo:
http://www.elpais.com/articulo/sociedad/Papa/reconoce/verguenza/abusos/sacerdotes/menores/elpepusoc/20080719elpepusoc_2/Tes

Questo dico non sminuire l'enormità di quello che è successo, ma per riportare la questione anche ai suoi contorni pratici che hanno il loro peso.

Anonimo ha detto...

Mentre facevo altre cosette riguardavo la Veglia. Se non ho visto male ci stava qualche porporato che non ha tolto lo zucchetto, vedi come son disabituati a stare davanti al Santissimo?? :)
Non capisco perchè andate pure voi a smuovere la fogna degli anti papa degli anti tutto.... lasciateli cuocere nel loro brodo. Io sinceramente non mi pongo il problema, non vado nemmeno a curiosare.
Scusate se cito nuovamente la prima parabola del Vangelo di domani. Noi vorremmo estirpare subito, ma Dio ha in mente altro.
Se non si tratta di infamie contro la figura del Santo Padro vi chiedo di non segnalare i link, so resistere alla tentazione di non andare a vedere, però sembra che si dia anche qui troppo spazio alla zizzania e meno al buon grano, e staserra e stanotte (ora italiana) ne vedremo veramente tanto.
Le vittime di quei delinquenti hanno avuto la loro parte, ma troppa pubblicità nuoce pure a loro se no ribadisco che tutte le volte che il papa si muove sta storia deve essere rivangata. Mi domando..... ma se facessero altrettanto anche gli altri?? Non solo di altre confessioni o religioni ma anche capi di stato, capi di esercito e via dicendo. Stiamo attenti che il problema pedofilia è tipico dell'uomo deviato non dei preti, ergo se ci sono deviati son dappertutto, anche tra le mura domestiche, non lo dimentichiamo.

euge ha detto...

Per Don Marco ( assonnato ) e nonostante l'ora anch'io, è vero che bisognerebbe lasciarli cuocere nel loro brodo ha ragione. Ma, vede Don Marco siamo umani e tante volte ci riesce difficile fa passare o come si dice buttare dietro le spalle, certa spazzatura che viene ingiustamente gettata su chi per noi è un punto di firferimento che stimiamo ed amiamo moltissimo.
Lo sò lei dirà giustamente il cristiano deve saper perdonare e pregare per i suoi nemici ma, Don Marco creda è difficilissimo soprattutto, se ti toccano una persona per te importante e che non merita di certo questo trattamento.