17 dicembre 2007

I siti internet dei giornaloni a gran voce: "Al Zawahiri attacca Ratzinger, Il Papa che ha offeso l'Islam"

Poco fa i siti internet dei maggiori giornaloni (tranne, per ora, Corriere.it) hanno lanciato a caratteri cubitali l'attacco del medico egiziano, numero due della rete terroristica di Al Qaeda, contro Benedetto XVI.
Pare che questo individuo sia molto arrabbiato per la visita del Re saudita al Papa. Oh, che sorpresa!
E che fanno i giornaloni? Invece di lodare i passi avanti fatti da Vaticano e Islam sembrano avere un moto di godimento nel poter affermare che qualcuno "minaccia" (non si tratta di una vera e propria minaccia) il Pontefice.
Evidentemente Ratisbona non ha insegnato nulla.
Cari giornaloni, non vi viene in mente che non saremmo qui a parlare del vicecapo di un gruppo terroristico se la lectio magistralis del 12 settembre 2006 non fosse stata interpretata con i piedi?
E poi parliamoci chiaro: e' un vanto essere attaccati o citati negativamente da un individuo del genere
!
Si conferma quanto diceva il cardinale Martino: il dialogo fra Islam e Vaticano non e' mai stato cosi' avanzato ed in tanti hanno interesse a mettere i bastoni fra le ruote dei passi avanti.
R.

MI CORREGGO IN QUESTO ISTANTE: SI ADEGUA ANCHE CORRIERE.IT

4 commenti:

mariateresa ha detto...

Interessante davvero questa evoluzione nel dare la notizia del sito del corriere.
Quanto a eventuali "godimenti" c'è poco da godere quando parlano simili personaggi.
Sei buona ,Raffaella, a dire che i commenti furono fatti coi piedi dopo Ratisbona , c'era di peggio, ne ero e ne sono convinta. E' utile avere la raccolta di tutto quello che fu detto e scritto.

euge ha detto...

Questo proprio non solo non ci voleva ma, non me lo aspettavo. La cosa che mi fa inorridire e la stessa che tu stessa hai fatto notare cara Raffaella i soliti giornalisti da quattro soldi invece di far notare quanto siano progrediti i dialoghi tra cristiani e musulmani, che cosa fanno ? riportano a grandi titoli le esternazioni minate ad interrompere questo dialogo, di un terrorista. Io non ho parole per questi signori anzi le parole le avrei anche ma non posso esprimermi come vorrei altrimenti saresti costretta a censurarmi.
Eugenia

gemma ha detto...

qualcuno di voi ha notato che, nel discorso, tra le tv cosiddette libere viene citata la Bbc? Non abbastanza per loro, naturalmente, ma guarda caso...
Cosa ti aspetti dalla stampa cara Eugenia? Cerca solo il sensazionalismo
Naturalmente, ci sarà sempre un illuminato laico che si lamenterà del fatto che i tg si occupano troppo del Papa. E sui grossi giornali italiani non è stato dedicato nemmeno un trafiletto al discorso del Papa sulla pace Per i cultori della lotta armata e della sharia il tempo e lo spazio giornalistico invece non sono mai troppi. E ci si guarda bene dal commentarli con titoli distorti. Non si sa mai.....mica porgono l'altra guancia, questi

euge ha detto...

E' già cara Gemma hai ragione non dovevo aspettarmi niente di buono ma, sai la speranza è l'ultima a morire. Ovviamente il problema di base è sempre lo stesso guai a contraddire certi tipi di religione o non da loro spazio c'è sempre quella famosa bomba sotto il sedere a far tremare giornali e giornalisti. Invece il Papa si può offendere, calunniare oppure ignorare anche quando lancia appelli che dovrebbero essere presi ad esempio da tutti. Del resto l'unico rischio che viene dalla chiesa qual'è? Porgere l'altra guancia. Vuoi scommettere che adesso i " coraggiosi" giornalisti di ispirazione cattolica e vaticanisti al seguito o speriscono e tacciono per paura oppure si lanceranno a feroci critiche contro il solito discorso di Ratisbona........ Ma dov'è il coraggio dei cattolici???? Perso per strada?