9 novembre 2007

Bregantini, il trasferimento contestato. Ma…(di Andrea Tornielli)


Vedi anche:

Promozione del vescovo di Locri: lo speciale di Avvenire (da leggere perchè certe interviste non si trovano su altri quotidiani)

Dino Boffo (Direttore di Avvenire) risponde alle insinuazioni ed alla bassezze orchestrate intorno alla promozione del vescovo di Locri

Nessun caso Bregantini. La promozione anche nell'interesse del vescovo (Korazym)

Politi "minaccia": la Chiesa è a un bivio! O riconosce l´autonomia di coscienza dei cittadini credenti o si immagina una società che non c´è!

Politi e Macrì: il Vescovo di Locri trasferito per salvargli la vita

Trasferimento del Vescovo di Locri: gli articoli (ingenerosi) di "Europa" e "La Stampa"

ULTIMORA: IL VESCOVO DI LOCRI TRASFERITO PER MOTIVI DI SICUREZZA

La politica pensi ai problemi veri e faccia tesoro delle esperienze di altri Paesi europei

Coloro che giudicarono la lectio di Ratisbona la pietra tombale del dialogo Chiesa-Islam vedono ora smentite le loro profezie di sventura :-)

VISITA DEL RE DELL'ARABIA SAUDITA AL PAPA: RASSEGNA STAMPA

IL PAPA E L'ISLAM: LO SPECIALE DEL BLOG

Comunicato della Rubbettino Editore: “Le notti di Mecenate”. Gli scrittori si raccontano al pubblico

La Chiesa esiste non perché quanti si sono riuniti si dividano, ma perché quanti sono divisi possano unirsi

Mons. Bregantini spiega all'Osservatore Romano la sua nomina ad arcivescovo di Campobasso

In arrivo un nuovo libro del Papa (scritto quando era cardinale)

Il Papa a Mons. Ravasi: Le auguro un fecondo ministero, volto a promuovere e a incrementare il dialogo della Chiesa con le culture del nostro tempo

Sergio Centofanti (Radio Vaticana) intervista il nuovo vescovo di Campobasso, Mons. Bregantini

Il trasferimento del vescovo di Locri...parole al vento!

VATICANO: PAPA NOMINA MONS. BREGANTINI ARCIVESCOVO CAMPOBASSO

Mons. Angelo Amato all'Osservatore Romano: essere fedeli alla propria carta di identità religiosa è il migliore passaporto per dialogare con gli altri

Il testo integrale di "Rapporto sulla fede"

Dal blog di Andrea Tornielli:

Ieri la Sala Stampa della Santa Sede rendeva noto che il Papa ha nominato il vescovo di Locri-Gerace, Giancarlo Maria Bregantini, nuovo arcivescovo di Campobasso-Boiiano. Il presule ieri ha detto che se ne va per obbedienza e con dolore. Contestano le decisione, invece, l’economista Domenico Cersosimo, il sociologo Piero Fantozzi e l’antropologo Vito Teti. Che parlano d’«una notizia agghiacciante», denunciano un «provvedimento irresponsabile», contestano la «rimozione» di «un vescovo nella frontiera della Calabria più estrema, malata, degradata».
Ne è nato un caso nazionale. Ma… le cose stanno proprio così? Veramente no! Da quanto risulta al sottoscritto, Bregantini, che soffre di cuore, ed è stato pesantemente minacciato (con minacce serie e reali, non pagliacciate), ammetteva di essere un po’ stanco della vita in trincea. Per questo non ha rifiutato nè ha sollevato obiezioni quando gli è stata proposta la promozione a Campobasso. Promozione che lo farà entrare presto nel Consiglio permanente della Cei. La linea della Chiesa di Locri, coraggiosamente contraria alla ‘ndrangheta e al modo in cui la ‘ndrangheta cerca di controllare la società, non cambierà: sarà infatti promosso a quella sede un sacerdote della stessa tempra di Bregantini, impegnato nel sociale. Sia alla Cei (che lo ha sempre sostenuto anche finanziando le sue opere) che in Vaticano Bregantini è stimato come un ottimo vescovo. Bisognerebbe smetterla, dunque, di parlare di rimozione.

Nessun commento: