Comunicato della Rubbettino Editore: “Le notti di Mecenate”. Gli scrittori si raccontano al pubblico

Rassegna “Le notti di Mecenate”

Gli scrittori si raccontano al pubblico

VENERDI’ 16 NOVEMBRE 2007

L’economista PAOLO SAVONA presenta

“L'esprit d'Europe. Come recuperarlo riformando le istituzioni”

Auditorium di Mecenate
Largo Leopardi (via Merulana)
Introducono Francesco Cossiga e Goffredo Bettini.

Continua il ciclo di incontri dedicati alle opere più recenti di alcuni autori italiani molto noti con l’appuntamento di venerdì 16 novembre, ore 19, nel segno della politica e dell’economia.
Il professor Paolo Savona suggerisce come riformare il quadro istituzionale del Vecchio Continente per un adeguato rilancio dell’economia europea attraverso il suo ultimo libro “L'esprit d'Europe. Come recuperarlo riformando le istituzioni” (Rubbettino).
Introducono l’argomento i senatori Francesco Cossiga e Goffredo Bettini.
A dare voce alle interessanti pagine del saggio l’attore Vincenzo Bocciarelli che durante la serata ne leggerà alcuni brani.
La manifestazione prevede dibattiti a ingresso gratuito, nella splendida cornice dell’Auditorium di Mecenate, uno dei luoghi più suggestivi e rappresentativi della città, recentemente restaurato e messo a disposizione dalla Sovrintendenza ai Beni culturali del Comune di Roma per la produzione di eventi di spiccato valore intellettuale, come naturale continuum del sostegno che Mecenate stesso offriva alle arti nell’età Augustea.
Promossa da Annalisa Secchi, Delegato alle Politiche Culturali del Municipio I Roma Centro Storico, e curata da Simone Ferrari e Canio Milano, la rassegna è organizzata dall’associazione “Poliorama” in collaborazione col punto Einaudi di via Giulia, col supporto di Finax Spa, Info Finax Srl e Finax RE Srl.

L’autore presente venerdì 16 novembre 2007

Paolo Savona è professore emerito di Politica economica alla Luiss Guido Carli di Roma. Già ministro dell’Industria nel governo Ciampi, è stato Segretario Generale della Programmazione al Ministero del bilancio e Direttore del Dipartimento delle politiche comunitarie a Palazzo Chigi.
Ha una vasta esperienza operativa nel settore pubblico e privato ed è autore di numerose pubblicazioni sui problemi geoeconomici, tra le quali ricordiamo sullo stesso tema di questo saggio, il lavoro del 1995 con Carlo Viviani intitolato “L’Europa dai piedi di Argilla - basi empiriche, fondamenti logici e conseguenze economiche dei parametri di Maastricht” (libri Scheiwillwer, Milano 1995).

Il libro

“L'esprit d'Europe. Come recuperarlo riformando le istituzioni”

In occasione del 50° anniversario dei Trattati di Roma l’autore traccia un quadro della situazione di stallo in cui si trova l’unificazione politica europea dopo il rigetto della proposta di Costituzione e avanza alcuni suggerimenti di riforma istituzionale per il rilancio dell’economia europea.
La ripresa produttiva e delle prospettive di occupazione è considerata condizione necessaria per riacquistare il consenso perduto dagli ideali di riunificazione politica del Vecchio Continente. L’autore riconosce che la proposta di concentrarsi sul rilancio dell’economia ha tutti i tratti di una concezione materialistica della storia, proprio quella che si voleva tenere fuori dall’Europa; ma sottolinea anche che i Padri Fondatori dell’Unione, pur ispirandosi a una concezione illuministica, hanno assegnato agli accordi economici il ruolo di viatico per il raggiungimento dell’unificazione politica, finendo con imprimere un’impronta materialistica alla costruzione europea.
Tra le proposte di riforma l’autore include l’allargamento delle competenze della Banca Centrale Europea ai rapporti di Cambio estero dell’euro e una esplicita responsabilizzazione della stessa nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo. Sollecita inoltre l’estensione della concorrenza ai settori agricoli e dei servizi, accompagnata da una maggiore elasticità nell’uso della politica fiscale, al fine di alleggerire il peso del controllo dell’inflazione che grava sulla politica monetaria e di propiziare un miglior funzionamento dell’euro-area per compensare la diversità degli effetti derivanti da shock esterni dovuta alle caratteristiche non ottimali prevalenti al suo interno.

La voce recitante

Vincenzo Bocciarelli è un giovane attore con un’esperienza alle spalle molto interessante. Tra fiction e teatro si è distinto negli ultimi anni per una capacità recitativa tale da fargli aggiudicare riconoscimenti prestigiosi.
Lo scorso giugno ha vinto il premio “Nel mare del made in Italy” come miglior attore fiction per il ruolo di Caligola nel film tv “L’Inchiesta”.
A settembre ha prestato la voce per accompagnare l’incontro nazionale tra i giovani e il Papa Benedetto XVI a Loreto, trasmesso dalla Rai in mondovisione.
Nell’ambito della rassegna “Le notti di Mecenate”, Bocciarelli sarà impegnato nella lettura di brani dei libri che in ciascun appuntamento verranno presentati al pubblico.

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